Grave cifosi dorsale in di morbo di scheuermann si può pensare all'intervento chirurgico?

Premetto di essere un soggetto fortemente sovrappeso che non ha mai praticato alcuna attività fisica nella sua vita.
In età adolescenziale mi viene diagnosticato questa osteocondrosi di Scheuermann e l'ortopedico mi prescrive un busto in tela armata con spallacci nelle ore diurne e un corsetto di tipo Lionese da mettere durante le ore notturne.
Purtroppo all'epoca ho lasciato andare la situazione, complice anche la trascuratezza dei miei genitori, indossando il corsetto solo quando capitava.
All'epoca non avevo dolore quindi non ci pensavo più di tanto.
Con il passare degli anni e il conseguente aumento di peso costante sono iniziati i veri problemi: soffro di un dolore pressoché cronico che va dal dorso e si estende alla cervicale, parte inizialmente come un bruciore fortissimo ai muscoli fino ad esitare in veri e propri spasmi muscolari dolorissimi che mi lasciano a volte senza fiato talmente che sono forti, li descriverei come delle coltellate roventi al dorso a cui generalmente si associa una contrattura che va dalla cervicale fino al trapezio e che mi impedisce persino di girare o abbassare il collo.
Questo mi capita sia quando sto troppo in piedi o troppo seduto o quando faccio degli sforzi intensi e sono costretto ad assumere praticamente quasi giornalmente dell'ibuprofene da 600 mg (quando i dolori e gli spasmi muscolari sono così forti da bloccarmi a letto ne prendo anche 2 o 3 al giorno).
Per non parlare poi dell'evidentissimo impatto estetico che questa patologia mi arreca.
Ho deciso così di eseguire un po' di esami di cui vi allego i risultati:
RX TELECOLONNA: Si osserva scoliosi destro-convessa del rachide lombare.
emisacralizzazione destra di L5, cui si associa schisi del suo processo spinoso.
Si evidenzia marcato incremento della fisiologica cifosi dorsale di 65 gradi Cobb.
Si osservano alterazioni artrosiche con accenno all' osteofitosi margino-somatica.

Gli spazi discali risultano ridotti di ampiezza nel tratto D6-D10.
Si osserva riduzione della fisiologica lordosi cervicale.
minima tendenza alla cuneizzazione anteriore di D9-D10 in relazione alla cifosi.
Si osserva asimmetria statica del bacino con testa femorale sinistra che si proietta più in basso della controlaterale di circa 10 mm.

Visita fisiatrica: cicli di 12 sedute di rieducazione dei disturbi motori a lieve disabilità + 10 sedute di TENS dorsale e cervicale
RM DELLA COLONNA IN TOTO: multiple erne discali a livello dorsale che imprimono il sacco durale, diffusa discomalacia cervicale ed ernie di ernie di schmorl da D9 fino ad L2
A questo punto mi sono rivolto ad un ortopedico della mia città che è stato perentorio sul non eseguire un intervento chirurgico e mi ha consigliato solamente di perdere peso, fare palestra e continuare con la fisioterapia.

Io però stento a credere che il mio destino sia vivere con la gobba e i dolori invalidanti per sempre quindi vi chiedo se secondo voi in questa situazione sia davvero sconsigliabile fare un intervento.
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.1k 74
La malattia di Scheuermann è un'osteocondrosi che colpisce gli adolescenti e provoca alterazioni localizzate nei corpi vertebrali che portano a lombalgia e cifosi.
Il trattamento di solito prevede solo la riduzione del carico e delll'attività faticosa.
Nei soggetti con scheletro in accrescimento è indicato il trattamento con corsetto ortopedico
L’Indicazione a trattamento chirurgico esiste solo in presenza di cifosi grave con curvatura maggiore di 75 associato a dolore, ma eventualmente anche per le problematiche estetiche connesse alla deformità .
Perciò a maturazione ossea completata l’intervento per lei rientra nelle possibilità.
Riferisce di essere di Torino, quindi può recarsi al reparto Scoliosi del Centro Traumatologico Ortopedico CTO di Torino, che rappresenta una struttura che si occupa di tutte le patologie del rachide, in modo particolare di: Scoliosi e ipercifosi infantile, dell'adolescente e dell'adulto.
Cordiali saluti.

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, innanzitutto la ringrazio molto per la risposta. Ho fatto una visita ortopedica generale proprio al CTO il 2 maggio e il dottore ha escluso categoricamente l'intervento chirurgico dicendo che si la mia è un'ipercifosi grave ma non tale da dover essere operato e mi ha consigliato di fare dell'attività fisica sia per perdere peso che per rinforzare la muscolatura e per l'aspetto estetico mi ha detto chiaramente di "farmene una ragione perché la chirurgia vertebrale è una cosa seria e di certo non si opera per estetica". In tutto ciò mi ha fatto terrorismo psicologico dicendomi che si tratta di un intervento estremamente rischioso in cui c'è il rischio di stirare il midollo e quindi di rimanere paralizzati senza contare il dolorosissimo e lunghissimo post operatorio ( mi ha anche detto che probabilmente rimarrei rigido e bloccato per tutta la vita). Di seguito le allego il referto:

"Paziente di 23 aa, obeso con pannicolo adiposo addominale piuttosto importante. Dorso curvo in verosimile Scheuermann trattato con busto in tela armata con spallacci, il pz riferisce scarsa o nulla compliance al trattamento. Porta in visione rx telecolonna: grave ipercifosi dorsale di 65 gradi, disallineamento del bacino. RM rachide in toto: multiple ernie discali che improntano il sacco durale. ALL'EO: atteggiamento astenico, tdt simmetrici, bacino in asse, spalle pari, ipercifosi dorsale non correggibile alle manovre, lamenta algia epi e paraspinosa. Trigger point trapezoidali e cervicali ++ con contrattura dolorosa. No deficit vnp in atto.
CONCLUSIONI: assolutamente nessuna indicazione chirurgica, si consiglia importante calo ponderale ( rilasciata dema per visita dietologica), sport a piacere, valutazione fisiatrica per fkt.
SE DOLORE MODERATO:
Arcoxia 600 mg 1 cp dopo pranzo per 7 giorni
Expose 100 mg 1 cp mattino e cena per 10 giorni
SE DOLORE INTENSO:
contramal 500 mg 1 cp mattino e cena per 7 giorni
Toradol 10 mg/ml 1 fiala IM 1 volta al giorno per 3 giorni"

Ovviamente non ho alcuna intenzione di prendere degli oppiacei a 23 anni e non mi sembra nemmeno la miglior soluzione al problema così come consigliarmi dieta ed esercizio fisico. Secondo lei è vero che l'intervento chirurgico è così serio come mi è stato descritto?
nel mio caso è veramente controindicato?
credo comunque che mi rivolgerò ad un chirurgo vertebrale perché non sono per niente soddisfatto
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Utente
Utente
Nel frattempo le allego anche il referto completo della risonanza magnetica della colonna vertebrale in toto eseguita il 7/10/2023. Grazie mille ancora per la cortese attenzione.

RM RACHIDE CERVICALE: il rachide cervicale mostra iperlordosi senza alterazioni a carico della successione metamerica. Regolare il calibro del canale vertebrale. Il midollo spinale mostra normale decorso e profilo di segnale. Regolare il trofismo osseo. Nella norma il segnale dei dischi intersomatici. Normale il trofismo delle componenti muscolari paravertebrali.

RM RACHIDE DORSALE: il rachide dorsale mostra severa accentuazione della cifosi senza alterazioni che arrivano alla successione metamerica. Sono presenti segni di spondiloartrosi con ernia di Schmorl a carico della contrapposte limitanti nel tratto compreso tra D8 e D12. nella norma il trofismo osseo. E' presente severa discomalacia a carico dei dischi intersomatici con presenza di formazione erniaria in sede mediana in D9-D10 e in paramediana destra in D5-D6 con protrusione discale in D8-D9. Sia le formazioni erniarie che la protrusione discale determinano importante effetto compressivo sul canale midollare con iniziale impronta sul midollo spinale che mostra peraltro segnale regolare. Quadro radiologico compatibile con sofferenza osteocondrosica dell'età evolutiva ormai stabilizzata.

RM RACHIDE LOMBO-SACRALE: il rachide lombare mostra ipolordosi senza alterazione a carico della successione metamerica, regolare i dischi intersomatici. Nella norma il trofismo osseo. Regolare il calibro del canale vertebrale. Normale trofismo delle componenti muscolari paravertebrali.
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.1k 74
Sicuramente il consiglio di un calo ponderale è un ottimo consigli, in quanto tutto il peso del nostro corpo grava sulla colonna e tanto maggiore è il peso tanta più fatica la colonna.Se dedidera veramente il mio sincero parere son perfettamente d'accordo con l'ortopedico del CTO che l'intervento è rischiosissimo in quanto il raddrizzamento della curva sottopone il midollo a una inusuale distensione e credo che il gioco non valga la candela.
Consulti pure un chirurgo vertebrale, la cui esperienza gli consentirà di offrirle un parere assai qualificato.
Solo il contramal è un oppiaceo, puó assumere tranquillamente il Toradol che è un potente antinfiammatorio.
Mi faccia sapere l'opinione del chirurgo vertebrale.
Buona giornata.