Radiografia piede e condrosarcoma
Buongiorno.
Ho da tempo (da mesi, ma non so da quanto) una specie di bozzo sul collo del piede sinistro, all'altezza del tarso, più o meno.
Ha una dimensione di circa 1-1, 5 cm, con una consistenza dura e non pare muoversi.
Non sembra essere cresciuto sensibilmente in questi ultimi 4-5 mesi.
All'inizio, se lo premevo con forza, il bozzo tendeva a scomparire per qualche ora e poi ripresentarsi tale e quale.
Ora non scompare più, ma alla pressione si riduce comunque di dimensione.
Non mi provoca dolore, nemmeno alla pressione.
A volte, ma molto di rado, solo un leggero fastidio.
Non mi impedisce di camminare normalmente.
Ho effettuato a fine gennaio una radiografia.
Qui l'esito: non riconoscibili lesioni ossee focali (anche se, non so perché, come quesito diagnostico è stato scritto: "tumefazione V metatarso", sebbene il bozzo si trovi sul tarso e all'altezza del IV dito).
La mia domanda è questa: la RX esclude il condrosarcoma (che potrebbe nascere dalla cartilagine)?
Potrebbe essere una cisti sinoviale (ne ho avute alla mano e al polso in passato)?
Dovrei fare ulteriori accertamenti?
Grazie per l'attenzione.
Ho da tempo (da mesi, ma non so da quanto) una specie di bozzo sul collo del piede sinistro, all'altezza del tarso, più o meno.
Ha una dimensione di circa 1-1, 5 cm, con una consistenza dura e non pare muoversi.
Non sembra essere cresciuto sensibilmente in questi ultimi 4-5 mesi.
All'inizio, se lo premevo con forza, il bozzo tendeva a scomparire per qualche ora e poi ripresentarsi tale e quale.
Ora non scompare più, ma alla pressione si riduce comunque di dimensione.
Non mi provoca dolore, nemmeno alla pressione.
A volte, ma molto di rado, solo un leggero fastidio.
Non mi impedisce di camminare normalmente.
Ho effettuato a fine gennaio una radiografia.
Qui l'esito: non riconoscibili lesioni ossee focali (anche se, non so perché, come quesito diagnostico è stato scritto: "tumefazione V metatarso", sebbene il bozzo si trovi sul tarso e all'altezza del IV dito).
La mia domanda è questa: la RX esclude il condrosarcoma (che potrebbe nascere dalla cartilagine)?
Potrebbe essere una cisti sinoviale (ne ho avute alla mano e al polso in passato)?
Dovrei fare ulteriori accertamenti?
Grazie per l'attenzione.
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Egregio signore, I condrosarcomi sono neoplasie maligne della cartilagine, un gruppo di formazioni tumorali con varie caratteristiche morfologiche e differenti comportamenti clinici. Costituiscono circa il 20% di tutti i tumori maligni primitivi delle ossa e di solito sono localizzate nelle ossa lunghe dello scheletro.
Ora lei dice di averlo notato da parecchi mesi e lo ha descritto come una tumefazione rimaneggia bile con la palpazione.
Il che mi porterebbe ad escludere un condrosarcoma e mi farebbe optare per una ciste visto che lei è predisposto a tale patologia.
Una ecografia e in alternativa una RM e una visita ortopedica redimeranno i suoi dubbi.
La saluto.
Ora lei dice di averlo notato da parecchi mesi e lo ha descritto come una tumefazione rimaneggia bile con la palpazione.
Il che mi porterebbe ad escludere un condrosarcoma e mi farebbe optare per una ciste visto che lei è predisposto a tale patologia.
Una ecografia e in alternativa una RM e una visita ortopedica redimeranno i suoi dubbi.
La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 10/05/2024.
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