Utilizzo clody 200 mg a 35 giorni frattura piatto tibiale e perone
Buonasera,
Di seguito referto RX del 24/4/2024 in seguito a frattura avvenuta il 28 marzo:
L'esame radiografico mostra i postumi di frattura obliqua dell'emipiatto tibiale esterno con coinvolgimento articolare e i postumi di frattura pluriframmentaria della testa peroneale in fase di consolidamento avanzato ma non ancora completamente ultimato Area di sclerosi ossea a livello della diafisitibiale prossimale.
In data odierna, l'ortopedico ha rimosso il tutore, piegato il ginocchio e prescritto iniezione intramuscolari di Clody 200 mg per ridurre edema.
Leggendo il foglietto illustrativo non mi sembra che riduca edema ma che possa solamente favorire ulteriormente la calcificazione.
Non vedo benefici descritti per riduzione dell'edema.
Mi chiedo se allo stadio attuale tali iniezioni siano davvero utili oppure no...considerando anche il notevole costo associato poi alla necessità di un infermiere per effettuare l'iniezione a domicilio.
Grazie,
Claudio
Di seguito referto RX del 24/4/2024 in seguito a frattura avvenuta il 28 marzo:
L'esame radiografico mostra i postumi di frattura obliqua dell'emipiatto tibiale esterno con coinvolgimento articolare e i postumi di frattura pluriframmentaria della testa peroneale in fase di consolidamento avanzato ma non ancora completamente ultimato Area di sclerosi ossea a livello della diafisitibiale prossimale.
In data odierna, l'ortopedico ha rimosso il tutore, piegato il ginocchio e prescritto iniezione intramuscolari di Clody 200 mg per ridurre edema.
Leggendo il foglietto illustrativo non mi sembra che riduca edema ma che possa solamente favorire ulteriormente la calcificazione.
Non vedo benefici descritti per riduzione dell'edema.
Mi chiedo se allo stadio attuale tali iniezioni siano davvero utili oppure no...considerando anche il notevole costo associato poi alla necessità di un infermiere per effettuare l'iniezione a domicilio.
Grazie,
Claudio
[#1]
Dal suo scritto vedo che lei si è ben documentato sul farmaco prescritto che viene prevalentemente usato nella osteporosi.quindi nel suo caso verrebbe usato per accelerare il processo di consolidamento della frattura.
Non esistono farmaci veramente efficaci nel risolvere gli edemi conseguenti alle fratture che insorgono per l’alterato circolo venoso di ritorno prodotto dall’azione traumatica.
Il mio consiglio è di tenere a riposo, l’arto in scarico su un cuscino e l’uso di calza a pressione graduale per camminare.
Cordiali saluti.
Non esistono farmaci veramente efficaci nel risolvere gli edemi conseguenti alle fratture che insorgono per l’alterato circolo venoso di ritorno prodotto dall’azione traumatica.
Il mio consiglio è di tenere a riposo, l’arto in scarico su un cuscino e l’uso di calza a pressione graduale per camminare.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 822 visite dal 30/04/2024.
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