Contrattura intercostale e inappetenza?

Salve, è da un po’ che ho indigestione e inappetenza.
Tutto nasce nell’estate del 2023 quando purtroppo in seguito ad esercizio intenso, sento un dolorino nella zona intercostale (una contrattura).
Per mesi non mi ha dato dolore, se non un semplice fastidio, ma dopo aver ripreso palestra ed in seguito ad un plank che è un esercizio intenso per l’addome, mi viene inappetenza e gonfiore che dura una settimana.
Dopodiché ritorno alla vita di tutti i giorni eliminando la palestra.
In seguito però alla ingestione di due tranci di pizza, l’inappetenza ritorna.
Ho pensato che i problemi fossero di natura gastrointestinale, ed infatti insieme ad un Gastroenterologo sto curando la scoperta di una disbiosi fermentativa che pensavo fosse poi la vera causa dell’indigestione.
Riesco a far risalire l’insorgere della disbiosi però a 10 anni fa, in seguito all’assunzione di un antibiotico dal nome tetralysal.
Decido così, in quanto laurendo in fisioterapia laureato in scienze motorie e Posturologo, di fare alcuni esercizi di stretching per i muscoli intercostali e il dolore migliora in una maniera assurda.
Conseguentemente anche la digestione e l’inappetenza.
La domanda dunque è: che attinenza c’è tra contrattura/nevrite muscolare e inappetenza / indigestione.
La sto curando con questi esercizi da 2 settimane e devo dire di esser migliorato almeno dell’85%, ma ancora non riesco a risolvere del tutto.
Potete dunque dirmi che attinenza c’è tra le cose e potete darmi qualche consiglio?
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
potrebbe essere una dolorabilità in seguito a contrattura dell’inserzione costale del diaframma.
La contrattura diaframmatica può essere responsabile di una più o meno forte dolorabilità dell’addome.
le consiglio di provare ad eseguire esercizi di respirazione diaframmatica

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Utente
Utente
Salve Dottore e grazie mille per la risposta intanto.
Sì , gli esercizi di respirazione diaframmatica li sto già eseguendo e mi stanno migliorando tantissimo il problema. Più o meno però sono 2 settimane che lo faccio ma ancora non ho risolto del tutto. Quanto sono dunque lunghi i tempi?
Poi vorrei sapere come mai porta inappetenza e cattiva digestione, grazie mille
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
Perchè il diaframma contratto preme sullo stomaco e sull’addome in totò modificando in negativo la loro fisiologia.
Quando riuscirà a ri lassare completamente il diaframma ritroverà l’appetito e riavrà una normale digestione.
La saluto.

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Utente
Utente
Grazie mille , ha qualche esame da consigliarmi per avere la certezza assoluta del tutto? Non so rmn , rx torace
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Dr. Efisio Musu Ortopedico 1.5k 91
nessun esame particolare.

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Utente
Utente
Salve volevo chiederle un’ulteriore informazione. Non ho ancora fatto test strumentali ovviamente, ma mi chiedevo: e se fosse un’ernia diaframmatica? Ovviamente non sono un medico e non è mia intenzione autodiagnosticarmi niente per carità , però è bene sottolineare il fatto che ho fatto sempre sport da combattimento e anche per 7 anni . Volevo giusto togliermi questo dubbio. Ad ogni modo sto continuando con la respirazione diaframmatica , ma non c’è mai una risoluzione totale. Sono 8 mesi che mi fa male il fianco non ce la faccio più .
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