Ginocchio dx post infortunio
Buongiorno volevo chiedere delucidazioni in merito ad un infortunio rimediato i primi di febbraio su un campo da calcio.
L’esito della risonanza magnetica recita così:
Non lesioni per i legamenti crociati.
Nei limiti il menisco mediale; regolare anche il menisco esterno.
Lieve tendinosi del rotuleo alla sua inserzione patellare e tibiale.
Nei limiti il tendine del quadricipite.
Edema algodistrofico post-traumatico per il condilo femorale esterno.
Minimo edema della pars profunda del legamento collaterale laterale, nei limiti il collaterale mediale.
Conservato lo spessore delle cartilagini femoro-tibiali.
Iniziali intaccature condrali per la cartilagine patellare nella sua faccetta mediale e laterale.
Velo di versamento nel recesso sovrarotuleo.
La borsa sinoviale gastrocnemio-semimembranosa non è dilatata.
Nei limiti l'articolazione tibio-peroneale prossimale
Volevo sapere innanzitutto la gravità della distorsione e quanto tempo, più o meno, ci vorrà affinché possa riprendere a giocare a calcio.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
L’esito della risonanza magnetica recita così:
Non lesioni per i legamenti crociati.
Nei limiti il menisco mediale; regolare anche il menisco esterno.
Lieve tendinosi del rotuleo alla sua inserzione patellare e tibiale.
Nei limiti il tendine del quadricipite.
Edema algodistrofico post-traumatico per il condilo femorale esterno.
Minimo edema della pars profunda del legamento collaterale laterale, nei limiti il collaterale mediale.
Conservato lo spessore delle cartilagini femoro-tibiali.
Iniziali intaccature condrali per la cartilagine patellare nella sua faccetta mediale e laterale.
Velo di versamento nel recesso sovrarotuleo.
La borsa sinoviale gastrocnemio-semimembranosa non è dilatata.
Nei limiti l'articolazione tibio-peroneale prossimale
Volevo sapere innanzitutto la gravità della distorsione e quanto tempo, più o meno, ci vorrà affinché possa riprendere a giocare a calcio.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
[#1]
La risonanza magnetica reperta alcuni segni di un pregresso fatto traumatico a carico del ginocchio, di non grave entità per il normale assetto di tutte le strutture legamentose e dei menischi,evidenzia qualche usura di alcuni tendini a seguito dal tipo di sport da lei praticato.
Se nel frattempo lei ha praticato in qualche misura un po’ di fisioterapia o un po’ di esercizio motorio potrà gradualmente rigiocare al calcio,cercando di evitare inizialmente quanto è più possibile i contrasti.
Cordiali saluti.
Se nel frattempo lei ha praticato in qualche misura un po’ di fisioterapia o un po’ di esercizio motorio potrà gradualmente rigiocare al calcio,cercando di evitare inizialmente quanto è più possibile i contrasti.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta.
Nel frattempo ho fatto un ciclo di quattro sedute di tecar nonché esercizi di rafforzamento della muscolatura.( principalmente cyclette e squot) più esercizi sul campo con il pallone da solo . Secondo lei e in base alla sua esperienza 2/3 mesi dall evento traumatico possono bastare per ritornare in campo?
Grazie
Nel frattempo ho fatto un ciclo di quattro sedute di tecar nonché esercizi di rafforzamento della muscolatura.( principalmente cyclette e squot) più esercizi sul campo con il pallone da solo . Secondo lei e in base alla sua esperienza 2/3 mesi dall evento traumatico possono bastare per ritornare in campo?
Grazie
[#4]
Utente
Buongiorno riapro il topic per aggiornamento in merito ad un nuovo infortunio al mio ginocchio destro.
Stesso crack, stessa modalità e stessa dinamica dell’altra volta: durante un cambio di direzione sostenuto il ginocchio e’ rimasto impiantato a terra eseguendo un movimento innaturale della gamba. Risultato : ginocchio gonfio che sto curando con dicloreum 150mg e ghiaccio. Riesco a flettere ed allungarlo e quando lo poggio per terra non mi fa eccessivamente male tant’è che seppur con fatica, nonostante sia molto gonfio, riesco a camminare.
In seguito a questo infortunio ho molti dubbi:
possibile che non sia stato curato bene? Eppure ho rispettato pedissequamente la terapia in questo caso conservativa, con esercizi dal fisioterapista e sedute di tecar. Possibile che abbia una debolezza su questo ginocchio?
Può capitare lo stesso infortunio due volte sullo stesso ginocchio?
Sarei dovuto stare più tempo fermo? Premetto che l’altra volta sono stato fermo due mesi e mezzo ed ho aspettato l ok dell ortopedico per riprendere attività sportiva.
Stesso crack, stessa modalità e stessa dinamica dell’altra volta: durante un cambio di direzione sostenuto il ginocchio e’ rimasto impiantato a terra eseguendo un movimento innaturale della gamba. Risultato : ginocchio gonfio che sto curando con dicloreum 150mg e ghiaccio. Riesco a flettere ed allungarlo e quando lo poggio per terra non mi fa eccessivamente male tant’è che seppur con fatica, nonostante sia molto gonfio, riesco a camminare.
In seguito a questo infortunio ho molti dubbi:
possibile che non sia stato curato bene? Eppure ho rispettato pedissequamente la terapia in questo caso conservativa, con esercizi dal fisioterapista e sedute di tecar. Possibile che abbia una debolezza su questo ginocchio?
Può capitare lo stesso infortunio due volte sullo stesso ginocchio?
Sarei dovuto stare più tempo fermo? Premetto che l’altra volta sono stato fermo due mesi e mezzo ed ho aspettato l ok dell ortopedico per riprendere attività sportiva.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 418 visite dal 13/04/2024.
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