Dolore spalla destra
Buongiorno a seguito di un persistente dolore alla spalla destra che è andato a peggiorare al punto tale che mi sveglia la notte e mi crea difficoltà in parecchi movimenti tra cui il mio lavoro, sono una disegnatrice di cartoni animati e lavoro al computer con una tavoletta grafica e utilizzo il braccio destro per tutto il tempo. Non so se può essere utile come informazione, ma sono un ex tennista che ha giocato a livello agonistico per quasi 30 anni e sono destra.
Mi è stata consigliata una Risonanza dal mio medico, riporto il referto:
"Moderata tendinosi del sovraspinoso, più evidente a livello dell'area critica, con impronta dell'articolazione acromion-claveare sulla giunzione mio-tendinea, in rapporto a fenomeni da impingement.
Lieve tendinosi del sottoscapolare e del sottospinoso.
Regolare il piccolo rotondo.
Lieve tendinosi del capolungo del bicipite brachiale.
Discreta falda di versamento articolare gleno-omerale.
Ispessimento parietale del recesso ascellare, che appare discretamente ridotto in ampiezza, in rapporto da esiti capsulitici.
Discreta disntesione fluida della borsa subacromion-deltoidea e sottocoracoidea.
Regolare l'articolazione acromion-claveare.
Utile valutazione specialistica ortopedica.
"
Nel frattempo ho fatto visita ortopedia e mi sono state effettuate due infiltrazioni di cortisone i primi di febbraio a distanza di un paio di settimane l'una dall'altra, ho avuto sollievo e stavo meglio ma ora il dolore è ricominiciato ed è molto forte.
Non riesco ad alzare il braccio e inizio ad avere difficoltà anche nel lavoro.
Sarei grata se potessi avere qualche delucidazione seppur a distanza.
Grazie mille
Mi è stata consigliata una Risonanza dal mio medico, riporto il referto:
"Moderata tendinosi del sovraspinoso, più evidente a livello dell'area critica, con impronta dell'articolazione acromion-claveare sulla giunzione mio-tendinea, in rapporto a fenomeni da impingement.
Lieve tendinosi del sottoscapolare e del sottospinoso.
Regolare il piccolo rotondo.
Lieve tendinosi del capolungo del bicipite brachiale.
Discreta falda di versamento articolare gleno-omerale.
Ispessimento parietale del recesso ascellare, che appare discretamente ridotto in ampiezza, in rapporto da esiti capsulitici.
Discreta disntesione fluida della borsa subacromion-deltoidea e sottocoracoidea.
Regolare l'articolazione acromion-claveare.
Utile valutazione specialistica ortopedica.
"
Nel frattempo ho fatto visita ortopedia e mi sono state effettuate due infiltrazioni di cortisone i primi di febbraio a distanza di un paio di settimane l'una dall'altra, ho avuto sollievo e stavo meglio ma ora il dolore è ricominiciato ed è molto forte.
Non riesco ad alzare il braccio e inizio ad avere difficoltà anche nel lavoro.
Sarei grata se potessi avere qualche delucidazione seppur a distanza.
Grazie mille
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Dr. Efisio Musu
Ortopedico
1.5k 91
Dalla sintomatologia che lei mi espone e dal referto della risonanza magnetica posso dire che la sua spalla destra soffre di un danno alla cuffia dei rotatori e una borsite scapolo-omerale,conseguenza anche dell’aver praticato lungamente il tennis.
Le infiltrazioni sono degli ottimi rimedi in fase acuta e che potrà praticare in numero 1-2 a distanza di almeno 6 mesi.
Per la risoluzione definitiva dei suoi problemi dovrebbe considerare l’intervento chirurgico per mano di un ortopedico specialista nelle patologie della spalla.
Cordiali saluti.
Le infiltrazioni sono degli ottimi rimedi in fase acuta e che potrà praticare in numero 1-2 a distanza di almeno 6 mesi.
Per la risoluzione definitiva dei suoi problemi dovrebbe considerare l’intervento chirurgico per mano di un ortopedico specialista nelle patologie della spalla.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dottore per la celere risposta e il suo parere. Ho effettuato due infilitrazioni i primi di febbraio, ma dopo un primo sollievo che è durato una decina di giorni, purtroppo il dolore è ricominciato ed è molto forte al punto tale che ho difficoltà di nuovo la notte. Lei mi consiglia un intervento chirurgico, mi potrebbe dire i tempi di recupero quali sarebbero? Glielo chiedo perchè con questo bracciod destro ci lavoro :) essendo disegnatrice.
La ringrazio molto e le auguro una buona giornata.
Cordialmente
La ringrazio molto e le auguro una buona giornata.
Cordialmente
[#3]
Dr. Efisio Musu
Ortopedico
1.5k 91
Durante le prime 3 settimane dopo l'operazione, si eseguono esercizi di moderata mobilizzazione, solo passiva, della spalla più volte al giorno. Dalla 2^-3^ settimana post-operatoria sarà il fisioterapista a guidare il programma di riabilitazione della spalla.
Consideri un periodo di recupero congruo non inferiore ai 4 mesi,tenendo presente che già nel periodo che indossa il tutore posizionato dopo l’intervento, e cioè le prime 3 settimane dopo l'operazione,si possono eseguire piccoli movimenti della mano,come scrivere al computer e tenere un bicchiere e portarlo alla bocca.
Consideri un periodo di recupero congruo non inferiore ai 4 mesi,tenendo presente che già nel periodo che indossa il tutore posizionato dopo l’intervento, e cioè le prime 3 settimane dopo l'operazione,si possono eseguire piccoli movimenti della mano,come scrivere al computer e tenere un bicchiere e portarlo alla bocca.
[#4]
Utente
Gentile Dottor Musu,
la ringrazio molto per la sua risposta e per le informazioni dettagliate che mi ha dato.
Sono in attesa di una seconda visita ortopedica, non per diffidenza, ma semplicemente per sentire due campane :). Il primo ortopedico che mi ha effettuato due infilitrazioni e avrebbe dovuto effettuarne una terza che non è stata fatta in quanto le prime due non avevano sortito effetto se non che per una decina di giorni. Mi ha detto dunque di aspettare circa un mese per vedere se il dolore diminuiva (prendendo antinfiammatori e ghiaccio) e nel caso non fosse passato avremmo dovuto procedere in artroscopia.
Le farò sapere, per ora la ringrazio molto del suo gentile consulto.
A presto, e un caro saluto
la ringrazio molto per la sua risposta e per le informazioni dettagliate che mi ha dato.
Sono in attesa di una seconda visita ortopedica, non per diffidenza, ma semplicemente per sentire due campane :). Il primo ortopedico che mi ha effettuato due infilitrazioni e avrebbe dovuto effettuarne una terza che non è stata fatta in quanto le prime due non avevano sortito effetto se non che per una decina di giorni. Mi ha detto dunque di aspettare circa un mese per vedere se il dolore diminuiva (prendendo antinfiammatori e ghiaccio) e nel caso non fosse passato avremmo dovuto procedere in artroscopia.
Le farò sapere, per ora la ringrazio molto del suo gentile consulto.
A presto, e un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 28/03/2024.
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