Sindrome del ciclope dopo intervento lca ginocchio destro
Buongiorno,
sono stato operato al LCA del ginocchio destro il 15 gennaio 2024 a seguito di un trauma subito in una partita a calcio circa aprile 2023 che ha comportato la rottura del legamento.
Dopo circa 3 mesi di fisioterapia, al controllo il chirurgo ortopedico che mi ha operato, mi informa che probabilmente dovrò essere rioperato per la sindrome del ciclope dato che lamento ancora dolore non riesco a recuperare l'estensione completa.
Mi fa effettuare una risonanza al ginocchio destro di seguito l'esito:
Esiti di ricostruzione di LCA, con neolegamento in sede.
Fini alterazioni geodico-cistiche lungo il decorso
intra femorale del legamento.
Assottigliato il menisco mediale, in verosimili esiti di regolarizzazione a livello del corno posteriore, non
riconoscibili nel precedente preoperatorio del 2023.
Lesione intrasostanza del corno posteriore del menisco mediale con minima componente verticale estesa
al versante tibiale.
Non lesioni a tutto spessore del legamento crociato posteriore e dei collaterali
Conservati rivestimenti condrali in sede femoro-tibiale e femoro-rotulea.
Versamento articolare con distensione del recesso retroquadricipitale.
Marcata imbibizione del corpo adiposo di Hoffa.
Nei limiti quadricipitale; entesopatia distale con borsite prepatellare del rotuleo.
Esiti di Osgood-Schlatter.
Non cisti di Baker.
Invariati i restanti reperti
Vorrei avere qualche informazione su questo esito perchè mi risulta difficile da capire e se c'è la conferma della sindrome del ciclope.
Grazie
sono stato operato al LCA del ginocchio destro il 15 gennaio 2024 a seguito di un trauma subito in una partita a calcio circa aprile 2023 che ha comportato la rottura del legamento.
Dopo circa 3 mesi di fisioterapia, al controllo il chirurgo ortopedico che mi ha operato, mi informa che probabilmente dovrò essere rioperato per la sindrome del ciclope dato che lamento ancora dolore non riesco a recuperare l'estensione completa.
Mi fa effettuare una risonanza al ginocchio destro di seguito l'esito:
Esiti di ricostruzione di LCA, con neolegamento in sede.
Fini alterazioni geodico-cistiche lungo il decorso
intra femorale del legamento.
Assottigliato il menisco mediale, in verosimili esiti di regolarizzazione a livello del corno posteriore, non
riconoscibili nel precedente preoperatorio del 2023.
Lesione intrasostanza del corno posteriore del menisco mediale con minima componente verticale estesa
al versante tibiale.
Non lesioni a tutto spessore del legamento crociato posteriore e dei collaterali
Conservati rivestimenti condrali in sede femoro-tibiale e femoro-rotulea.
Versamento articolare con distensione del recesso retroquadricipitale.
Marcata imbibizione del corpo adiposo di Hoffa.
Nei limiti quadricipitale; entesopatia distale con borsite prepatellare del rotuleo.
Esiti di Osgood-Schlatter.
Non cisti di Baker.
Invariati i restanti reperti
Vorrei avere qualche informazione su questo esito perchè mi risulta difficile da capire e se c'è la conferma della sindrome del ciclope.
Grazie
[#1]
La sindrome del ciclope provoca perdita dell’estensione completa a causa della comparsa di una formazione nodulare fibrosa proliferativa a livello della gola intercondiloidea dopo l’intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore
Credo che il chirurgo intenda qualificare come sindrome del ciclope le fini alterazioni geodico-cistiche lungo il decorso intra femorale del legamento.
Posso ipotizzare che potrà evitare l’intervento se lei si adopererà intensamente ad ottenere una estensione completa del ginocchio con la graduale scomparsa del dolore.
La saluto.
Credo che il chirurgo intenda qualificare come sindrome del ciclope le fini alterazioni geodico-cistiche lungo il decorso intra femorale del legamento.
Posso ipotizzare che potrà evitare l’intervento se lei si adopererà intensamente ad ottenere una estensione completa del ginocchio con la graduale scomparsa del dolore.
La saluto.
[#2]
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la celere risposta, il problema è che sono circa 3 mesi di fisioterapia ed esercizi giornalieri a casa e il dolore non passa oltre alla mancata estensione completa circa 4 gradi, cosa si intende per fini alterazioni geodico-cistiche lungo il decorso intra femorale del legamento?
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 22/05/2024.
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