Consulto medico-legale su infortunio gin. e condropatia

infortunio del 14.4.06 sciando gin sx. presunta lesione lca e menisco mediale.mi lasciano a riposo, si sgonfia il gin, persiste un dolore al ginocchio in estensione e piegamento, mi impedisce di fare la piena forza col ginocchio,faccio rmn.conferma del lca,anche il menisco sembra sfogliato.dopo altri 30.40 gg, il dolore persiste. il medico mi fa artroscopia per vedere meglio per la sospetta lesione del menisco, visto il continuare del dolore.
in operazione si verifica che il menisco è a posto, probablimente è una condropatia, mi ripulisce la rotula, il dolore passa.
oggi sto bene, ho sciato a natale con tutore e misento bene.
a seguito di visita del medico assicurazione, mi si dice, informalmente, che l'operazione non verrà rimborsata, 6500 euro, non è dovuta in quanto non legata all'infortunio,perche dalla cartella dell'operazione, si evince la patologia di condropatia che mi si dice non essere di origine traumatica.
io sostengo che, non avendo prima disturbi, essendo questi comparsi dopo infortunio, anche se l'operazione ha richiamato la condropatia, era quello l'unico modo per sincerarsi del menisco, e innanzi tutto l'operazione mi ha levato il dolore.
capisco sia un parere anche legale, credo comunque prescinda dal parere medico.
e' ammissibile che una condropatia latente e indolore, a seguito di distorsione abbia inizato e provocare dolore?
grazie infinite
pietro
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Le informazioni disponibili non sono sufficienti: si deduce che la condropatia sia a carico della rotula ma non sono specificate estensione e grado di gravità,elementi del resto che potrebbero essere rintracciabili nella RMN, insieme ad eventuale presenza di edema all'interno della spongiosa della rotula e/o del femore come conseguenza del trauma. La Sua ipotesi non è da escludere, ma Lei può ottenere qualche informazione in più solo dal chirurgo che ha eseguito l'artroscopia, in quanto ha potuto valutare direttamente la condropatia, e in base alle sue conclusioni potrebbe provare con una perizia medico-legale a dimostrare il rapporto causale tra trauma e patologia. Spero di essere stato abbastanza chiaro. Cordiali saluti.dr U. Donati

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Dr. Alfonso De Carlo Ortopedico 166 1
Gentile utente,in seguito a un valido trauma contusivo del ginocchio può verificarsi una compressione delle superfici articolari della rotula e del femore determinando una sofferenza della interfaccia rotulea con conseguente sofferenza dello strato cartilagineo(condropatia).il medico della assicurazione non lo ammetterà mai ma faccia notare al suo legale che la condropatia post traumatica rientra nel criterio della ammissibilità della valutazione del danno biologico fornendo a supporto le notizie indicate in letteratura specialistica (Campbell secondo volume edizione del 2004).
mi faccia sapere e a sua disposizione.
alfonso de carlo

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Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Vi ringrazio sentitamente pe le vostre delucidazioni.
attualmente stiamo considerando la cosa informalmente, non ho preso ancora la decisione se contestare o meno la loro versione.
la condropatia refertata in sede chirurgica è stata indicata di III grado, può essere da trauma?
l'assicurazione infortunio, come voi ben sapete meglio di me, riconosce ciò che è stato di diretta imputabilità al trauma, ma se il menisco è risultato sano,e il legamento era ben chiaro il suo stato, è possibile che ciò che sia stato fatto in artroscopia cioè la condroabrasione, sia come tale attività indiretta rispetto all'infortunio?