Una brutta distorsione giocando
buonasera, il 4 luglio ho avuto una brutta distorsione giocando a calcetto cedrcando di bloccare un potente tiro da distanza ravvicinatissima. la caviglia si è piegata verso l'interno con un dolore acuto e uno scricchiolio.
per la prima settimana ho fatto applicazioni di fastum o voltaren, impacchi di spirito e ghiaccio ed assoluto riposo.
ho continuato per un totale di 15 giorni circa a cercare di non sforzarla troppo deambulando solo per casa e solo lo stretto necessario. poi ho cominciato a camminare. il dolore ha resistito solo scendendo gradini o in estensione massima.
ora a distanza di 2 mesi continuo ad avere un pò di gonfiore e un senso diffuso di bruciore quando faccio attività fisica più intensa. la caviglia presenta inoltre un click quando ad esempio salgo le scale.
a cosa sono dovuti gonfiore e click? devo evitare di sforzare la caviglia?
grazie anticipatamente
per la prima settimana ho fatto applicazioni di fastum o voltaren, impacchi di spirito e ghiaccio ed assoluto riposo.
ho continuato per un totale di 15 giorni circa a cercare di non sforzarla troppo deambulando solo per casa e solo lo stretto necessario. poi ho cominciato a camminare. il dolore ha resistito solo scendendo gradini o in estensione massima.
ora a distanza di 2 mesi continuo ad avere un pò di gonfiore e un senso diffuso di bruciore quando faccio attività fisica più intensa. la caviglia presenta inoltre un click quando ad esempio salgo le scale.
a cosa sono dovuti gonfiore e click? devo evitare di sforzare la caviglia?
grazie anticipatamente
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I traumi distorsivi di caviglia prevedono una immobilizzazione variabile in base al trauma stesso.
A tale immobilizzazione deve seguire un periodo di riabilitazione finalizzato al ripristino della propriocettività (capacità di mantenere l'equilibrio).
Il gonfiore residuo può esser dovuto ad una inefficienza muscolare (scomparirà appena riprenderà un adeguato tono muscolare).
Il click che lei avverte può esser dovuto o a un corpo articolare (presenza di distacco cartilagineo) oppure ad una sublussazione dei tendini (in genere sono i peronieri).
Le consglio una visita specialistica approfondita, a giudizio dello specialista, da una eventuale RMN
Cordialmente
A tale immobilizzazione deve seguire un periodo di riabilitazione finalizzato al ripristino della propriocettività (capacità di mantenere l'equilibrio).
Il gonfiore residuo può esser dovuto ad una inefficienza muscolare (scomparirà appena riprenderà un adeguato tono muscolare).
Il click che lei avverte può esser dovuto o a un corpo articolare (presenza di distacco cartilagineo) oppure ad una sublussazione dei tendini (in genere sono i peronieri).
Le consglio una visita specialistica approfondita, a giudizio dello specialista, da una eventuale RMN
Cordialmente
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
innanzi tutto vorrei ringraziarla per la risposta.
volevo inoltre chiedere se quanto da lei detto a proposito del click (presenza di distacco cartilagineo) oppure ad una sublussazione dei tendini (in genere sono i peronieri)cosa comporterebbero queste ipotesi se confermate? la visita dall'ortopedico mi è stata prenotata per metà novembre...
volevo inoltre chiedere se quanto da lei detto a proposito del click (presenza di distacco cartilagineo) oppure ad una sublussazione dei tendini (in genere sono i peronieri)cosa comporterebbero queste ipotesi se confermate? la visita dall'ortopedico mi è stata prenotata per metà novembre...
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nel caso di un distacco cartilagineo potrebbero esserci dei blocchi articolari... il movimento potrebbe esser doloroso. In questo caso sarebbe opportuno eseguire una artroscopia.
Nel caso della lussazione dei peronieri, se questa si associa a dolore, è opportuno eseguire una stabilizzazione chirurgica.
Stiamo comunque parlando di casi estremi... per cui consideri il tutto senza alcun valore diagnostico.
Nel caso della lussazione dei peronieri, se questa si associa a dolore, è opportuno eseguire una stabilizzazione chirurgica.
Stiamo comunque parlando di casi estremi... per cui consideri il tutto senza alcun valore diagnostico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 16/09/2009.
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