Trauma contusivo al ginocchio, esiti di risonanza
Salve,
in seguito a caduta da bicicletta, con conseguente trauma al ginocchio, ho osservato un 15ina di giorni di riposo, al termine dei quali, facendo una leggera corsetta, ho subito sentito un dolore acuto frontale.
Dopo un paio di altri giorni di riposo, ho eseguito una risonanza magnetica.
Informo che ho subito ricostruzione del LCA e rimozione del corno posteriore del menisco nel 2007.
L'esito di risonanza è il seguente:
L'esame è stato eseguito mediante sequenze T1, T2 pesate e STIR sui tre piani obliqui dello spazio.
La fibrocartilagine meniscale mediale appare caratterizzata da aspetto finemente irregolare e spessore ridotto in corrispondenza del corpo.
Il menisco laterale presenta aspetto meniscosico ed anch'esso mostra segnale disomogeneo nel tratto corpo-corno posteriore.
Esiti di ricostruzione del LCA.
Il neolegamento e il crociato posteriore sono regolarmente rappresentati all'interno del pivot centrale ma si segnala infarcimento intrafibrillare di natura edematosa del terzo medio -distale del neoLCA come per alterazioni irritative, con interessamento anche del suo tratto inserzionale tibiale.
Nei limiti i leg.
collaterali.
La cartilagine di rivestimento articolare femoro-tibiale presenta spessore sostanzialmente conservato.
La rotula, in latero-deviazione e iperpressione esterna, presenta cartilagine di rivestimento articolare femoro-rotulea di spessore discretamente ridotto.
Alterazioni flogistiche irritative acute si apprezzano a livello della regione cutanea superficiale limitrofa al decorso del t.
rotuleo.
Non si osserva iperintensità nelle sequenze STIR da relazionare alla presenza di edema della spongiosa ossea in fase acuta.
Aspetto regolare del corpo di Hoffa.
Presenza di versamento in sede intrarticolare e nella borsa sottoquadricipitale.
Non significativa dilatazione fluida della borsa del gastrocnemio-semimembranoso.
Posso avere chiarimenti se "infarcimento intrafibrillare di natura edematosa del terzo medio -distale del neoLCA come per alterazioni irritative" è stato causato dal trauma o dalla mia successiva corsa e qual'è il miglior approccio per il recupero?
Grazie
Cordiali Saluti
in seguito a caduta da bicicletta, con conseguente trauma al ginocchio, ho osservato un 15ina di giorni di riposo, al termine dei quali, facendo una leggera corsetta, ho subito sentito un dolore acuto frontale.
Dopo un paio di altri giorni di riposo, ho eseguito una risonanza magnetica.
Informo che ho subito ricostruzione del LCA e rimozione del corno posteriore del menisco nel 2007.
L'esito di risonanza è il seguente:
L'esame è stato eseguito mediante sequenze T1, T2 pesate e STIR sui tre piani obliqui dello spazio.
La fibrocartilagine meniscale mediale appare caratterizzata da aspetto finemente irregolare e spessore ridotto in corrispondenza del corpo.
Il menisco laterale presenta aspetto meniscosico ed anch'esso mostra segnale disomogeneo nel tratto corpo-corno posteriore.
Esiti di ricostruzione del LCA.
Il neolegamento e il crociato posteriore sono regolarmente rappresentati all'interno del pivot centrale ma si segnala infarcimento intrafibrillare di natura edematosa del terzo medio -distale del neoLCA come per alterazioni irritative, con interessamento anche del suo tratto inserzionale tibiale.
Nei limiti i leg.
collaterali.
La cartilagine di rivestimento articolare femoro-tibiale presenta spessore sostanzialmente conservato.
La rotula, in latero-deviazione e iperpressione esterna, presenta cartilagine di rivestimento articolare femoro-rotulea di spessore discretamente ridotto.
Alterazioni flogistiche irritative acute si apprezzano a livello della regione cutanea superficiale limitrofa al decorso del t.
rotuleo.
Non si osserva iperintensità nelle sequenze STIR da relazionare alla presenza di edema della spongiosa ossea in fase acuta.
Aspetto regolare del corpo di Hoffa.
Presenza di versamento in sede intrarticolare e nella borsa sottoquadricipitale.
Non significativa dilatazione fluida della borsa del gastrocnemio-semimembranoso.
Posso avere chiarimenti se "infarcimento intrafibrillare di natura edematosa del terzo medio -distale del neoLCA come per alterazioni irritative" è stato causato dal trauma o dalla mia successiva corsa e qual'è il miglior approccio per il recupero?
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Come lei ben sa ogni trauma sia contusivo,sia distorsivo se di una certa entità genera un edema più o meno diffuso.
Nel suo caso si nota la presenza di versamento in sede intrarticolare e nella borsa sottoquadricipitale.
Tale versamento di natura edematosa infiltratosi tra le fibre del ricostruito LCA è senz’altro dovuto al fatto traumatico e non dalla ripresa della sua attività fisica.
Come avrà potuto rendersi conto dal referto, la RM ha messo in evidenza segni di fatti degenerativi a carico delle varie strutture del ginocchio per cui mi sento di consigliarle un approccio cauto nella ripresa della attività facendola precedere da esercizi di mobilizzazione articolare e di rinforzo muscolare,in primis del quadricipite.
La saluto cordialmente.
Nel suo caso si nota la presenza di versamento in sede intrarticolare e nella borsa sottoquadricipitale.
Tale versamento di natura edematosa infiltratosi tra le fibre del ricostruito LCA è senz’altro dovuto al fatto traumatico e non dalla ripresa della sua attività fisica.
Come avrà potuto rendersi conto dal referto, la RM ha messo in evidenza segni di fatti degenerativi a carico delle varie strutture del ginocchio per cui mi sento di consigliarle un approccio cauto nella ripresa della attività facendola precedere da esercizi di mobilizzazione articolare e di rinforzo muscolare,in primis del quadricipite.
La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 583 visite dal 09/06/2024.
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