Omero rotto bambina

Buonasera
Mia figlia ha avuto una frattura sovracoindeloidea composta omero sx.

Dopo 3 settimane di gesso e’ stato rimosso.
L’estensione c’era già mentre flessione no, il gomito rimaneva a 90’.
Dopo 10 sedute di fisioterapia ha recuperato un po’ ma mancano ancora 20 gradi per arrivare ai 150 del dx.


Non ci sono blocchi meccanici a detta dell’ ortopedico ma ci ha prescritto una RM.

Inoltre l’ortopedico pediatrico SCONSIGLIA di continuare con la fisioterapia, perché ha solo 7 anni la bambina.


Domande:
1- recupererà?

2- giusto interrompere fisioterapia?


Grazie
[#1]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Gentile signora, come Lei sa un consulto a distanza senza valutazione clinica del paziente e visione diretta delle immagini presenta limiti significativi.
Intanto le devo fare alcune domande
1. Come è avvenuto esattamente il trauma?
2. Dove aveva dolore la bambina?
3. In che posizione è stato immobilizzato l’arto superiore e, quindi, il gomito? In breve: il gomito era semi-esteso o flesso a 90 gradi?
Resto in attesa di questi chiarimenti.
Cordialmente
Dr. A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

[#2]
Utente
Utente
La bimba è’ inciampata a scuola e il
Dolore che lamentava era appena sopra il gomito sx (palette omerale scrivono).

Braccio ingessato a 90’ da mano a spalla.

Nel frattempo abbiamo fatto la RM e sembra che i tessuti molli non evidenzino lesioni. Hanno però trovato un modesto versamento intrarticolare’.

Grazie mille dottore
[#3]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Il versamento intra articolare residuo, documentato dalla RMN, giustifica la difficoltà al recupero completo della flessione. Dati i risultati delle RMN (assenza di altre lesioni occulte), può continuare la fisioterapia in quanto i bambini, per paura del dolore, tendono ad abbandonare l'arto offeso e a rifiutare di progredire nella mobilizzazione attiva e passiva.
Pertanto va sempre seguita una strategia basata sui seguenti punti:
1) parlare molto al bambino e rassicurarlo che presto tornerà a fare i giochi e le attività preferite;
2) sfruttare i giochi per fargli fare i movimenti nei quali ha ancora difficoltà o escursioni articolari limitate;
3) farlo seguire da un fisioterapista;
4) ogni giorno, anche se pochi, deve recuperare alcuni gradi di flessione fino a tornare a toccare con la punta delle dita la propria spalla.
Cordiali saluti

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante