Dolore esterno al ginocchio

Buonasera dottori,
Da circa 2 mesi ho riscontrato un dolore al ginocchio dx, dopo attività sportiva che non praticavo da un pò.
In particolare una corsa su terreno sterrato che ho alternato a camminata (proprio per prevenire problemi e ricominciare gradualmente)

Ho fatto poco più di 60 minuti e sul momento non ho avuto problemi.
Nei giorni successivi però, ho cominciato a sentire dolore, gonfiore al ginocchio, quindi ho interrotto quel tipo di attività per non peggiorare la situazione.
Ho però continuato come al mio solito a fare passeggiate serali della durata di 60-120 minuti l'una e che svolgo sia per tenermi attivo il più possibile (perché lavoro al computer), sia per staccare dopo il lavoro, sia perché mi piace.

In una di queste camminate in particolare ad un certo punto ho cominciato a sentire dolore ad ogni passo.
Ho però dovuto continuare a camminare per circa 30 minuti prima di arrivare a casa.
Dopo questa camminata il ginocchio mi ha fatto più male della volta prima e mi ha fatto male anche nei giorni seguenti, soprattutto su strade in discesa o facendo le scale.
(Ho sempre applicato ghiaccio sulla zona)

A quel punto ho deciso di fermarmi completamente anche con le passeggiate per un pò, per evitare di fare eventuali danni e per vedere se il dolore potesse passare.
Dopo poco meno di un mese il dolore non passava (mai da fermo, sempre e solo al movimento della gamba), quindi ho deciso di fare una RM.
La risposta è stata:

Tecnica di indagine: esame eseguito nella sola modalità non contrastografica con apparecchiatura RM ad alto campo 1, 5 T con acquisizioni multiplanari e multiparametriche.
Motivo dell'esame: controllo in sospetta meniscopatia.
Non disponibili precedenti RM per confronto.
Non alterazioni morfostrutturali di rilievo a carico dei costituenti scheletrici del ginocchio.
Normorappresentate le cartilagini di incrostazione.
Integri e di spessore conservato entrambi i menischi.
Regolari per spessori e struttura i legamenti crociati e collaterali.
Conservata la corretta congruenza femoro-rotulea, normorappresentate le cartilagini articolari anche a tale livello.
Assente versamento articolare, non cisti di Baker.
Nei limiti il tendine quadricipitale e il legamento rotuleo, non segni di borsite della zampa d'oca.



Che da ignorante in materia suona molto come: "Il tuo ginocchio è in perfetta salute"

Dopo la RM ho continuato a stare fermo fino a 3 giorni fa, dove ho ricominciato a fare le passeggiate serali di cui sento proprio il bisogno a livello mentale e fisico, sempre di circa 60 minuti per non esagerare.
Il ginocchio il primo giorno non ha fatto quasi male, solo verso la fine e sulle parti in discesa, il secondo giorno poco e oggi il dolore sembra più forte ma comunque meno di 1 mese fa e sembra proprio che più cammino e più peggiora il dolore.


Quindi ora mi chiedo, se è tutto a posto vista la RM, perché fa ancora male a distanza di quasi 2 mesi semplicemente camminando?
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.1k 73
Egregio signore , vorrei che mi scusasse per la mia presunta impertinenza ma mi verrebbe da pensare che lei si faccia prendere dall’ansia e dal timore che possa presentarsi il dolore ad espletare le sue camminate e finisse per ingigantire i suoi disturbi.
Per sua fortuna dalla RM non risulta alcuna alterazione patologica a carico di tutte le strutture che compongono l’articolazione del ginocchio,per cui penso che la sua sintomatologia sia funzionale e in relazione allo stress del movimento.
Le consiglio un breve periodo di riposo ( 10-15 gg. ) senza assunzione di farmaci antinfiammatori e di una ripresa molto graduale della sua attività partendo da piccole distanze ed evitando inizialmente terreni dissestati e salite e discese.
Auguri