Necrosi ai piedi
Mia moglie, fortunatamente, è uscita quasi indenne dall'ospedale, dopo una setticemia e una meningite da pneumococco, transitando per la rianimazione e le malattie infettive; a parte innumerevoli esami, tutti ok, lo strascico principale, anche se apparentemente solo estetico, è la situazione delle dita del piede destro; c'è stata una fortissima necrosi ai piedi e, nella fase iniziale del ricovero, una delle ipotesi era quella dell'amputazione di queste parti; non è stato così, abbiamo aspettato (su consiglio del primario di chirurgia estetica) che il tempo dicesse la sua. Le necrosi sono 'scivolate via' dopo 5 mesi e tante 'pulizie' ambulatoriali; le punte si sono 'chiuse' e non presentano più tracce di unghie, ma non sappiamo ancora se queste stesse sono rimaste sotto la pelle; per Lei, nonostante l'aiuto della fortuna ad uscire da una situazione difficilissima, è ancora difficile accettare 'esteticamente' un piede così; chiedo a chiunque: si può ancora fare qualcosa ? e se sì, quale struttura è consigliata e quale reparto ?
grazie in anticipo
grazie in anticipo
Senza averLa visitata non è possibile stabilire in che condizioni sia "un piede così"; e tanto meno rispondere alla domanda "si può ancora fare qualcosa ? e se sì, quale struttura è consigliata e quale reparto ?"
Ignoro la causa della necrosi delle dita ma se è riuscita a salvare le dita mi complimento per il risultato con la Signora ma ancor più con i medici che hanno ottenuto questo risultato. Io credo che possa affidarsi a chi ha saputo risparmiare a Sua moglie un'amputazione e i danni non solo estetici, ma soprattutto quelli funzionali (senza alluce si cammina molto male). Per il problema estetico guardi questo sito http://fr.procosil.com/?d=4 (sconsiglio di guardare l'edizione in italiano per probabile presenza di virus)
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Ignoro la causa della necrosi delle dita ma se è riuscita a salvare le dita mi complimento per il risultato con la Signora ma ancor più con i medici che hanno ottenuto questo risultato. Io credo che possa affidarsi a chi ha saputo risparmiare a Sua moglie un'amputazione e i danni non solo estetici, ma soprattutto quelli funzionali (senza alluce si cammina molto male). Per il problema estetico guardi questo sito http://fr.procosil.com/?d=4 (sconsiglio di guardare l'edizione in italiano per probabile presenza di virus)
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it

Utente
Dr. Donati, la ringrazio per la risposta, adesso vediamo se si può fare qualcosa; già la settimena prossima abbiamo un consulto con lo stesso primario che ha seguito la cosa; ad ogni modo credo che la necrosi fosse dovuta alla 'devastante' (termine usato dalla rianimazione) infezione iniziale (sepsi).
Altra conseguenza postuma è una diminuzione dell'udito, faremo ultriori esami anche su questo aspetto; confermo la piena consapevolezza che, passato quel che ha passato,dobbiamo vedere come un miracolo il superamento di una crisi così grave! Io La ringrazio molto della sua risposta, andrò a vedere il sito da Lei consigliato.
Cordiali saluti
Antonello
Altra conseguenza postuma è una diminuzione dell'udito, faremo ultriori esami anche su questo aspetto; confermo la piena consapevolezza che, passato quel che ha passato,dobbiamo vedere come un miracolo il superamento di una crisi così grave! Io La ringrazio molto della sua risposta, andrò a vedere il sito da Lei consigliato.
Cordiali saluti
Antonello
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.3k visite dal 27/08/2009.
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