Pubalgia invalidante

La pubalgia è un dolore tipico che può interessare le donne in gravidanza e nel post-parto. Il sintomo caratteristico è il dolore all'inguine, che a volte si irradia anche verso l'interno della coscia oppure verso la zona lombare della schiena.
Per la pubalgia non esistono farmaci specifici ed è un disturbo che richiede tassativamente il riposo che può durare 2-3 settimane ma anche qualche mese.
In gravidanza la sinfisi pubica anteriormente, subisce un aumento della mobilità articolare per permettere di contenere maggiormente l’utero che diventerà sempre più voluminoso durante le 40 settimane di gestazione e per permettere al bimbo, a termine della gravidanza, di entrare nel canale da parto e nascere.
Probabilmente questa volta il legamento della sinfisi si è lacerato durante il parto, da qui i forti dolori
Se può eviti i cortisonici e magari usi i farmaci antinfiammatori associati a un miorilassante con maggior frequenza.
La saluto cordialmente e le faccio gli auguri per il nuovo nato.

Dottore la ringrazio immensamente per la risposta. Questa mattina ho avuto la vista con il medico ortopedico , dove mi ha detto che non c'è nessuna terapia farmacologica per la pubalgia se non l'assoluto riposo e immobilizzazione ...
Mi ha ordinato rx bacino ed ecografia.
Mi ha terrorizzata dicendo che bisogna capire bene le cause della pubalgia ...ecc ecc .
credetemi sono nello sconforto più totale ....può essere alla luce dei miei sintomi qualcosa di brutto? Io a riposo non ho dolore ... è solo nel movimento anche solo accennato delle cosce...

Preciso che non ho partorito naturalmente ..il dolore è iniziato il giorno prima del parto ..ma in quei giorni sono stata sollecitata più e più volte sulla sedia del parto ..e in ospedale ho sforzato mille volte al giorno per non potermi sedere sulla sedia del wc ...non so se mi spiego . Il mio dolore è iniziato dopo questi episodi in ospedale

Dottore voglio aggiungere che oggi abbiamo ritirato l'esito dell RX bacino e questo è il risultato :
Lieve asimmetria delle creste illiache e dei forami otturatori, con associato ampliamento dello spazio articolare della sinfisi pubica.
Lieve diminuzione in ampiezza della rima articolare coxo femorale,da ambo i lati.
Ampolla rettale distesa da feci e gas.

Il medico ortopedico ha detto che sostanzialmente la cura è con anti infiammatori e ribadisce assoluto riposo,dopodiché si può iniziare una fisioterapia.
Ad oggi il dolore non diminuisce...
Lei cosa ne pensa ?

Penso che l'ortopedico che l'ha visitata abbia perfettamente ragione:assoluto riposo e l'uso degli antinfiammatori se occorre.
Stia completamente tranquilla lei on ha nient'altro che l'allentamento del legamento della sindisi pubica dovuto agli sforzi che ha descritto.
Buona Domenica.

Dottore mi hanno prescritto il cortisone la mattina e il mio rilassante la sera prima di dormire ...ad oggi il dolore al pube è passato ma resta questo dolore agli adduttori praticamente invalidante. Non mi permette di alzarmi in piedi. Speriamo che con il riposo e la terapia possa migliorare .. perché sono molto abbattuta

Dottore la voglio aggiornare.
Ieri ho effettuato un ecografia nella regione pubica,e alle coscie. È risultato essere tutto a posto.
Oltre l RX che ho effettuato qualche giorno fa .
Nel mentre rispetto a prima provo molto meno dolore. Se prima l'unica posizione era stare coricata con le gambe stese. ..ora riesco a sedermi da sola , le gambe le muovo ormai perfettamente , ma l'unico problema resta quando cerco di mettermi in piedi i muscoli adduttori praticamente si contraggono e mi creano enorme dolore .
Quanto ancora è lunga la sintomatologia ?