Edema vertebrale e dolori da un anno

buonasera, vorrei sottoporvi un quesito, un problema che mi inficia la vita quotidiana da oltre un anno.


a marzo 2023, presi la classica "sederata"scendendo le scale, si formo'un livido sul gluteo, che in un mese spari', ma il dolore rimase per mesi...dopo l'estate andai da un osteopata che mi segue tuttora, che elimino'si, il parte il dolore al gluteo, ma venne fuori un dolore che mi perseguita a tutt'oggi, ovvero un dolore quasi costante con picchi ad alta intensita, nella zona destra lombosacrale, che si irradia sulla parte pubica e del femore, sempre a destra, come un "impedimento" nel chinarmi a busto eretto, o anche nel spostare il bacino mentre guido, premetto che guido tutto il giorno faccio l'autotrasportatore.


nelle prime settimane la sederata era quasi un ricordo, se non per quel dolore fisso al gluteo, senza dolore alla schiena, sparito od attenuato quel dolore, mi si sono presentati i sintomi sopracitati.


a luglio venni ricevuto da un ortopedico dell'anca, con annessa risonanza anca e bacino, esito di lombosciatalgia, terapia magnetoterapia...15 giorni 6 ore al giorno, tutto inutile.


settembre visita dal primario del galeazzi in ortopedia, senza visita vera e propria, consiglio di bifosfonati, CLODY, 12 fiale...risultati nulli.


dopo 6 mesi a marzo faccio anche una risonanza della lombosacrale e vado dal primario di neurochirurgia del galliera qui a genova, nessuna visita, solo visione della RMN dove vengo mandato a casa dicendo che il dolore, sempre presente tranne a letto, a meno che non mi muova nella notte, e' SOLO per un edema della spongiosa in istmo l4.mi viene prescritto SILDI E BUSTINO per 60 giorni, ad oggi i risultati sono pressoche nulli.


prima di allegare referti, puo'edema della spongiosa durare cosi tanto, irradiarsi anche davanti, zona pubica, femore anca e a volte anche piu in alto, come sotto al fegato, seppur in maniera piu rara?


RMN ANCA E BACINO alterazioni artrosiche coxofemorali bilaterali, iniziale appuntimento cigli acetabolari, usura rivestimento condrale, evidente a destra, non distensione borse sinoviali.

quota modica versamento articolare in sede coxofemoralecon piccola "hernation pit"di mm7versante antero superiore passaggio cervico cefalico.


encondroma di 1 cm regione pertrocanterica, non segni edematosi.
non evidenzia ernie inguino crurali, non lesioni miotendinee.


RMN LOMBOSACRALE RETTILINEIZZAZIONE FISIOLOGICA LORDOSI LOMBARE, allineamento somato discale nei limiti, non alterazioni morfologia segnale, non stenosi canale spinale
EDEMA SPONGIOSO OSSEO ISTMO L4-L5 A LIVELLO L5-S1 DISCOPATIA DEGENERATIVA con riduzione spazio intersomatico discale e protusione discale posteriore mediana con minimo risentimento durale
POSSONO QUESTI ESITI ESSERE CAUSA DI TUTTI i SINTOMI?


visto che chi mi ha dato cortisone e'stato smentito da chi mi ha dato il clody che a sua volta e' stato smentito da chi mi ha dato il bustino e il SILDI...UN INTEGRATORE DI SILICIO.


grazie in anticipo, ma sono stremato
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
Io che non ho avuto l’opportunità di sottoporla a visita ,a conoscenza del referto della RM ho ipotizzato che si sia troppo interessati all’articolazione coxo femorale che non mi sembra la causa diretta di suoi disturbi e si sia trascurato di prendere in considerazione l’articolazione sacro iliaca
Dolori nella zona dei glutei, ai lati delle anche e nella zona lombare possono essere sintomi di artrosi sacroiliaca. Le persone che ne soffrono sentono dolore ad esempio scendendo dall’auto, quando stanno molto tempo in piedi o quando camminano lentamente.
Per una diagnosi corretta di artrosi della sacro-iliaca è sufficiente una radiografia del bacino mirata alla zona interessata.
La terapia che si avvale anche di farmaci antinfiammatori mira a uno scarico dell’area interessata, nonché a una riduzione dei dolori. I tutori ad hoc possono essere molto utili in tal senso, poiché stabilizzano l’articolazione sacroiliaca.
Cordiali saluti.

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Utente
Utente
innanzitutto grazie della celere risposta.
Premesso che il dolore e'sempre costante nella zona dell'edema spongioso,al minimo movimento "sbagliato" anche il piu banale,sempre a destra,mentre col riposo se la muscolatura del grande gluteo non e' in "tensione,NON HO PROBLEMI A DORMIRE,non capisco quale secondo lei potrebbe essere la causa artrosica non rilevata da 2 risonanze,o forse non le ho lette io nei referti.
in pratica il dolore e'presente se fletto leggermente il busto in avanti,se sposto le anche lateralmentese metto le gambe a penzoloni,come se sopra a quel gluteo ci fosse una contrattura costante,ma dopo cortisone,antinfiammatori di ogni tipo,15 sedute di osteopatia ,fosse una contrattura sarei straguarito..
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
Faccia la radiografia che le ho indicato a confermare o meno la mia ipotesi.
Se si tratta della sacro-iliaca i dolori persistono.

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Utente
Utente
ho iniziato a giugno dello scorso anno con una rx ma al rachide lombosacrale dove,a parte una rettilineizzazione del tratto,non vi erano altre patologie,ora provero anche a farne una mirata..ma sto girovagando da un primario ad un altro,neurochirurghi,ortopedici fisiatri,che giocano a dar torto a chi mi ha visto precedentemente..e di visite accurate,tolti un paio di casi in cui si sono limitati a fami muovere le gambe,non se ne parla...non so veramente come venirne fuori,provero'anche questo rx...grazie mille per la cortesia