Dolore schiena alta e costole al risveglio
Buongiorno Dottori,
approfitto della vs. pazienza per chiedere consiglio in merito ad un problema insortomi da alcuni giorni.
Mi sono accorto che alla mattina quando mi alzo dal letto ho la parte alta della schiena dolorante, precisamente il dolore parte all' altezza delle ultime costole (e si irradia in esse) e sale lungo la colonna vertebrale. Questo non è un dolore insopportabile, ma è fastidioso e la senzazione è quella di avere la schiena "incastrata" ovvero non bella sciolta. Dopo alcuni minuti ( 15-20) da quando mi alzo il problema piano piano si risolve e non provo piu' alcun dolore nemmeno se faccio sforzi.
Faccio notare che non ho cambiato i materassi e che se mi corico per poco tempo 1-2 ore max il problema non persiste..
Potrebbe essere dovuto ad una errata posizioni nel dormire?
Attendo un altro pò prima di farmi visitare? Da cosa potrebbe essere dovuto?
Grazie e cordiali saluti.
approfitto della vs. pazienza per chiedere consiglio in merito ad un problema insortomi da alcuni giorni.
Mi sono accorto che alla mattina quando mi alzo dal letto ho la parte alta della schiena dolorante, precisamente il dolore parte all' altezza delle ultime costole (e si irradia in esse) e sale lungo la colonna vertebrale. Questo non è un dolore insopportabile, ma è fastidioso e la senzazione è quella di avere la schiena "incastrata" ovvero non bella sciolta. Dopo alcuni minuti ( 15-20) da quando mi alzo il problema piano piano si risolve e non provo piu' alcun dolore nemmeno se faccio sforzi.
Faccio notare che non ho cambiato i materassi e che se mi corico per poco tempo 1-2 ore max il problema non persiste..
Potrebbe essere dovuto ad una errata posizioni nel dormire?
Attendo un altro pò prima di farmi visitare? Da cosa potrebbe essere dovuto?
Grazie e cordiali saluti.
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Se il fastidio è passeggero e non insorge dopo una breve permanenza a letto è facile pensare che sia dovuto al modo di dormire. Può essere una "errata posizione nel dormire", ad esempio un cuscino troppo alto che costringa il collo in una esagerata flessione; può concomitare anche una errata posizione durante il giorno o una iniziale artrosi cervicale; può concorrere anche una vita sedentaria. Sono varie le componenti che possono contribuire a questo "fastidio" e bisogna analizzarle una a una per eliminarle o attenuarle. Non avrei fretta di farmi visitare, se il "fastidio" non dura per molto tempo, o si aggrava o non diminuisce nonostante le maggiori attenzioni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio per la sollecita ed esaudiente risposta.
Le posso aggiungere che effettivamente, da quasi un anno per problemi lavorativi(lavoro davanti al PC) sono passato dal allenarmi 6 volte alla settimana (3 volte calcio, 3 volte palestra) a non fare più niente ed avere una vita sentaria ed inoltre come Lei riferiva ho spesso dei indolenzimenti al collo!
Adesso mi soni reiscritto in palestra e cercherò di riprendere un buon ritmo di allenamento sperando che il disturbo passi!
La ringrazio infinitamente,
Cordiali Saluti.
la ringrazio per la sollecita ed esaudiente risposta.
Le posso aggiungere che effettivamente, da quasi un anno per problemi lavorativi(lavoro davanti al PC) sono passato dal allenarmi 6 volte alla settimana (3 volte calcio, 3 volte palestra) a non fare più niente ed avere una vita sentaria ed inoltre come Lei riferiva ho spesso dei indolenzimenti al collo!
Adesso mi soni reiscritto in palestra e cercherò di riprendere un buon ritmo di allenamento sperando che il disturbo passi!
La ringrazio infinitamente,
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 44.5k visite dal 27/08/2009.
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