Pesudomonas nel ginocchio post intervento
Buongiorno dottori il 14 maggio sono stato operato per la seconda volta per ripulire bene il ginocchio in quanto la prima volta (5 febbraio) sono stato operato per sutura mensicale, ma con versamento di liquido continuo non risolto con 3 artrcoentesi.
il 14 maggio durante l'operazione hanno fatto un esame colturale e individuato lo pseudomonas per cui ho fatto 21 giorni di ciprofloxacina che ho finito domenica scorsa.
i dottori mi hanno detto di fare esami del sangue durante e post antibiotico, durante l'antibiotico (comunque all'ultima settimana di antibiotico) i valori erano perfetti:
PCR 0
VES 1
NEUTROFILI 50 (50-80)
ora invece dopo 6 giorni che ho staccato l'antibiotico gli esami sballati sono solo 2:
MPV 10.5 che invece prima avevo a 9.5 (range da 7.4 a 10)
NEUTROFILI 44.8 (50 - 80)
mi devo preoccupare che il batterio ci sia ancora per via dei neutrofili bassi?
il 14 maggio durante l'operazione hanno fatto un esame colturale e individuato lo pseudomonas per cui ho fatto 21 giorni di ciprofloxacina che ho finito domenica scorsa.
i dottori mi hanno detto di fare esami del sangue durante e post antibiotico, durante l'antibiotico (comunque all'ultima settimana di antibiotico) i valori erano perfetti:
PCR 0
VES 1
NEUTROFILI 50 (50-80)
ora invece dopo 6 giorni che ho staccato l'antibiotico gli esami sballati sono solo 2:
MPV 10.5 che invece prima avevo a 9.5 (range da 7.4 a 10)
NEUTROFILI 44.8 (50 - 80)
mi devo preoccupare che il batterio ci sia ancora per via dei neutrofili bassi?
[#1]
Questa domanda non è di stretta pertinenza ell’ortopedico che si ha il compito di trattare un’articolazione colpita da infezione, indagando l’agente patogeno e classificando l’antibiotico specifico.
L’ortopedico per una seria terapia si avvale della consulenza di un infettivologo che meglio riesce a considerare i range di normalità dei parametri presi in esame.e consigliare se occorra indagare più a fondo e modulare al meglio la terapia.
L’ortopedico per una seria terapia si avvale della consulenza di un infettivologo che meglio riesce a considerare i range di normalità dei parametri presi in esame.e consigliare se occorra indagare più a fondo e modulare al meglio la terapia.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 281 visite dal 22/06/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.