Pareri su referto rx colonna lombosacrale

Mia madre di 72 anni ha effettuato rx lombosacrale per un dolore nella parte bassa della schiena.
Dolore non insopportabile ma più che altro fastidioso che si accentua con dei movimenti come sedersi, alzarsi, oppure, stando troppo tempo in piedi.
So che soffre di artrosi e volevo un parere in merito a questo referto (in attesa del mio medico) per capire cosa fare.



Coprostasi intestinale.

Spondilolistesi di II grado di L5 su S1 con riduzione in ampiezza dello spazio
intersomatico; utile, a giudizio clinico, confronto con eventuale esame precedente e
completamento diagnostico con esame morfo-dinamico in massima flessione e massima
estensione.

Diffuse manifestazioni spondilosiche in tutto il tratto rachideo esaminato, più evidenti al
passaggio dorso-lombare.

Riduzione in ampiezza dello spazio intersomatico compreso tra D12 e L1 con
osteosclerosi delle contrapposte limitanti somatiche.

Sostanzialmente conservata l'ampiezza dei restanti spazi intersomatici visualizzati.

Riduzione del tono calcico.
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.1k 73
Il referto della radiografia del rachide lombo-sacrale di sua madre ha evidenziato una spondilolistesi tra prima vertebra sacrale e quinta vertebra lombare
La spondilolistesi è una condizione in cui si verifica lo scivolamento di una vertebra rispetto a quella immediatamente sottostante.
Ha evidenziato inoltre note di spondilo artrosi diffusa con diminuzione dello spazio D12-L1 per degenerazione fibrosa del disco intervertebrale.
Piuttosto importante è il grado di osteoporosi repertata da valutare con l’esame MOC.

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta ma in questi casi è utile fare fisioterapia, movimento in generale ovviamente sempre dopo consulto?

Per quanto riguarda la "Riduzione del tono calcico" si può già parlare di osteoporosi ( mai avuti problemi di fratture), oppure, sarà la Moc a stabilirlo se è presente?

Nel frattempo è utile assume integratore di vitamina D?