Pubalgia, cruralgia o ernia crurale?
Buonasera a tutti,
Sono una ragazza di 37 anni che è entrata in un loop da cui non riesco ad uscire.
A seguito di un viaggio un po’ faticoso con la mia famiglia, al mio rientro 2 mesi fa, mi sono bloccata con la schiena e sopratutto è apparso un nuovo dolore (oltre la mia solita sciatalgia alla gamba sinistra) che sembra partire dalla zona lombare destra, fasciare tutta l’anca fino ad arrivare all’inguine destro.
Dolore tanto forte da non permettermi di camminare.
A seguito della RM lombosacrale il risultato è che le protrusioni in L5/S1 (che sapevo già di avere) modesta protrusione discale ad ampio raggio, che impronta lievemente il sacco durale
Inoltre Si osserva disidratazione e riduzione di altezza del disco intersomatico in L5/S1 ove si apprezzano fenomeni distrofici delle contrapposte limitanti somatiche di tipo edematoso (Modic tipo 1).
Regolare idratazione dei restanti dischi intersomatici
A seguito di una RX alle anche Sclerosi acetabolare con lieve accentuazione del ciglio, a sinistra
Piccola calcificazione extracetabolare esterna destra
Aree di sclerosi, centimetriche, in corrispondenza della porzione medio inferiore iliaca destra e del trocantere destro
Lieve sclerosi delle sincondrosi sacro-iliache.
Vado quindi da un ortopedico che con questi risultati mi fa sdraiare sul lettino e mi spinge sull’inguine che mi fa saltare dal dolore che come una scossa elettrica mi passa per l’anca e mi arriva fino alla zona lombare dx.
Il suo sospetto è in ernia crurale.
Mi fa fare quindi subito un’ecografia dal suo collega che referto la presenza di un’ernia inguinale (che poi il chirurgo corresse in crurale) di 16mm.
Il 29 maggio vado dal chirurgo consigliato dall’ortopedico e dopo una visita e la visione dell’ecografia mi dice che devo operare l’ernioso crurale: data dell’operazione 4 luglio.
Nel frattempo il dolore è diminuito, è ad intervalli e non è continuo.
Spesso se rimango tanto in piedi o seduta mi fa male la schiena e l’inguine, a volte quando cammino tanto fa male l’anca dx.
In quest’ultima settimana mi accorgo che lo stesso dolore lo provo anche nel lato sinistro in maniera più leggera ma comunque fastidiosa.
Decido di fare un’altra eco da un altro medico e referta che non c’è nessuna ernia crurale né a dx né a sx.
Mi manda a fare una RM bacino e anche qui nessun segno di ernia crurale, ma si segnalano formazioni ovalari di basso segnale di aspetto osteosclerotico localizzate rispettivamente in sede sovracetabolare a destra di circa 10 mm e trocanterica femorale a destra di circa 14 mm.
Lui sospetta pubalgia o cruralgia e mi rimanda da un ortopedico.
Lunedì avrò la visita con questo nuovo ortopedico.
Scusate il poema ma Sono molto confusa, e l’ansia che dovrò fare un’operazione con questi risultati mi preoccupa molto.
cosa mi devo aspettare da questa visita?
È il caso di farmi fare una visita anche da un altro chirurgo?
Secondo la vostra esperienza, è possibile che un ernia crurale non venga vista dai macchinari?
Sono una ragazza di 37 anni che è entrata in un loop da cui non riesco ad uscire.
A seguito di un viaggio un po’ faticoso con la mia famiglia, al mio rientro 2 mesi fa, mi sono bloccata con la schiena e sopratutto è apparso un nuovo dolore (oltre la mia solita sciatalgia alla gamba sinistra) che sembra partire dalla zona lombare destra, fasciare tutta l’anca fino ad arrivare all’inguine destro.
Dolore tanto forte da non permettermi di camminare.
A seguito della RM lombosacrale il risultato è che le protrusioni in L5/S1 (che sapevo già di avere) modesta protrusione discale ad ampio raggio, che impronta lievemente il sacco durale
Inoltre Si osserva disidratazione e riduzione di altezza del disco intersomatico in L5/S1 ove si apprezzano fenomeni distrofici delle contrapposte limitanti somatiche di tipo edematoso (Modic tipo 1).
Regolare idratazione dei restanti dischi intersomatici
A seguito di una RX alle anche Sclerosi acetabolare con lieve accentuazione del ciglio, a sinistra
Piccola calcificazione extracetabolare esterna destra
Aree di sclerosi, centimetriche, in corrispondenza della porzione medio inferiore iliaca destra e del trocantere destro
Lieve sclerosi delle sincondrosi sacro-iliache.
Vado quindi da un ortopedico che con questi risultati mi fa sdraiare sul lettino e mi spinge sull’inguine che mi fa saltare dal dolore che come una scossa elettrica mi passa per l’anca e mi arriva fino alla zona lombare dx.
Il suo sospetto è in ernia crurale.
Mi fa fare quindi subito un’ecografia dal suo collega che referto la presenza di un’ernia inguinale (che poi il chirurgo corresse in crurale) di 16mm.
Il 29 maggio vado dal chirurgo consigliato dall’ortopedico e dopo una visita e la visione dell’ecografia mi dice che devo operare l’ernioso crurale: data dell’operazione 4 luglio.
Nel frattempo il dolore è diminuito, è ad intervalli e non è continuo.
Spesso se rimango tanto in piedi o seduta mi fa male la schiena e l’inguine, a volte quando cammino tanto fa male l’anca dx.
In quest’ultima settimana mi accorgo che lo stesso dolore lo provo anche nel lato sinistro in maniera più leggera ma comunque fastidiosa.
Decido di fare un’altra eco da un altro medico e referta che non c’è nessuna ernia crurale né a dx né a sx.
Mi manda a fare una RM bacino e anche qui nessun segno di ernia crurale, ma si segnalano formazioni ovalari di basso segnale di aspetto osteosclerotico localizzate rispettivamente in sede sovracetabolare a destra di circa 10 mm e trocanterica femorale a destra di circa 14 mm.
Lui sospetta pubalgia o cruralgia e mi rimanda da un ortopedico.
Lunedì avrò la visita con questo nuovo ortopedico.
Scusate il poema ma Sono molto confusa, e l’ansia che dovrò fare un’operazione con questi risultati mi preoccupa molto.
cosa mi devo aspettare da questa visita?
È il caso di farmi fare una visita anche da un altro chirurgo?
Secondo la vostra esperienza, è possibile che un ernia crurale non venga vista dai macchinari?
[#1]
Per mia esperienza so che il primo ad accorgersi della presenza di un’ernia è il paziente che magari si chiede che cosa sia quella pallina che a tratti si èvidenzia all’interno alla coscia vicino ai genitali o sopra e lateralmente al pube,quindi impossibile che un esame eco grafico e una RM non la evidenzino.
Non penso che ci sia alle viste un intervento chirurgico di erniectomia.
Sostanzialmente la RM evidenzia fenomeni artrosici a carico del rachide,del bacino e delle anche ed inoltre la presenza dimun’ernia discale L5-S1 che preme sulle radici nervose che fuoriescono dal forame di coniugazione e vanno a costituire il nervo crurale che interessa il lato interno della coscia il pube e probabilmente anche il grande labbro della vagina e il nervo sciatico che s’irradia dal gluteo,alla coscia e col suo ramo che costituisce il nervo popliteo esterno interessa la parte esterna della gamba sino al piede.
La saluto cordialmente.
Non penso che ci sia alle viste un intervento chirurgico di erniectomia.
Sostanzialmente la RM evidenzia fenomeni artrosici a carico del rachide,del bacino e delle anche ed inoltre la presenza dimun’ernia discale L5-S1 che preme sulle radici nervose che fuoriescono dal forame di coniugazione e vanno a costituire il nervo crurale che interessa il lato interno della coscia il pube e probabilmente anche il grande labbro della vagina e il nervo sciatico che s’irradia dal gluteo,alla coscia e col suo ramo che costituisce il nervo popliteo esterno interessa la parte esterna della gamba sino al piede.
La saluto cordialmente.
[#2]
Utente
La ringrazio tantissimo della risposta dottore!
La pallina io non l’ho mai sentita e il dolore che provo mi parte sempre dalla schiena fino ad arrivare all’inguine.
Durante la visita con il chirurgo mi disse che essendo un’ernia femorale non l’avrei mai sentita in quanto molto profonda e solo lui è riuscita a sentirla facendo una forte pressione e il dolore che provavo (che durante la visita ho ripetuto che quando mi spingeva mi faceva male la schiena oltre il punto stesso in cui spingeva) era dovuto all’ernia che probabilmente si era appoggiata al nervo crurale e quindi infiammava tutto.
In ogni caso, grazie ancora per la risposta, lei pensa comunque che una visita da un altro chirurgo portando tutto questo materiale sia utile (aldilà di andare da un nuovo ortopedico)?
La pallina io non l’ho mai sentita e il dolore che provo mi parte sempre dalla schiena fino ad arrivare all’inguine.
Durante la visita con il chirurgo mi disse che essendo un’ernia femorale non l’avrei mai sentita in quanto molto profonda e solo lui è riuscita a sentirla facendo una forte pressione e il dolore che provavo (che durante la visita ho ripetuto che quando mi spingeva mi faceva male la schiena oltre il punto stesso in cui spingeva) era dovuto all’ernia che probabilmente si era appoggiata al nervo crurale e quindi infiammava tutto.
In ogni caso, grazie ancora per la risposta, lei pensa comunque che una visita da un altro chirurgo portando tutto questo materiale sia utile (aldilà di andare da un nuovo ortopedico)?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 771 visite dal 30/06/2024.
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