Dolore gamba sinistra
Salve,
sono una ragazza di 20 anni, alta 1, 75 m e peso 66 kg.
Attualmente mi trovo in vacanza lontano dal mio paese e mi risulta difficile ottenere un consulto medico dal vivo.
In alternativa, potrei recarmi al pronto soccorso, ma preferirei evitare se possibile.
Da circa due mesi soffro di ansia e attacchi di panico, per i quali sto seguendo una terapia psicologica e assumo Xanax, prescritto dal mio medico di base.
Inoltre, tendo a somatizzare molto, avendo manifestato vari sintomi tra cui dolori muscolari diffusi.
Ho già effettuato diverse visite mediche con i seguenti risultati:
- Esami della tiroide: tutto nella norma.
- Controlli ormonali e ginecologici: tutto nella norma.
Assumo la pillola da 14 giorni per trattare le ovaie microcistiche.
- Visita cardiologica con ECG, ECG Holter ed ecocardiogramma Doppler: tutto nella norma.
- Analisi del sangue di routine: tutto nella norma, eccetto un lieve deficit di vitamina D, che sto già integrando.
Attualmente, il problema principale riguarda la mia gamba sinistra.
Dal 16/06, avverto un dolore che parte dalla zona lombare sinistra e si estende fino alle dita dei piedi.
Il dolore si manifesta come una tensione; quando provo ad inarcare il piede, sento i tendini tirare e provocano dolore.
In piedi, la gamba sembra più pesante e meno resistente, in particolare a livello del ginocchio.
Anche da stesa, la gamba appare pesante, intorpidita e a volte avverto formicolio o pulsazioni.
Sono diventata molto ipocondriaca a causa del mio disturbo d'ansia e temo possa trattarsi di trombosi o di un problema più grave.
Nonostante ciò, la gamba non presenta gonfiore, né variazioni di colore rispetto all'altra gamba.
Non escludo che possa essere un problema posturale o un'altra manifestazione dell'ansia.
Da piccola, soffrivo di valgismo e piedi piatti, trattati con plantari, scarpe ortopediche ed esercizi vari, ma non completamente risolti.
Inoltre, soffro di rettocolite ulcerosa (RCU) da quando avevo 12 anni e assumo regolarmente mesalazina.
Avrei potuto approfondire prima questi sintomi, ma sto già effettuando molte visite a pagamento, e i miei genitori ritengono che siano tutti sintomi da somatizzazione.
Cosa mi consigliate di fare?
Dovrei recarmi al pronto soccorso?
Vorrei almeno avere un parere per tranquillizzarmi, poiché sto soffrendo di ansia e ogni giorno emergono nuovi sintomi che non riesco a spiegarmi.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Cordialmente.
sono una ragazza di 20 anni, alta 1, 75 m e peso 66 kg.
Attualmente mi trovo in vacanza lontano dal mio paese e mi risulta difficile ottenere un consulto medico dal vivo.
In alternativa, potrei recarmi al pronto soccorso, ma preferirei evitare se possibile.
Da circa due mesi soffro di ansia e attacchi di panico, per i quali sto seguendo una terapia psicologica e assumo Xanax, prescritto dal mio medico di base.
Inoltre, tendo a somatizzare molto, avendo manifestato vari sintomi tra cui dolori muscolari diffusi.
Ho già effettuato diverse visite mediche con i seguenti risultati:
- Esami della tiroide: tutto nella norma.
- Controlli ormonali e ginecologici: tutto nella norma.
Assumo la pillola da 14 giorni per trattare le ovaie microcistiche.
- Visita cardiologica con ECG, ECG Holter ed ecocardiogramma Doppler: tutto nella norma.
- Analisi del sangue di routine: tutto nella norma, eccetto un lieve deficit di vitamina D, che sto già integrando.
Attualmente, il problema principale riguarda la mia gamba sinistra.
Dal 16/06, avverto un dolore che parte dalla zona lombare sinistra e si estende fino alle dita dei piedi.
Il dolore si manifesta come una tensione; quando provo ad inarcare il piede, sento i tendini tirare e provocano dolore.
In piedi, la gamba sembra più pesante e meno resistente, in particolare a livello del ginocchio.
Anche da stesa, la gamba appare pesante, intorpidita e a volte avverto formicolio o pulsazioni.
Sono diventata molto ipocondriaca a causa del mio disturbo d'ansia e temo possa trattarsi di trombosi o di un problema più grave.
Nonostante ciò, la gamba non presenta gonfiore, né variazioni di colore rispetto all'altra gamba.
Non escludo che possa essere un problema posturale o un'altra manifestazione dell'ansia.
Da piccola, soffrivo di valgismo e piedi piatti, trattati con plantari, scarpe ortopediche ed esercizi vari, ma non completamente risolti.
Inoltre, soffro di rettocolite ulcerosa (RCU) da quando avevo 12 anni e assumo regolarmente mesalazina.
Avrei potuto approfondire prima questi sintomi, ma sto già effettuando molte visite a pagamento, e i miei genitori ritengono che siano tutti sintomi da somatizzazione.
Cosa mi consigliate di fare?
Dovrei recarmi al pronto soccorso?
Vorrei almeno avere un parere per tranquillizzarmi, poiché sto soffrendo di ansia e ogni giorno emergono nuovi sintomi che non riesco a spiegarmi.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra risposta.
Cordialmente.
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A parte l’ansia e l’eventuale ipocondria su cui posso poco, posso consigliarle a causa della sua sintomatologia di eseguire una RM del rachide lombo-sacrale perchè ipotizzo possa trattarsi di un ernia discale.
Assuma un antinfiammatorio non steroideo associato a un miorilassante.
Cordiali saluti.
Assuma un antinfiammatorio non steroideo associato a un miorilassante.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 876 visite dal 01/07/2024.
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