Fisioterapia post-operatoria

Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni che a Ottobre ho subito un intervento di riallineamento rotuleo tramite l'apposizione di due viti sulla tibia.
Il 24 di Novembre ho fatto il primo controllo ed è risultato che l'osso non era ancora calcificato; il secondo controllo è stato fatto il 4 di Gennaio, e l'osso era calcificato, e mi hanno detto di levare stampelle e tutore;il mio fisioterapista mi ha detto che non potevo fare come Lazzaro, ovvero rizzati e cammina,ho abbandonato una stampella e il tutore però tuttora nonposso farci carico al 100% perchè mi fa male; mi si formano lividi nella zona dove sono state messe le viti e se ci pigio sempre in quella zona ho una senzazione di intorpidimento; alla sera il ginocchio risulta sempre gonfio e caldo
Ora io mi domando è normale che mi accada tutto ciò oppure no?
In attesa di una Vs. risposta vi mando i miei più cordiali saluti
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Gentile sig.ra di Firenze, è necessario che lei si affidi ad un Fisiatra per il programma di fisiochinesiterapia per il recupero funzionale del ginocchio operato e dell'arto inferiore
omolaterale.
Da quello che posso dedurre, avendo lei descritto poco, le è stato eseguito un intervento chirurgico di riallineamneto rotuleo per una malposizione rotulea, ovvero è stato medializzato il tendine rotuleo, per cui era corretta la prescrizione dei colleghi ortopedici di togliere i tutori ortopedici e intensificare la riabilitazione del ginocchio.
Si faccia seguire dal collega ortopedico che l'ha operata e da un collega Fisiatra della sua città che le prescriverà il programma di riabilitazione funzionale.
Le viti fra qualche mese, se tutto procede bene, potranno essere rimosse.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -