Problemi a muscoli epitrocleari dopo l'intervento

Buongiorno a tutti, ho 46 anni e sono stato operato il 01/07/09 di epitrocleite (tenolisi epitrocleari e cruentazione ossea inserzionale con microperforazioni in artrotomia gomito dx) ho eseguito la prima fase di kinesiterapia in piscina con acqua normale in un centro vicino al posto delle mie vacanze ed è andato tutto ok. Tornato a casa dovevo continuare con la kinesi (3 volte a settimana) ma ho trovato un fisioterapista in una piscina con acqua termale che mi ha fatto fare degli esercizi di streching che non avevo fatto in precedenza, morale...ho già avuto per 2 volte un forte dolore all'interno dell'avambraccio (non sulla cicatrice) che mi hanno fatto molto male e o sospeso la piscina. Vorrei sapere secondo la vostra esperienza se mi sono lesionato qualche muscolo epitrocleare o tendine, non ho dolore dove sono stato operato ma a metà dell'avambraccio specie quando raddrizzo la mano e le dita e cerco di piegare il polso verso l'asterno. Sono forse stati degli esercizi un pò troppo caricati o mi sconsigliate l'acqua termale o altro? ora sono in assoluto riposo nell'attesa che mi passa un pò, l'ultima fitta che ho avuto è stato martedì scorso ma poi non so che cosa fare.
Un ringraziamento a chi mi potrà consigliare.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
E' possibile che gli esercizi di stretching abbiano sollecitato troppo i muscoli dell'avambraccio, visto che il dolore non è sulla cicatrice. Si dovrebbe trattare di una distrazione, quindi una lesione abbastanza lieve che guarisce con il riposo.Non penso a effetti così negativi dell'acqua termale.
E' ovvio che le mie sono solo ipotesi basate sul Suo racconto ma non possono costituire un parere medico specifico. Per avere questo sarebbe opportuno che si facesse rivedere dall'Ortopedico che L'ha operata e che, dopo averLa visitata, avrà elementi più solidi per tranquillizzarLa. Nell'attesa tenga l'arto a riposo limitandosi ai soli movimenti che non provocano dolore, ed eviti di testare spesso l'insorgenza del dolore perché questi movimenti possono ritardare la guarigione (sarebbe come se Lei allontanasse i lembi della ferita per vedere se una ferita è guarita)
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Gentile ad avermi risposto dott. Donati, l'ortopedico che mi ha operato è in ferie quindi non ho la possibilità di una visita al momento. Io abito in provincia di Padova e mi sono fatto operare al Cervesi di Cattolica e dopo l'immobilizzazione avevo eseguito la idrokinesi al centro Saulle di Rimini che lei sicuramente conoscerà. A questo proposito e considerato che mi ero trovato molto bene ho fatto una telefonata al centro e ho potuto parlare con un fisioterapista al quale ho spiegato il problema attuale e mi ha consigliato di fare una ecografia per vedere che non ci sia una lesione al muscolo o tendine, anche lui mi ha parlato di una probabile distrazione muscolare. Il mio problema è sopratutto all'estremità del dito medio e anulare se faccio un movimento o una presa un pò...come dire...inattesa, e allora accuso dolore con una fitta nel mezzo del muscolo dell'avambraccio. Lei cosa ne pensa riguardo all'ecografia? Per quanto dovrò stare a riposo? Devo anche dire che sto attraversando un periodo di forte sconforto perchè l'intervento sembra fosse riuscito bene e non ho mai avuto problemi fino a quando sono tornato a casa e ho frequentato la piscina termale, mi auguro di non aver pregiudicato l'esito del buon intervento fatto da un vero professionista per aver fatto dei banali esercizi di streching o altro.
Grazie.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Potrebbe trattarsi di una distrazione muscolare circoscritta alle fibre che costituiscono l'apparato flessore del 3' e 4' dito. Si rivolga, visto che il Suo è un problema nuovo, a un ortopedico della Sua città che dopo averLa visitata valuterà la prescrizione di un'ecografia. I tempi di guarigione, a muscolo tenuto a riposo con idonea immobilizzazione, sono di circa 2 settimane cui far seguire la riabilitazione per limitare la fibrosi.
E' impossibile dire altro perché sia io sia il fisioterapista siamo in condizioni analoghe per dover tener conto solo di quello che descrive, anzi lui ha il vantaggio di conoscerLa...
Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore, è proprio in corrispondenza del medio e dell'anulare il problema. seguirò il suo consiglio, intanto la saluto cordialmente.