Una forza che mi spinge

Egregi Dottori, vi scrivo per avere un vostro parere.Dal momento che non sono riuscita a trovare cosa scatena i miei sintomi, avendo fatto diverse visite, chiedo se può essere utile il consulto di un ortopedico, per vadere se ci sono connessioni o con la malocclusione dentaria che ho, o con la cervicale che però non so se puo dare tale sintomi.Inoltre la cervicale si può diagnosticare con i raggi?Vi spiego il mio disturbo: premetto che circa 6 anni fa ho iniziato ad avere diversi episodi di vertigini e capogiri che si ripeteveno piu volte al giorno.Feci visite dall'otorino, elettroencefalogramma, neurologo, tutto negativo. Gli episodi sono diminuiti col tempo e ogni tanto si sono ripresentati. La scorsa estate ho avuto degli episodi di sbandamento che si verificavano, solo quando camminavo per strada, avevo la sensazione si camminare come un ubriaco e che mi mancasse la terra sotto i piedi.Ho fatto esami vestibolari e risonanza all'encefalo più rocche petrose tutto neg.Quest'anno gli episodi sono tornati e sono piu frequenti, ho paura di camminare, è come se dovessi cadere da un momento all'altro. ho la sensazione di camminare in un bus in movimento.Come se ci fosse una forza che mi spinge e mi impedisce di restare in equilibrio. Questo mi capita anche se sto seduta.Vi chiedo cosa ci potrebbe essere all'origine di tali disturbi e quali esami sono consigliati in tal caso?forse devo ripetere la Rm e farla con mezzo di contrasto per vedere piu in profondità? Spero in una vostra cortese risposta anche perchè non so piu cosa pensare.vi ringrazio anticipatamente. distinti saluti
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
L'artrosi cervicale può dare indirettamente i fastidi che lei accusa. "Indirettamente" significa che quando si sviluppano dei restringimenti in zone dove passa il sangue che affluisce all'encefalo, una sua momentanea riduzione può causare disturbi neurovegetativi e dare le sensazioni che lei accusa. La radiografia è un primo esame che indirizza la diagnosi, ma un doppler dei vasi sovraortici (carotidi e arterie vertebrali) permette di completare la diagnosi. Ci tenga informati

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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Utente
Utente
Egregio dottore, la ringrazio per la sua disponibilità. Oggi ho ritirato l'esito dei raggi alla colonna cervicale, il referto è: Il rachide, mostra impercettibile appiattimento della lordosi con normale morfologia dei corpi vertebrali e lievissima riduzione d'ampiezza di alcuni spessori discali caudali meritevoli, ove clinicamente indicato, di approfondimento diagnostico. Cosa vuol dire il tutto???
siccome ho la visita fra un paio di settimane potrebbe gentilmente spiegarmi di cosa si tratta? "approfondimento diagnostico" a cosa si riferisce? cè qualche problema? Attendo un suo cortese riscontro e nell'attesa la ringrazio.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Un "approfondimento diagnostico" indica un esame che permette di comprendere meglio le cose, può essere una TAC, una RMN, una Scintigrafia.... tutto ciò che, se necessario, può essere richiesto per avvalorare un sospetto diagnostico.
"Ove clinicamente motivato" significa: se ritenuto necessario in sede di visita.
Stia serena, potrebbe anche non essere necessario procedere con altre indagini. Ci tenga informati