Dolore occasionale dietro al ginocchio
Salve, da circa 6 settimane ho iniziato ad avvertire dei dolori occasionali e rapidi (1 secondo) di medio forte intensità nella zona inferiore dietro il ginocchio dx, difficile capire il punto preciso data la velocità e l'improvvisità degli eventi ma la zona è sicuramente dietro il ginocchio, o forse tra il ginocchio e l'estremità del polpaccio;
mi capita solo mentre cammino a lavoro in via del tutto causuale, a riposo a casa niente, per 3 settimane ho avvertito queste fitte circa 4-5 volte al giorno, a volte seguite da brevissima rigidità della zona o indolenzimento, faccio eco e risonanza, il medico dice di fermarmi e mi da dicloreum 150, prendo 10 giorni di malattia dove a casa non ho avuto nessun dolore, torno a lavoro e la situazione è migliorata, nelle ultime due settimane ci sono giorni in cui non ho avverto niente e giorni in cui avvertivo massimo 1 episiodio, possiamo dire che nelle ultime due settimane ho avvertito solo 4 episodi di dolore ma il problema rimane.
Sono uno sportivo e faccio corsa ma ho ridotto drasticamente il carico negli ultimi mesi correndo massimo 5 km a settimana ma ho smesso appena iniziati questi sintomi che cmq nella corsa non ho mai avuto, ho cmq difficoltà nel fare gli stretching tipo squat naturale, oppure quando porto il piede all'indietro sul gluteo, ovviamente solo nella gamba destra, sento una rigidità un poco dolorosa quindi quando piego molto la gamba, cioè quando avvicino il polpaccio al bicipite femorale.
Ad ogni modo riesco cmq a lavorare senza problemi, non lavoro con carichi pesanti, cammino solamente con un pezzo che pesa 700 grammi e facendo circa 14000 passi al giorno e pochissime volte devo piegarmi e nel weekend riposo totale.
Questi i risultati dell'eco e della risonanza magnetica:
-sottile falda di versamento intrarticolare,
non distensione delle borse sierose sovrarotulea e del gastrocnemio-semimembramoso,
nulla a carico dei tendini sovra e sottorotuleo nè delle regioni capsulari interna ed esterna di dx.
-linfonodi isolati di 18mm nei tessuti molli profondi posteriormente alla diafisi femorale distale,
integri i menischi
, integri i legamenti crociati e collaterali,
non alterazioni del corpo di hoffa,
minimo e non francamente significatico versamento nel recesso sottoquadricipitale,
regolare delineazione, spessore e segnale del tendine quadricipitale e rotuleo,
non segni rm di edema osseo intra-spongioso,
rotula in asse,
non segni di contropatia
sarà colpa di quel poco liquido o ci possono essere altre cause?
cosa posso fare per migliorare la situazione?
mi capita solo mentre cammino a lavoro in via del tutto causuale, a riposo a casa niente, per 3 settimane ho avvertito queste fitte circa 4-5 volte al giorno, a volte seguite da brevissima rigidità della zona o indolenzimento, faccio eco e risonanza, il medico dice di fermarmi e mi da dicloreum 150, prendo 10 giorni di malattia dove a casa non ho avuto nessun dolore, torno a lavoro e la situazione è migliorata, nelle ultime due settimane ci sono giorni in cui non ho avverto niente e giorni in cui avvertivo massimo 1 episiodio, possiamo dire che nelle ultime due settimane ho avvertito solo 4 episodi di dolore ma il problema rimane.
Sono uno sportivo e faccio corsa ma ho ridotto drasticamente il carico negli ultimi mesi correndo massimo 5 km a settimana ma ho smesso appena iniziati questi sintomi che cmq nella corsa non ho mai avuto, ho cmq difficoltà nel fare gli stretching tipo squat naturale, oppure quando porto il piede all'indietro sul gluteo, ovviamente solo nella gamba destra, sento una rigidità un poco dolorosa quindi quando piego molto la gamba, cioè quando avvicino il polpaccio al bicipite femorale.
Ad ogni modo riesco cmq a lavorare senza problemi, non lavoro con carichi pesanti, cammino solamente con un pezzo che pesa 700 grammi e facendo circa 14000 passi al giorno e pochissime volte devo piegarmi e nel weekend riposo totale.
Questi i risultati dell'eco e della risonanza magnetica:
-sottile falda di versamento intrarticolare,
non distensione delle borse sierose sovrarotulea e del gastrocnemio-semimembramoso,
nulla a carico dei tendini sovra e sottorotuleo nè delle regioni capsulari interna ed esterna di dx.
-linfonodi isolati di 18mm nei tessuti molli profondi posteriormente alla diafisi femorale distale,
integri i menischi
, integri i legamenti crociati e collaterali,
non alterazioni del corpo di hoffa,
minimo e non francamente significatico versamento nel recesso sottoquadricipitale,
regolare delineazione, spessore e segnale del tendine quadricipitale e rotuleo,
non segni rm di edema osseo intra-spongioso,
rotula in asse,
non segni di contropatia
sarà colpa di quel poco liquido o ci possono essere altre cause?
cosa posso fare per migliorare la situazione?
[#1]
Un dolore così occasionale e non persistente depone per un lieve fastidio della zampa d’oca per un qualche impercettibile stato infiammatorio.
Potrebbero essere utili una terapia manuale miofasciale per ridurre le tensioni nei muscoli della coscia ed esercizi di allungamento e rinforzo muscolare.
Cordiali saluti.
Potrebbero essere utili una terapia manuale miofasciale per ridurre le tensioni nei muscoli della coscia ed esercizi di allungamento e rinforzo muscolare.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 697 visite dal 25/05/2024.
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