Tendinosi cronica calcifica

Buongiorno,
sono una 65enne attiva e non ho rilevanti problemi di salute.

Da qualche tempo soffro di dolore al tallone (specialmente al mattino e quando da seduta mi alzo zoppico).

A seguito di una diagnosi di tendinopatia inserzionale al tendine di achille ho effettuato un'ecografia con il
sequente referto.
:
Tendine calcaneare disomogeneo ispessito 7, 30mm di sottile falda del paratenonio del terzo medio,
in sede inserzionale si osserva grossolana spina calcaneale.

Conclusione: tendinosi cronica calcifica.

Al modulo elastografico parametri di elasticità omogeni e funzionali.

Ho già fatto un ciclo di onde d'urto e di ultrasuoni e ora mi è stata prospettato l'intervento
di tendinoplastica e sutura tendinea ma non mi sembra che la situazione sia così grave.

Vorrei avere un vs.
parere al riguardo (terapia ulteriore e/o necessità intervento).

Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Efisio Musu Ortopedico 1k 72
La terapia chirurgica per la sofferenza inserzionale del tendine d’Achille può considerarla un’ultima ratio.
Quello che presumo molto fastidio doloroso sia la spina calca dare su cui preme il peso del corpo.
Le consiglierei la confezione di un plantare presso un’ officina ortopedica che consenta di diminuire il carico con lo sperone calcaneare ed un eventuale modico rialzo per detendere il tendine.
Cordiali saluti.

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sollecita e professionale risposta che mi tranquillizza sull'eventualità di rimandare l'intervento (mi era stato detto che rischio la rottura del tendine data la gravità del problema, che forse così grave al momento non è).
Provvedo subito per il plantare.
Cordialmente