Operato legamento crociato anteriore giugno 2022, ancora non ho recuperato, aiutatemi!

La disperazione non rientra nella possibilità di cura del suo disagio, per cui le consiglio di provare a cercare una soluzione possibile con sereno ottimismo.
Lei è stato sottoposto a intervento per ricostruzione del crociato anteriore ( immagino perché lei non lo spiega )circa due anni fa, altresì ignoro se è stato sottoposto ad intervento a cielo aperto o in artroscopia.
Comunque nel giro di tutto questo tempo avrebbe dovuto riprendere la normale funzionalità del ginocchio.
I casi sono due o lei non è riuscire ad eseguire totalmente e in maniera corretta la fisioterapia riabilitativa o qualcosa non è andato nel verso giusto.
Le consiglio invece di peregrinare tra le varie figure professionali di fare un accertamento delle attuali condizioni del suo ginocchio con una RM e poi recarsi presso un centro che si occupa di chirurgia del ginocchio ( a Roma o al Gemelli o al CTO )
Cordiali saluti.

Il mio essere disperato è dato dal fatto che appunto non mi sono mai fermato, in questi due anni ho dato tutto me stesso, sia a livello di tempo, di impegno e di soldi, l'unica cosa che purtroppo non è andata come doveva (e so che non è cosa da poco) è stato l'approccio del primo fisioterapista che oltre a farmi tre esercizi di numero per la flesso estensione per tre settimane non mi ha fatto altro dicendomi poi che per lui il tutto stava a posto, cosa che mi ha lasciato un po perplesso quando in realtà avevo una gamba con una muscolatura totalmente sparita e tante altre difficoltà ma non voglio stare qui a giudicare l'operato di questo fisioterapista. Da li in poi dopo un paio di mesi dove ho fatto da me scottato dal comportamento di questa figura, ho girato in questi due anni tanti ortopedici e tanti fisioterapisti.
Ora le invio il referto dell'ultima risonanza fatta ottobre 2023

Esame eseguito su magnete ad alto campo.
Esiti di ricostruzione del LCA, il neo-legamento appare continuto ed omogeno lungo tutti i piani di scansione.
Sfumata iperintensità della spongiosa ossea a livello dell'emipatto tibiale mediale come per sofferneza edematosa (sovraccarico funzionale? ) necessaria correlazione clinica ortopedica
Non evidenza di rime di lesione a carico delle strutture meniscali in presenza di una sottilissima e parcellare fissurazione del corno posteriore del menisco mediale Sostanzialmente nella norma l'LCP
Presenza di modesto ispessimento sinoviale lungo il decorso delle strutture legamentose del pivot centrale in verosimili esiti post-chirurgici
Non si apprezzano ulteriori alterazioni traumatiche recenti a carico delle restanti formazioni capsulo-legamentose esaminate.
Ai gradi di flessione dell’esame la rotula si presenta in iperpressione esterna
Disomogeneità delle contrapposte superfici articolari femoro-patellari come per condropatia di lieve-medio grado
Allo stato attuale nel cavo articolare si rileva un minimo impegno reattivo infiammatorio di natura sinoviale, con associata una lieve quota fluida in corrispondenza dei recessi superiori.
Tendine rotuleo nella norma.

La risonanza da lei praticata mostra che il legamento crociato anteriore ricostruito è perfettamente funzionante. Si apprezza una lievissima fissurazione del corno posteriore del menisco mediale di nessuna imprtanza nella fisiologicità del ginocchio, una modica infiammazione del tessuto osseo dell'emipiatto tibiale interno e della sinoviale della capsula legamentosa .
Tutti questi reperti non sono di per se causa di deficiente articolarità.
Sono purtroppo d'accordo col suo giudizio sull'operato del primo fisioterapista che da solo avrebbe dovuto farsi carico della riabilitazione del ginocchio e delle masse muscolari che ne sono l'impalcatura
Ora con rinnovata pazienza si affidi alle cure di un fidato fisioterapista, meglio se opera nel campo dei calciatori professionisti e ricominci col lavoro non fatto, in primis un valido rinforzo muscolare.
Le faccio tanti auguri e la saluto.

La ringrazio tantissimo per la risposta ed il tempo che mi sta dedicando; si praticamente è quello che mi hanno detto nel tempo, ortopedici e fisioterapisti. Il problema che mi tormenta e mi limita poi nel fare quello step successivo anche nel percorso di recupero, è un dolore che non riesco a far rientrare a livello della rotula (zona anteriore) che poi non mi permette neanche di spingere negli esercizi e che inibisce la forza.