Lesione tendine estensore 3 dito mano sx

Aendo riportato, come da certificazione del p.s. una lesione del tendine estensore del terzo dito mano sx (mi hanno fatto solo una radiografia al dito!)
mi hanno applicato una stecca di zimmer da tenere per 30 gg e successivamente al controllo dovro' per altri 30 gg tenere immobilizzato il dito.
L'infortunio e' stato caratterizzato da un forte schiocco, quindi presumo che il tendine si sia rotto.
In caso di rottura del tendine, la terapia applicata mi dal p.s. e' giusta o devo ricorrere ad altro?Cosa mi Consigliate?
grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
In genere si tratta della rottura deltendine estensore alla sua inserzione sulla falange ungueale. Questo può avvenire con o senza il distacco di un frammento di osso. Questo è il motivo per cui Le è stata fatta la radiografia.
Il trattamento consiste nella immobilizzazione del dito, in genere in iperestensione per tenere vicini i due monconi e facilitare la guarigione della lesione del tendine.
Per fare questo si può usare la stecca di Zimmer oppure una piccola ortesi; comunque la immobilizzazione in genere va tenuta almeno per 6 settimane senza interruzione per dare il tempo al tendine di ripararsi. Quindi i tempi sono giusti. Se c'è il distacco osseo le possibilità di guarigione aumentano perchè legate alla consolidazione dell'osso.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, a distanza di 30 giorni mi hanno tolta la stecca di zimmer e il dito risulta essere in ipertensione.
Mi hanno applicato una specie di ditale (da tenere per 20 gg)di circa 4 cm. con una fascetta adesiva,immobilizzando la 3 e di fatto anche la seconda falange.
Il medico del reparto di ortopedia mi ha prescritto il movimento attivo dell'arto gia' da subito con una pallina di gomma cercando ovviamente di non strafare.
La mia domanda e': tenendo conto del dolore che ancora persiste e della rigidita' dell'arto, non e' troppo presto per iniziare a muoverlo?

Grazie e Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
L'ortesi che ha adesso (la "specie di ditale") è da tenere in permanenza, e dovrebbe mantenere in iperestensione la interfalangea distale. Qualsiasi movimento della mano con l'ortesi indossata non muove il tendine estensore in modo importante. Le altre articolazioni può muoverle tranquillamente "cercando ovviamente di non strafare".
Cordiali saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
L'ortesi che ha adesso (la "specie di ditale") è da tenere in permanenza, e dovrebbe mantenere in iperestensione la interfalangea distale. Qualsiasi movimento della mano con l'ortesi indossata non muove il tendine estensore in modo importante. Le altre articolazioni può muoverle tranquillamente "cercando ovviamente di non strafare".
Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio immensamente della risposta, vorrei sapere se secondo lei iniziare a muovere attivamente il dito "malato" come consigliato dal medico dell'ospedale e' corretto o se e' meglio continuare per un'altra settimana o 2 il completo riposo con il "ditale".
Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Può muovere l'interfalangea prossimale del 3°, ma l'Interfalangea distale, quella bloccata dal "ditale" deve stare ferma, altrimenti a cosa serve il ditale?. Non si preoccupi del fatto che adesso sia iperestesa: quando comincerà a muoverla, a tendine consolidato, vedrà che perderà rapidamente questo atteggiamento. Se muove troppo presto rischia che il tendine non sia ancora "maturo" e si allunghi, e così l'atteggiamento in flessione è quasi garantito. Io aspetterei i 50 gg
Cordiali saluti