Frattura obliqua composta 1 distale alluce
Lo scorso 02/02 ho battuto violentemente in doccia l'alluce dx, si è gonfiato ed era dolorante per cui ho provveduto ad usare ghiaccio e pomata, il 09/02 a seguito RX è stata confermata la frattura obliqua composta del primo distale dell'alluce.
Il giorno seguente l'ortopedico del PS mi ha visitato e ritenuto di non dover applicare nessun tutore, bendaggio, gesso o altra immobilizzazione poiché non ci sono frammenti e l'unghia è integra.
Mi domando se dovrei ripetere la lastra a fine febbraio per capire come sta procedendo il recupero?
Se prevedere della riabilitazione dopo 1 mese.
Il medico del PS mi detto solo di riprendere a camminare normalmente dopo 2 settimane e che a marzo avrei potuto riprendere a correre.
Grazie in anticipo per le risposte
Il giorno seguente l'ortopedico del PS mi ha visitato e ritenuto di non dover applicare nessun tutore, bendaggio, gesso o altra immobilizzazione poiché non ci sono frammenti e l'unghia è integra.
Mi domando se dovrei ripetere la lastra a fine febbraio per capire come sta procedendo il recupero?
Se prevedere della riabilitazione dopo 1 mese.
Il medico del PS mi detto solo di riprendere a camminare normalmente dopo 2 settimane e che a marzo avrei potuto riprendere a correre.
Grazie in anticipo per le risposte
[#1]
Le indicazioni che le sono state date sono corrette. Di norma questo tipo di frattura in modo particolare se composta guarisce spontaneamente senza immobilizzazione e l’unica complicanza può essere un eventuale interessamento dell’unghia ma in questo caso il dolore legato ad eventuale ematoma subungueale è talmente importante che impedisce anche la deambulazione e non è il suo caso. Non è necessario effettuare ulteriori radiografie a meno che il dolore non scompaia dopo 2/4 settimane.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
Utente
La ringrazio Dr. Boer per il riscontro. Al momento sono trascorse esattamente 3 settimane ed il dolore è quasi sparito, ho la sensazione di un fastidio (più che dolore) interno al dito e un dolore "pungente" se premo sulla falange dalla parte bassa del dito. L'ematoma è quasi del tutto scomparso e sento un fastidio accentuato a fine giornata (da quando ho incominciato a camminare di più, sempre senza forzare sul dito con il peso). A questo punto ai principi di marzo posso considerarmi guarito e non è necessaria riabilitazione particolare, giusto?
Grazie ancora
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 583 visite dal 23/02/2024.
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