Una settimana il medico dello stesso ospedale mi ha consigliato
Buongiorno,
circa un mese fa ho subito un trauma distorsivo del ginocchio destro mentre praticavo snowboard in ghiacciaio.
il pronto soccorso mi ha riscontrato una meniscopatia mediale, prescrivendomi fasciatura semirigida, in abbinamento ad antiinfiammatori.
dopo una settimana il medico dello stesso ospedale mi ha consigliato di non usare piu le stampelle e di sospendere le cure, affermando che entro 2 settimane sarei stato come "nuovo".
Rientrato a casa mi sono sottoposto ad un esame tac che ha riscontrato una lesione del menisco laterale con interessamento del corpo e del corno anteriore con sospetto manico di secchio.
Ieri durante la visita ortopedica non ho riscontrato dolore ne alla palpazione della rima ne durante i classici test.
il medico mi ha consigliato una artroscopia, cosi "avrebbe una visione migliore" delle diverse strutture: personalmente ho ritenuto un po troppo "facile" sottopormi ad un'operazione seppure poco invasiva senza una diagnosi chiara.
Tutt'ora sento il ginocchio "strano" soprattutto nella distensione durante il cammino, ma non ho provato sinceramente a sforzarlo.
In attesa di un suo riscontro/consiglio le porgo distinti saluti
circa un mese fa ho subito un trauma distorsivo del ginocchio destro mentre praticavo snowboard in ghiacciaio.
il pronto soccorso mi ha riscontrato una meniscopatia mediale, prescrivendomi fasciatura semirigida, in abbinamento ad antiinfiammatori.
dopo una settimana il medico dello stesso ospedale mi ha consigliato di non usare piu le stampelle e di sospendere le cure, affermando che entro 2 settimane sarei stato come "nuovo".
Rientrato a casa mi sono sottoposto ad un esame tac che ha riscontrato una lesione del menisco laterale con interessamento del corpo e del corno anteriore con sospetto manico di secchio.
Ieri durante la visita ortopedica non ho riscontrato dolore ne alla palpazione della rima ne durante i classici test.
il medico mi ha consigliato una artroscopia, cosi "avrebbe una visione migliore" delle diverse strutture: personalmente ho ritenuto un po troppo "facile" sottopormi ad un'operazione seppure poco invasiva senza una diagnosi chiara.
Tutt'ora sento il ginocchio "strano" soprattutto nella distensione durante il cammino, ma non ho provato sinceramente a sforzarlo.
In attesa di un suo riscontro/consiglio le porgo distinti saluti
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Se la TAC mostra "una lesione del menisco laterale con interessamento del corpo e del corno anteriore con sospetto manico di secchio" questa può danneggiare le superfici articolari del ginocchio e provocare un blocco improvviso se il manico di secchia si interpone. A mio avviso l'artroscopia può risolverLe il problema in tempi brevi.
Sull'assenza di una diagnosi chiara Le ricordo che esiste l'artroscopia diagnostica, che serve per esaminare le strutture, e l'artroscopia chirurgica, il più delle volte integrata con la prima, per risolvere per via endoscopica le patologie accertate.
In alternativa può chiedere un secondo parere ad esempio presso l'Ortopedia dell'Ospedale di Circolo di Varese ( http://www.ospedalivarese.net/admin/db/osp.php?cmd=uniele&id=1 ) oppure quella dell'Ospedale di Como ( http://www.hsacomo.org/v2/2/uo/?uo=87&display=0 )
Cordiali saluti
Sull'assenza di una diagnosi chiara Le ricordo che esiste l'artroscopia diagnostica, che serve per esaminare le strutture, e l'artroscopia chirurgica, il più delle volte integrata con la prima, per risolvere per via endoscopica le patologie accertate.
In alternativa può chiedere un secondo parere ad esempio presso l'Ortopedia dell'Ospedale di Circolo di Varese ( http://www.ospedalivarese.net/admin/db/osp.php?cmd=uniele&id=1 ) oppure quella dell'Ospedale di Como ( http://www.hsacomo.org/v2/2/uo/?uo=87&display=0 )
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
aggiungo che durante la visita sono riuscito a stendere completamente l'arto, elemento che va contro l'ipotesi della rottura a manico..
La cosa che mi ha lasciato piu perplesso della visita è che , avendo spiegato gli sport ad alto impatto che pratico (taekwondo e snowboard) , il medico non mi ha proposto un eventuale sutura meniscale (non sempre possibile, e dipendente dalla zona della lesione) e sopratutto non ha saputo indicarmi se usare le stampelle per evitare ulteriori danni all'articolazione oppure cercare di camminare normalmente( dato che seppure sforzandomi ci riesco).
Inoltre, sapendo che le liste di attesa sono circa di 2 mesi e mezzo, mi consiglia una risonanza magnetica con la speranza di avere un quadro un po piu chiaro?
La cosa che mi ha lasciato piu perplesso della visita è che , avendo spiegato gli sport ad alto impatto che pratico (taekwondo e snowboard) , il medico non mi ha proposto un eventuale sutura meniscale (non sempre possibile, e dipendente dalla zona della lesione) e sopratutto non ha saputo indicarmi se usare le stampelle per evitare ulteriori danni all'articolazione oppure cercare di camminare normalmente( dato che seppure sforzandomi ci riesco).
Inoltre, sapendo che le liste di attesa sono circa di 2 mesi e mezzo, mi consiglia una risonanza magnetica con la speranza di avere un quadro un po piu chiaro?
[#3]
Se il menisco pur rotto non si ribalta nell'articolazione e provoca il blocco, i movimenti che dice possono essere consentiti. La sutura meniscale non riguarda il manico di secchia. Rinnovo l'invito a cercare un secondo parere. Camminare normalmente sforzandosi non Le serve molto. La RMN la deciderà se necessario lo specialista che La visiterà
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Ho appena ritirato la RMN che cita:
Nei limiti il rilievo capsulare.
Disomogeneità del collaterale esterno per lesione parziale al suo terzo medio.
Liquido sinoviale intra-articolare ai limiti superiori di norma.
In sede meniscale si rileva una frattura a tutto spessore del corno anteriore del menisco esterno.
Crociati normo inseriti.
Non patologia del cavo polipteo, rotula in asse, nei limiti il rilievo del tendine rotuleo e quadricipitale.
Nei limiti il rilievo capsulare.
Disomogeneità del collaterale esterno per lesione parziale al suo terzo medio.
Liquido sinoviale intra-articolare ai limiti superiori di norma.
In sede meniscale si rileva una frattura a tutto spessore del corno anteriore del menisco esterno.
Crociati normo inseriti.
Non patologia del cavo polipteo, rotula in asse, nei limiti il rilievo del tendine rotuleo e quadricipitale.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 09/09/2009.
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