Dolore sotto il piede
Buona sera.
Sono ormai due settimane che sento dolore sotto il piede.
Ciò avviene da quando ho iniziato ad allenarmi nella corsa e nel salto in alto.
Il dolore non è mai fisso, ma ogni giorno circa si sposta in una parte diversa del piede (dalla caviglia alla pianta).
Sono andato da un ortopedico che mi ha diagnosticato algia dopo sforzo.
Mi ha dato brufen per 5 giorni e 20 giorni di riposo (il problema però è che il mio lavoro mi obbliga a stare 10 ore all’impiedi).
A breve farò anche una risonanza magnetica.
Leggendo su internet ho letto che questa patologia non si cura definitivamente, ma si può sono contenere.
È vero?
Datemi un consiglio per piacere
Sono ormai due settimane che sento dolore sotto il piede.
Ciò avviene da quando ho iniziato ad allenarmi nella corsa e nel salto in alto.
Il dolore non è mai fisso, ma ogni giorno circa si sposta in una parte diversa del piede (dalla caviglia alla pianta).
Sono andato da un ortopedico che mi ha diagnosticato algia dopo sforzo.
Mi ha dato brufen per 5 giorni e 20 giorni di riposo (il problema però è che il mio lavoro mi obbliga a stare 10 ore all’impiedi).
A breve farò anche una risonanza magnetica.
Leggendo su internet ho letto che questa patologia non si cura definitivamente, ma si può sono contenere.
È vero?
Datemi un consiglio per piacere
[#1]
Lei descrive i suoi dolori ad inizio della sua attività sportiva, tralasciando di dire se il dolore lo avverte a entrambi i piedi o a uno solo.
Sappia che sia la corsa sia il salto in alto prevedono un forte impatto col terreno in un caso potrebbero essere entrambi i piedi, nell’altro solo il piede di spinta prima del salto.
La consultazione su internet ingenera nei profani più dubbi che certezze.
Sarei propenso a consigliarle l’uso di plantari ammortizzanti elaborati da un tecnico di una officina ortopedica.
Cordiali saluti.
Sappia che sia la corsa sia il salto in alto prevedono un forte impatto col terreno in un caso potrebbero essere entrambi i piedi, nell’altro solo il piede di spinta prima del salto.
La consultazione su internet ingenera nei profani più dubbi che certezze.
Sarei propenso a consigliarle l’uso di plantari ammortizzanti elaborati da un tecnico di una officina ortopedica.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 716 visite dal 27/04/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.