Frattura scomposta malleolo peronale e legamento deltoide
Ho 46 anni, soffro di diabete mellito (metformina 1 gr. al dì), esofagite da reflusso (1 Pariet 20 al dì) e ipertensione (1 Olpress 10 al dì). In giurno ho subito un'operazione per frattura scomposta malleolo peronale sx e lacerazione deltoride; mi hanno inserito una pacca con 6 viti e un'altra vide sinsdemoica( credo si chiami così) che mi hanno tolto dopo 42 gg.
Naturalmente preciso che sono in sovrappeso e dal giorno dell'operazione sono calata di 12 kg.
Ora sono passati 86 giorni dall'operazione, cammino senza stampelle ma non riesco a stare a pieno carico sulla sinistra, ho spesso dolore non forte ma è quasi sempre presente.
Faccia riabilitazione motoria e vado in piscina per un percorso vascolare; ho fatto le punture sulla pancia per 3 mesi fino a 10 giorni fa di Fragmin 5000 Ul.
I miglioramenti li vedo piccoli e ogni giorno, ma sempre più frequentemente vedo anche una cosa che mi preoccupa: la gamba sx quindi quella "malata" ogni giorno e spesso, soprattutto se resto tanto seduta, è di un colore più scuro rispetto alla gamba dx.
So già che è un piccolo problema circolatorio infatti faccio il percorso vascolare per questo motivo, ma non mi sembra di avere dei miglioramenti anzi sono preoccupata delle eventuali complicazioni.
Cosa mi può accadere se le cose dovessero peggiorare e cosa posso fare per evitare che ciò accada??
Naturalmente preciso che sono in sovrappeso e dal giorno dell'operazione sono calata di 12 kg.
Ora sono passati 86 giorni dall'operazione, cammino senza stampelle ma non riesco a stare a pieno carico sulla sinistra, ho spesso dolore non forte ma è quasi sempre presente.
Faccia riabilitazione motoria e vado in piscina per un percorso vascolare; ho fatto le punture sulla pancia per 3 mesi fino a 10 giorni fa di Fragmin 5000 Ul.
I miglioramenti li vedo piccoli e ogni giorno, ma sempre più frequentemente vedo anche una cosa che mi preoccupa: la gamba sx quindi quella "malata" ogni giorno e spesso, soprattutto se resto tanto seduta, è di un colore più scuro rispetto alla gamba dx.
So già che è un piccolo problema circolatorio infatti faccio il percorso vascolare per questo motivo, ma non mi sembra di avere dei miglioramenti anzi sono preoccupata delle eventuali complicazioni.
Cosa mi può accadere se le cose dovessero peggiorare e cosa posso fare per evitare che ciò accada??
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Nel complesso l'evoluzione, con i limiti del consulto a distanza, mi sembra abbastanza normale. Anche l'alterata circolazione a carico della gamba operata può rientrare nel normale decorso: tenga presente che la gamba ha subìto un trauma tale da provocare una frattura (con effetti meno visibili anche sulle parti molli), ha subìto un intervento (altro trauma), è stata immobilizzata a lungo, insomma ha buoni motivi per avere qualche difficoltà di circolo. A ciò si aggiungono le Sue condizioni di base. La cosa positiva è che questo colore più scuro è "spesso" ma non in permanenza e che aumenta se sta seduta. Per questo sarebbe meglio, quando sta seduta, tenere la gamba su uno sgabello con un cuscino, in modo da non appoggiare solo il piede ma tutta la gamba, e con il ginocchio non esteso.
Eventualmente, se dovesse vedere che il problema non migliora (e il percorso vascolare sicuramente fa bene ma ci vuole anche tempo) consulti un angiologo che valuterà se aiutare la Sua circolazione periferica in qualche modo.
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Eventualmente, se dovesse vedere che il problema non migliora (e il percorso vascolare sicuramente fa bene ma ci vuole anche tempo) consulti un angiologo che valuterà se aiutare la Sua circolazione periferica in qualche modo.
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Utente
Grazie per la risposta avuto, per il problema circolatorio farò così. Ma nel frattempo le racconto quello che mi è appena accaduto: quando sono caduto e quindi mi sono fratturata la caviglia, ho anche subito una distorsione al ginocchio ma nessuno mi ha mai detto di fare degli accertamenti. Nel frattempo facendo fisioterapia sentivo che il ginocchio non rispondeva come doveva e mi hanno detto che era perchè avendo tenuto ferma tanto tempo tutta la gamba avevo i muscoli atrofizzati. Io testarda però di mia iniziativa ho fatto una RSM e ho scoperto ieri che ho una frattura orizzontale al menisco mediale corno posteriore e una lesione sub-totale legamento crociato anteriore. Bella sorpresa!!!!.... Sono disperata, mi dica secondo lei cosa devo fare adesso, se devo tornare da chi mi ha operato la caviglia ma non ha considerato le mie lamentele per il ginocchio. Preciso che al PS mi avevano fatto solo un RX al ginocchio sinistro diagnosticando che non avevo niente di rotto. Adesso che mi sembrava di stare meglio con la caviglia devo riniziare tutto da capo? un'altra operazione?? Mi aiuti e mi dia una risposta con urgenza se può. Grazie mille
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La RMN acquista significato solo se integrata con i disturbi del paziente e con i segni clinici emersi dalla visita specialistica anche con test specifici per le diverse strutture. In urgenza si fa solo una rx per vedere se ci sono fratture, e anche all'esame clinico il legamento comunque non interrotto non avrebbe lasciato vedere lassità e l'esame del ginocchio avrebbe solo esasperato il dolore della caviglia fratturata senza permettere di sospettare una lesione del corno posteriore del menisco. Non ci sono provvedimenti urgenti: Le consiglio di rivolgersi a un ortopedico che si occupi di Chirurgia del ginocchio (anche nello stesso ospedale dove è stata operata se lì è presente) per una valutazione del Suo caso. Va detto anche che un buon tono muscolare spesso è sufficiente a restituire forza e stabilità a un ginocchio e non è detto che un intervento sia indispensabile, ma questo lo deciderà lo specialista solo dopo averLa visitata.
Ci informi sugli esiti della visita
Cordiali saluti
Ci informi sugli esiti della visita
Cordiali saluti
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Utente
Salve Dottore, ho fatto tutto, sono stata dal mio ortopedico che ha deciso di operarmi al menisco e nel frattempo avrebbe ispezionato meglio il crociato per poi eventualmente programmare un'altra operazione dopo 3/4 mesi. Invece martedì scorso sono stata operata al menisco; è andato tutto molto bene, poco dolore e l'operazione velocissima; la sera stessa ero già a casa. L'esito dell'operazione è questo: ho un bel ginocchio, il menisco era rotto poco ed è stato asportato il pezzetto rotto. Il crociato è buono per metà quindi mi hanno detto che vediamo l'evoluzione dei prossimi 6 mesi, perchè se non avrò problemi data anche la mia età non vecchissima, non ci sarà bisogno di operarmi. Finalmente una bella notizia!!! Oggi sono passati 5 gg. dall'operazione e mi sento molto bene, non ho più gli impedimenti che avevo nel camminare prima di fare l'operazione al menisco. Per il momento cammino con le stampelle ma mi sentirei in grado di camminare anche senza. Il mio ortopedico ha detto di usarle per almeno 10 gg., Lei cosa ne pensa? Io non ho nessun dolore, il ginocchio non è gonfio nè tumefatto. Non dico d buttere le stampelle ma di ogni tanto non usarle... Grazie
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L'artroscopia è comunque un trauma per il ginocchio. Il fatto che non ci sia dolore è sicuramente positivo. Quale dovrebbe essere il motivo per abbandonare prima del tempo le stampelle? Usi le stampelle, del resto si tratta di altri 5 gg, e poi le abbandoni con cautela.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 09/09/2009.
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