Tendinite calcifica cuffia rotatori e algie alla spalla
Buonasera, da diversi anni soffro di algie alla spalla dx, e da circa 2 anni anche a quella sx, in particolare di notte, con limitazione funzionale in alcuni movimenti e attività come il nuotare o nella flessione completa e rotazione del braccio.
Nel 2021 ho eseguito su indicazione medica una ecografia alla spalla dx con il seguente referto: "In sede il tendine del CLB che mostra ecostruttura fibrillare conservata; non distensione fluida della sua guaina, Lievemente ipoecogena l'inserzione del tendine del sovraspin con isolato millimetrico spot iperecogeno come da iniziale entesopatia.
Nei limiti l'aspetto dei tendini del sottospinato e del sottoscapolare.
Non versamento articolare gleno-omerale.
Iniziali segni di artropatia a carico dell'articolazione acromion-claveare con evidenza di minima distensione della capsula.
Non distensione della borsa subacromion-deltoidea.
Utile valutazione ortopedica e completamento on esame RX".
In seguito ho eseguito RX con il seguente referto:
"Non sono riconoscibili segni di lesioni ossee strutturali.
Nei limiti l'ampiezza dello spazio subacromiale, Tenue millimetrica calcificazione si proietta in adiacenza del trochite omerale.
Regolari i rapporti articolari.
A seguito dell'epidemia covid ho sospeso le visite ortopediche e gli approfondimenti diagnostici.
Ho deciso questo mese di riprendere in mano la situazione, ho quindi rieseguito l'ecografia, questa volta per entrambe le spalle:
"Tendine del CLB bilateralmente regolarmente allocato nella doccia bivipitale, non evidente distensione fluida della sua guaina.
Il tendine del sottoscapolare dx presenta entesofita calcifico inserzionale di circa 3, 5mm.
Al passaggio tra inserione del tendine del sovraspinoso e del sottospinoso di dx si rileva entesofita calcifico di 5mm circa, a ridosso del quale le fibre tendinee appaiono ipoecogene per entesite.
Come di norma i restanti tendini della cuffia dei rotatori a dx e la totalità degli stessi a sx.
Non significativo versamento articolare nè distensione fluida della borsa SAD d'ambo i lati.
Regolari i profili superficiali delle articolazioni acromion-claveari.
Ho infine proseguito con una RMN, su prescrizione del MMG.
Il referto:
"A DX alterazioni tendinopatiche di entità assai lieve del sovraspin nella regione inserzionale.
Non si osservano alterazioni di segnale in corrispondenza delle restanti componenti della cuffia dei rotatori.
Il CLB è in sede ed è regolarmente rappresentato.
Accenno a distensione fluida della borsa SAD e del pouch ascellare.
Il cercine fibrocartilagineo glenoideo, valutato senza mdc, è indenne.
A SX visibili anche qui focali alterazioni tendinopatiche di entità assai lieve del sovraspin nella regione inserzionale.
Non alterazioni di segnale in corrispondenza delle restanti componenti della cuffia dei rotatori.
Il CLB è in sede con minima distensione fluida della guaina.
Accenno a distensione fluida della borsa SAD e del pouch ascellare.
Il cercine fibrocartilagineo glenoideo è indenne.
Nel 2021 ho eseguito su indicazione medica una ecografia alla spalla dx con il seguente referto: "In sede il tendine del CLB che mostra ecostruttura fibrillare conservata; non distensione fluida della sua guaina, Lievemente ipoecogena l'inserzione del tendine del sovraspin con isolato millimetrico spot iperecogeno come da iniziale entesopatia.
Nei limiti l'aspetto dei tendini del sottospinato e del sottoscapolare.
Non versamento articolare gleno-omerale.
Iniziali segni di artropatia a carico dell'articolazione acromion-claveare con evidenza di minima distensione della capsula.
Non distensione della borsa subacromion-deltoidea.
Utile valutazione ortopedica e completamento on esame RX".
In seguito ho eseguito RX con il seguente referto:
"Non sono riconoscibili segni di lesioni ossee strutturali.
Nei limiti l'ampiezza dello spazio subacromiale, Tenue millimetrica calcificazione si proietta in adiacenza del trochite omerale.
Regolari i rapporti articolari.
A seguito dell'epidemia covid ho sospeso le visite ortopediche e gli approfondimenti diagnostici.
Ho deciso questo mese di riprendere in mano la situazione, ho quindi rieseguito l'ecografia, questa volta per entrambe le spalle:
"Tendine del CLB bilateralmente regolarmente allocato nella doccia bivipitale, non evidente distensione fluida della sua guaina.
Il tendine del sottoscapolare dx presenta entesofita calcifico inserzionale di circa 3, 5mm.
Al passaggio tra inserione del tendine del sovraspinoso e del sottospinoso di dx si rileva entesofita calcifico di 5mm circa, a ridosso del quale le fibre tendinee appaiono ipoecogene per entesite.
Come di norma i restanti tendini della cuffia dei rotatori a dx e la totalità degli stessi a sx.
Non significativo versamento articolare nè distensione fluida della borsa SAD d'ambo i lati.
Regolari i profili superficiali delle articolazioni acromion-claveari.
Ho infine proseguito con una RMN, su prescrizione del MMG.
Il referto:
"A DX alterazioni tendinopatiche di entità assai lieve del sovraspin nella regione inserzionale.
Non si osservano alterazioni di segnale in corrispondenza delle restanti componenti della cuffia dei rotatori.
Il CLB è in sede ed è regolarmente rappresentato.
Accenno a distensione fluida della borsa SAD e del pouch ascellare.
Il cercine fibrocartilagineo glenoideo, valutato senza mdc, è indenne.
A SX visibili anche qui focali alterazioni tendinopatiche di entità assai lieve del sovraspin nella regione inserzionale.
Non alterazioni di segnale in corrispondenza delle restanti componenti della cuffia dei rotatori.
Il CLB è in sede con minima distensione fluida della guaina.
Accenno a distensione fluida della borsa SAD e del pouch ascellare.
Il cercine fibrocartilagineo glenoideo è indenne.
[#1]
Da quanto mi ha descritto col supporto degli esami eco e radiografici inquadrerei i suoi disturbi in una peri artrite scapolo-omerale con calcificazione della borsa peri-tendine.
le consiglio di affidarsi a un buon fisioterapisti e di assumere qualche antinfiammatorio anche localmente in sede della boriste calcifica.
La saluto.
le consiglio di affidarsi a un buon fisioterapisti e di assumere qualche antinfiammatorio anche localmente in sede della boriste calcifica.
La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 06/03/2024.
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