Coccicodinia
Buongiorno, ho 39 anni, sono stato operato di appendicite nel febbraio 2009, dopo circa un mese ho iniziato ad avere problemi di emospermia e senso di pesantezza perineale e dolore a stare seduto.
Mi venne anche riscontrata una cistite da Proteus mirabilis.
Pur sembrando sintomi di prostatite, l’urologo non l’ha mai confermata, ha ritenuto si trattasse di in’infiammazione delle vescicole seminali a darmi emospermia e non ha saputo giustificare il dolore e la pesantezza alla zona anale e glutei.
L’emospermia è sparita da 3 mesi orsono e così la cistite.
Ho eseguito ecografia transrettale che non ha evidenziato alcuna patologia, la prostata risultava di dimensioni normali e si notava solo una dilatazione del plesso venoso del santorini.
Ho anche eseguito una visita proctologica ma con esito negativo e anche il proctologo non ha saputo giustificare il dolore ai glutei e alla zona dell’ano.
Ho fatto cura per 3 mesi con permixon ma invano.
Il problema è che lavoro in Banca e sto seduto per 8 ore al giorno.
Ho provato a fare lunghe passeggiate ma non sono servite a nulla, ho sempre più o meno il medesimo problema.
Il problema non è mai passato tranne un breve periodo di una decina di giorni a fine Luglio, senza spiegarmene il motivo dato che non ho cambiato ne stile di vita ne alimentazione.
Chiedo consiglio a Voi dato che nessuno sa spiegarmi questo problema, il fatto è che non ce la faccio più ad affrontare le giornate con questo dolore continuo, che inizia talvolta dopo un paio d’ore dopo la seduta e a volte da subito.
Sento come se avessi del calore, come se la zona fosse stata martoriata da continue sculacciate, tanto che il semplice elastico dello slip sul basso gluteo mi fa male.
Non capisco se è un problema di circolazione oppure ho letto che potrebbe trattarsi del coccige, infatti a volte sento che le ossa sotto i glutei mi comprimono questi ultimi e i muscoli cominciano a dolermi.
Vorrei sapere se può essere pertinente una visita ortopedica. grazie
Mi venne anche riscontrata una cistite da Proteus mirabilis.
Pur sembrando sintomi di prostatite, l’urologo non l’ha mai confermata, ha ritenuto si trattasse di in’infiammazione delle vescicole seminali a darmi emospermia e non ha saputo giustificare il dolore e la pesantezza alla zona anale e glutei.
L’emospermia è sparita da 3 mesi orsono e così la cistite.
Ho eseguito ecografia transrettale che non ha evidenziato alcuna patologia, la prostata risultava di dimensioni normali e si notava solo una dilatazione del plesso venoso del santorini.
Ho anche eseguito una visita proctologica ma con esito negativo e anche il proctologo non ha saputo giustificare il dolore ai glutei e alla zona dell’ano.
Ho fatto cura per 3 mesi con permixon ma invano.
Il problema è che lavoro in Banca e sto seduto per 8 ore al giorno.
Ho provato a fare lunghe passeggiate ma non sono servite a nulla, ho sempre più o meno il medesimo problema.
Il problema non è mai passato tranne un breve periodo di una decina di giorni a fine Luglio, senza spiegarmene il motivo dato che non ho cambiato ne stile di vita ne alimentazione.
Chiedo consiglio a Voi dato che nessuno sa spiegarmi questo problema, il fatto è che non ce la faccio più ad affrontare le giornate con questo dolore continuo, che inizia talvolta dopo un paio d’ore dopo la seduta e a volte da subito.
Sento come se avessi del calore, come se la zona fosse stata martoriata da continue sculacciate, tanto che il semplice elastico dello slip sul basso gluteo mi fa male.
Non capisco se è un problema di circolazione oppure ho letto che potrebbe trattarsi del coccige, infatti a volte sento che le ossa sotto i glutei mi comprimono questi ultimi e i muscoli cominciano a dolermi.
Vorrei sapere se può essere pertinente una visita ortopedica. grazie
[#1]
Dal suo racconto penso possa essere utile una valutazione specialistica ortopedica. Tante cordialità.
Dr Stefano Guidotti Firenze
Dr Stefano Guidotti Firenze
Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Esperto di Onde d'urto Firenze
www.stefanoguidotti.com
[#2]
Utente
Buongiorno, ho dimenticato di dirLe che ho fatto diverse cure con antinfiammatori sia per bocca che con punture ma non sono serviti a nulla.
Per questo Le chiedo se come indagine radiologica, anche al fine di valutare la muscolatura, la circolazione venosa e le ossa sia meglio una radiografia, una tac o una risonanza magnetica della zona in questione?
Per questo Le chiedo se come indagine radiologica, anche al fine di valutare la muscolatura, la circolazione venosa e le ossa sia meglio una radiografia, una tac o una risonanza magnetica della zona in questione?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 01/09/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.