Una risonanza magnetica sperando
Ho 34 anni e ho sempre praticato sport a livello agonistico. nell'anno solare 2009 ho praticato il kick boxing e frequentato una palestra con regimi di allenamento altissimi.
da dopo l'estate accuso un fastidio alla spalla destra che mi impedisce di allenarmi con costanza e ho immediatamente fatto una risonanza magnetica sperando di non perdere la stagione agonistica.
questo il responso:
Rapporti articolari conservati; segni di ispessimento capsulare in sede acromion-claveare con riduzione dello spazio di scorrimento coraco-acrominale.
Al livello delle componenti della cuffia dei rotatori, si apprezza modesta alterazione dell'intensità di segnale e dello spessore del tendine del m. sovraspinoso in sede pre ed inserzionale di tipo entesopatico. Concomita minuta areola cistica subcondrale di natura degenerativa a livello del trochite in sede inserzionale.
Il tendine del capo lungo del bicipite omerale risulta regolarmente nella sede della doccia bicipitale.
Non alterazioni patologiche a carico del t. sottoscapolare e sottospinato.
Non si apprezzano raccolte fluide endoarticolari.
A livello della glenoide scapolare sufficente rappresentazione dei cercini cartilaginei.
Ipertrofiche le strutture muscolari esaminate.
se l'ispessimento capsulare e lo spessore del sovraspinoso me li aspettavo e son tipici di chi fa questo sport mi ha molto preoccupato la formazione cistica subcondrale..e vorrei un consiglio sul da farsi
grazie
da dopo l'estate accuso un fastidio alla spalla destra che mi impedisce di allenarmi con costanza e ho immediatamente fatto una risonanza magnetica sperando di non perdere la stagione agonistica.
questo il responso:
Rapporti articolari conservati; segni di ispessimento capsulare in sede acromion-claveare con riduzione dello spazio di scorrimento coraco-acrominale.
Al livello delle componenti della cuffia dei rotatori, si apprezza modesta alterazione dell'intensità di segnale e dello spessore del tendine del m. sovraspinoso in sede pre ed inserzionale di tipo entesopatico. Concomita minuta areola cistica subcondrale di natura degenerativa a livello del trochite in sede inserzionale.
Il tendine del capo lungo del bicipite omerale risulta regolarmente nella sede della doccia bicipitale.
Non alterazioni patologiche a carico del t. sottoscapolare e sottospinato.
Non si apprezzano raccolte fluide endoarticolari.
A livello della glenoide scapolare sufficente rappresentazione dei cercini cartilaginei.
Ipertrofiche le strutture muscolari esaminate.
se l'ispessimento capsulare e lo spessore del sovraspinoso me li aspettavo e son tipici di chi fa questo sport mi ha molto preoccupato la formazione cistica subcondrale..e vorrei un consiglio sul da farsi
grazie
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La presenza delle cisti subcondrali sono un elemento compatibile con la sofferenza della cuffia e dell'impingement che Lei definisce "tipici di chi fa questo sport". Non si deve preoccupare delle cisti ma di tutto il quadro clinico e radiologico.
E' necessario rivolgersi a un Ortopedico esperto in Chirurgia della Spalla per valutare clinicamente la Sua articolazione e decidere se occorrono altri accertamenti. In quell'occasione faccia tutte le domande possibili (diagnosi, evoluzione possibili, tipi di cure, loro durata, tempi di ripresa, attività lavorative e sportive da evitare, ecc) perché solo chi L'avrà visitata saprà rispondere in modo appropriato al Suo caso specifico.
Ci aggiorni,se vuole, sugli esiti della visita specialistica.
Cordiali saluti
E' necessario rivolgersi a un Ortopedico esperto in Chirurgia della Spalla per valutare clinicamente la Sua articolazione e decidere se occorrono altri accertamenti. In quell'occasione faccia tutte le domande possibili (diagnosi, evoluzione possibili, tipi di cure, loro durata, tempi di ripresa, attività lavorative e sportive da evitare, ecc) perché solo chi L'avrà visitata saprà rispondere in modo appropriato al Suo caso specifico.
Ci aggiorni,se vuole, sugli esiti della visita specialistica.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
la ringrazio per la solerte risposta.
Ovviamente la preoccupazione è generalizzata e già in settimana ho il consulto con l'ortopedico.
restando chiaro che solo una visita specialistica può fugare i dubbi volevo comunque chiedere un parere preventivo (anche mirato ad una mia tranquillità nell'attesa della visita e con il timore di perdere la stagione agonistica a cui tengo tantissimo) e a questo proposito ritiene errato considerare fisiologico una riduzione dello spazio di scorrimento coraco-acrominale?
così come lo spessimento del tendine sovraspinoso?
Grazie anticipatamente
Ovviamente la preoccupazione è generalizzata e già in settimana ho il consulto con l'ortopedico.
restando chiaro che solo una visita specialistica può fugare i dubbi volevo comunque chiedere un parere preventivo (anche mirato ad una mia tranquillità nell'attesa della visita e con il timore di perdere la stagione agonistica a cui tengo tantissimo) e a questo proposito ritiene errato considerare fisiologico una riduzione dello spazio di scorrimento coraco-acrominale?
così come lo spessimento del tendine sovraspinoso?
Grazie anticipatamente
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"riduzione" e "ispessimento" (ma anche "assottigliamento") sono termini che non possono essere riferiti a una condizione normale e quindi fisiologica, tanto meno se poi un tendine ispessito deve passare in uno spazio ridotto. Tuttavia solo Lei ha parlato di spessore:la RMN descrive "alterazione dell'intensità di segnale e dello spessore del tendine" che io non sono in grado di valutare senza vedere le immagini.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
Utente
grazie ancora della risposta...
dunque sempre finalizzando la domanda ad un consulto preventivo prima di andare dall'ortopedico ed avere le idde più chiare.. dei tre fenomeni rilevati dalla RMN quale risulta più pericoloso per la stagione agonistica alle porte? e basandosi sul parere del referto che parla se ho capito di fenomeni lievi ("modesta" e "minuta") che rischi possono esserci di saltare la stagione agonistica?
grazie ancora
dunque sempre finalizzando la domanda ad un consulto preventivo prima di andare dall'ortopedico ed avere le idde più chiare.. dei tre fenomeni rilevati dalla RMN quale risulta più pericoloso per la stagione agonistica alle porte? e basandosi sul parere del referto che parla se ho capito di fenomeni lievi ("modesta" e "minuta") che rischi possono esserci di saltare la stagione agonistica?
grazie ancora
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La RMN in qualsiasi patologia acquista reale significato solo se correlata ai disturbi del paziente e ai segni clinici che possono emergere dalla visita specialistica, anche grazie a manovre specifiche per testare le varie strutture. Io non solo non l'ho visitata ma della RMN ho solo letto il referto che ha trascritto. Non mi è possibile quindi rispondere alle Sue domande. Per questo Le ho scritto che "solo chi L'avrà visitata saprà rispondere in modo appropriato al Suo caso specifico"
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14k visite dal 09/09/2009.
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