Dolore al ginocchio sinistro esito Risonanza Magnetica
Buongiorno, di seguito riporto il referto della risonanza magnetica al ginocchio sinistro effettuata in data 08. 04.
2024.
"Si evidenzia discreta riduzione di spessore del menisco mediale del corno posteriore con segni di frammentazione e slaminamento centrale del medesimo.
Normale spessore e segnale del menisco laterale.
E' presente discreto versamento articolare.
Si associa cisti di Baker del comparto dorso-mediale di mm.
23x19x70.
I legamenti collaterali e crociati ed il tendine rotuleo appaiano integri, con decorso, morfologia ed intensità di segnale come di norma.
AI gradi di flessione del ginocchio durante l'esecuzione dell'indagine la rotula è in asse.
La cartilagine rotulea appare lievemente disomogenea nel comparto mediale per condropatia di lieve entità.
Si osserva area di osteocondite di mm.
12 in corrispondenza della superficie ventrale del condilo femorale laterale.
Potrebbe esserci bisogno di un intervento chirurgico?
Ringrazio anticipatamente.
2024.
"Si evidenzia discreta riduzione di spessore del menisco mediale del corno posteriore con segni di frammentazione e slaminamento centrale del medesimo.
Normale spessore e segnale del menisco laterale.
E' presente discreto versamento articolare.
Si associa cisti di Baker del comparto dorso-mediale di mm.
23x19x70.
I legamenti collaterali e crociati ed il tendine rotuleo appaiano integri, con decorso, morfologia ed intensità di segnale come di norma.
AI gradi di flessione del ginocchio durante l'esecuzione dell'indagine la rotula è in asse.
La cartilagine rotulea appare lievemente disomogenea nel comparto mediale per condropatia di lieve entità.
Si osserva area di osteocondite di mm.
12 in corrispondenza della superficie ventrale del condilo femorale laterale.
Potrebbe esserci bisogno di un intervento chirurgico?
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Innanzi tutto le avrei consigliato di sottoporsi ad un’artrocentesi per rimuovere l’abbondante liquido presente in articolazione,ma siccome l’esame risale a più di dieci giorni or sono presumo che il versamento possa essersi riassorbito.
La cisti di Baker che è una borsa ingrandita che si è sviluppata da un accumulo di liquido sinoviale nella fossa poplitea se non cresce maniera evidente la lascerei in sede, mentre in tutta coscienza mi sentirei di consigliarle l’intervento per via artroscopica del menisco mediale e in seguito dopo qualche tempo di eseguire una o due infiltrazioni endoarticolari di acido ialuronico che essendo una sostanza ad alto peso molecolare si comporterebbe come lubrificante e ammortizzatore dell’articolazione del ginoccchio.
Le auguro una buona giornata.
La cisti di Baker che è una borsa ingrandita che si è sviluppata da un accumulo di liquido sinoviale nella fossa poplitea se non cresce maniera evidente la lascerei in sede, mentre in tutta coscienza mi sentirei di consigliarle l’intervento per via artroscopica del menisco mediale e in seguito dopo qualche tempo di eseguire una o due infiltrazioni endoarticolari di acido ialuronico che essendo una sostanza ad alto peso molecolare si comporterebbe come lubrificante e ammortizzatore dell’articolazione del ginoccchio.
Le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 206 visite dal 09/04/2024.
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