Magnetorapia dopo frattura trochite e collo chirurgico omero

Salve, il 18 Giugno a seguito di una caduta ho subito una frattura del trochite destro e del collo chirurgico dell'omero composta.

Mi sono recato al pronto soccorso lo stesso giorno e mi hanno fatto indossare un tutore per due settimane con radiografia alla fine del periodo.

Oggi mi sono recato da un ortopedico e mi ha detto che la frattura sta guarendo e ha notato un piccolissimo spostamento del frammento del trochite, non avendo però le immagini della radiografia del pronto soccorso non è stato in grado di dirmi se il frammento fosse già in quella posizione o si sia spostato nelle due settimane.

Mi ha consigliato di portare il tutore un'altra settimana e aggiungere la fascia intorno al busto opzionale per evitare ogni possibilità di spostamento del frammento.

Vorrei sapere se possa indossare la fascia solo la notte quando dormo o ci sia il rischio concreto che il frammento si sposti dopo due settimane dal trauma, inoltre vorrei sapere se la magnetoterapia possa accellerare il processo di consolidamento della frattura.

Al momento sto anche prendendo anche integratori di vitamina D, calcio e collagene.
[#1]
Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.1k 73
Non credo proprio per l’affermazione da parte dell’ortopedico che la frattura sta guarendo che si possa produrre uno spostamento ulteriore del torchite che a mio giudizio per esperienza di lunga pratica,si è leggermente diastasato al momento dell’evento fratturativo.
Segua le istruzioni che le ha dato il sanitario che l’ha sottoposto a visita.

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore, grazie per la risposta, quindi dice che non è possibile che si sposti il ulteriormente?
Per il momento quindi indosso la fascia toracica per un'altra settimana?

Grazie
[#3]
Utente
Utente
Salve, aggiungo anche il referto della radiologia.
Controllo frattura del collo chirurgico omerale con parziale interessamento anche del trochite.
Scarsi segni di callo osseo riparativo.
Aumentata ampiezza dello spazio di scorrimento subacromiale come per possibile quota di versamento della borsa subacromiondeltoidea.
Presenza di piccole calcificazioni preinserzionali a livello dei tessuti molli in prossimità del trochite a carattere entesopatico
Sclerosi della glena.
Non lesioni ossee focali.
Videat specialistico e, a giudizio clinico integrazione diagnostica con esame RM