Lettura risonanza e legamento collaterale mediale
Egregio Dottore, vorrei sottoporle il mio problema.
Ho 32 anni peso 86 Kg e sono alto 1.82 m, gioco a calcio e da un paio d’anni ho ripreso ad allenarmi costantemente(due volte a settimana) ed a fare delle partite in un campionato amatoriale.
Il 12/12/2006 in seguito ad un contrasto piede/ pallone/ piede con un avversario ho sentito un forte dolore al ginocchio destro.
Dopo qualche minuto però il dolore si attenuato, anche se non mi ha permesso di continuare la partita.
Il giorno dopo non potevo piegare il ginocchio e quindi mi sono rivolto ad un ortopedico, il quale mi ha diagnosticato (lachman test) la rottura del LCM e forse anche del LCA.
Dietro suo consiglio ho effettuato una RMN, ho usato una ginocchiera con dei sostegni laterale per 20 giorni ho preso OKI bustine(1 al di) e flogofort compresse(2 al di) per 10 giorni.
Questo è il referto della RMN, Esame RM del ginocchio destro
L’indagine, eseguita con tecnica multi-echo (T1, T2 e IR), secondo i piani assiali, sagittale e coronale, a fatto apprezzare:
* Versamento retro-soprapatellare con associate note reattive in sede intercondiloidea;
* Disomogeneo il patellare con edema dei tessuti antistanti lo stesso;
* Non evidenti alterazioni dell’intensità del segnale e dello spessore delle cartilagini articolari prese in esame; areola similcistica in reg. metafisaria tibiale tibiale;
* Non evidenti alterazioni a carico del menisco mediale; modica meniscosi del laterale;
* Disteso ed irregolarmente ispessito in sede medio-prossimale il LCM come da esiti distrattivi con area di flogosi-edema viciniore;
* Disomogeneo il leg-alare mediale come da lesione distrattiva dello stesso; fenomeni flogostico-edematosi coesistono in sede loco-regionale;
* Non evidenti alterazioni del LCL e del LCP;
* Lievemente edematoso il LCA
Ho fatto vedere al RMN ad un secondo ortopedico che mi ha prescritto 10 sedute di fisioterapia, che ho puntualmente fatto.
Sono passati 2 mesi dall'infortunio, in genere ho letto che per i legamenti collaterali bastano due mesi di stop.
Vorrei sottolineare inoltre che non provo nessun senso di instabilità, ma al momento, solo un leggero dolore la mattina quando mi sveglio.
Il dolore passa dopo poco.
Naturalmente mi fa male anche quando provo a calciare di piatto interno, o in quei movimenti che sollecitano la parte interna del ginocchio (scendere dalla macchina).
Vorrei sapere cosa ne pensa della RNM,
cosa vuol dire "Disomogeneo il leg-alare mediale come da lesione distrattiva dello stesso" e "Disteso ed irregolarmente ispessito in sede medio-prossimale il LCM come da esiti distrattivi con area di flogosi-edema viciniore"
Sto cominciando a preoccuparmi perchè il dolore non scompare del tutto ed anche se è poco non mi permette di allenarmi.
Che terapia mi consiglia e quanto tempo dovrò aspettare prima di tornare a giocare?
Ho 32 anni peso 86 Kg e sono alto 1.82 m, gioco a calcio e da un paio d’anni ho ripreso ad allenarmi costantemente(due volte a settimana) ed a fare delle partite in un campionato amatoriale.
Il 12/12/2006 in seguito ad un contrasto piede/ pallone/ piede con un avversario ho sentito un forte dolore al ginocchio destro.
Dopo qualche minuto però il dolore si attenuato, anche se non mi ha permesso di continuare la partita.
Il giorno dopo non potevo piegare il ginocchio e quindi mi sono rivolto ad un ortopedico, il quale mi ha diagnosticato (lachman test) la rottura del LCM e forse anche del LCA.
Dietro suo consiglio ho effettuato una RMN, ho usato una ginocchiera con dei sostegni laterale per 20 giorni ho preso OKI bustine(1 al di) e flogofort compresse(2 al di) per 10 giorni.
Questo è il referto della RMN, Esame RM del ginocchio destro
L’indagine, eseguita con tecnica multi-echo (T1, T2 e IR), secondo i piani assiali, sagittale e coronale, a fatto apprezzare:
* Versamento retro-soprapatellare con associate note reattive in sede intercondiloidea;
* Disomogeneo il patellare con edema dei tessuti antistanti lo stesso;
* Non evidenti alterazioni dell’intensità del segnale e dello spessore delle cartilagini articolari prese in esame; areola similcistica in reg. metafisaria tibiale tibiale;
* Non evidenti alterazioni a carico del menisco mediale; modica meniscosi del laterale;
* Disteso ed irregolarmente ispessito in sede medio-prossimale il LCM come da esiti distrattivi con area di flogosi-edema viciniore;
* Disomogeneo il leg-alare mediale come da lesione distrattiva dello stesso; fenomeni flogostico-edematosi coesistono in sede loco-regionale;
* Non evidenti alterazioni del LCL e del LCP;
* Lievemente edematoso il LCA
Ho fatto vedere al RMN ad un secondo ortopedico che mi ha prescritto 10 sedute di fisioterapia, che ho puntualmente fatto.
Sono passati 2 mesi dall'infortunio, in genere ho letto che per i legamenti collaterali bastano due mesi di stop.
Vorrei sottolineare inoltre che non provo nessun senso di instabilità, ma al momento, solo un leggero dolore la mattina quando mi sveglio.
Il dolore passa dopo poco.
Naturalmente mi fa male anche quando provo a calciare di piatto interno, o in quei movimenti che sollecitano la parte interna del ginocchio (scendere dalla macchina).
Vorrei sapere cosa ne pensa della RNM,
cosa vuol dire "Disomogeneo il leg-alare mediale come da lesione distrattiva dello stesso" e "Disteso ed irregolarmente ispessito in sede medio-prossimale il LCM come da esiti distrattivi con area di flogosi-edema viciniore"
Sto cominciando a preoccuparmi perchè il dolore non scompare del tutto ed anche se è poco non mi permette di allenarmi.
Che terapia mi consiglia e quanto tempo dovrò aspettare prima di tornare a giocare?
[#1]
Medico dello sport
caro utente
l'iter diagnostico che il collega le ha fatto seguire non è sbagliato,forse più che una ginocchiera io le avrei consigliato un tutore più "lungo". generalmente si usano tutori che vanno dalla coscia al malleolo bloccati a 20° di flessione (questi venti gradi servono per non far stare il LCM o il LCL in tensione e quindi a riposo). dopo questo periodo di riposo che è di circa trenta giorni si esegue un ciclo di fisiokinesiterapia.
riguardo alle sue domande
- la parola disomogeneo possiamo paragonarla al termine sfilacciato
- per il LCM la dicitura che ha utilizzato il collega significa solo, in poche parole, che c'è una sofferenza dello stesso a livello dela sua inserzione prossimale sul femore.
quindi il suo ginochi allo stato attuale ha ancora bisogno di riposo.
cordiali saluti
nb
il consulto che si da è solo un parere perche non precduto da visita
l'iter diagnostico che il collega le ha fatto seguire non è sbagliato,forse più che una ginocchiera io le avrei consigliato un tutore più "lungo". generalmente si usano tutori che vanno dalla coscia al malleolo bloccati a 20° di flessione (questi venti gradi servono per non far stare il LCM o il LCL in tensione e quindi a riposo). dopo questo periodo di riposo che è di circa trenta giorni si esegue un ciclo di fisiokinesiterapia.
riguardo alle sue domande
- la parola disomogeneo possiamo paragonarla al termine sfilacciato
- per il LCM la dicitura che ha utilizzato il collega significa solo, in poche parole, che c'è una sofferenza dello stesso a livello dela sua inserzione prossimale sul femore.
quindi il suo ginochi allo stato attuale ha ancora bisogno di riposo.
cordiali saluti
nb
il consulto che si da è solo un parere perche non precduto da visita
[#2]
Utente
Grazie della tempestiva risposta, dottore, capisco bene che fornire risposte a distanza senza visita è difficile, però vorrei farle qualche altra domanda.
La mia preoccupazione è dovuta proprio al problema del tutore, infatti anche il secondo ortopedico da me interpellato ha giudicato inadatto quello che ho utilizzato, soprattutto perchè sprovvisto del meccanismo di blocco che lei ha citato, in effetti il mio serviva soltanto per evitare movimenti laterali.
Vorrei sapere se secondo lei questo può pregiudicare la perfetta guarigione o allunga soltanto i tempi di recupero, ed in questo caso di quanto?(non pretendo che lei mi dica esattamente quanto, ma se siamo nell'ordine di settimane o mesi) la voglia di tornare a giocare è tanta.
mi piacerebbe sapere perchè la mattina quando mi sveglio, nel letto, il ginocchio è indolenzito, ma dopo qualche minuto che mi sono messo in piedi sparisce.
che vuol dire il LCA lievemente edematoso, è un problema.
Posso fare qualcosa per accorciare i tempi?
Grazie ancora per la sua disponibilità.
La mia preoccupazione è dovuta proprio al problema del tutore, infatti anche il secondo ortopedico da me interpellato ha giudicato inadatto quello che ho utilizzato, soprattutto perchè sprovvisto del meccanismo di blocco che lei ha citato, in effetti il mio serviva soltanto per evitare movimenti laterali.
Vorrei sapere se secondo lei questo può pregiudicare la perfetta guarigione o allunga soltanto i tempi di recupero, ed in questo caso di quanto?(non pretendo che lei mi dica esattamente quanto, ma se siamo nell'ordine di settimane o mesi) la voglia di tornare a giocare è tanta.
mi piacerebbe sapere perchè la mattina quando mi sveglio, nel letto, il ginocchio è indolenzito, ma dopo qualche minuto che mi sono messo in piedi sparisce.
che vuol dire il LCA lievemente edematoso, è un problema.
Posso fare qualcosa per accorciare i tempi?
Grazie ancora per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 26k visite dal 13/02/2007.
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