Lesione tendine estensore a livello dell'articolazione interfalangea distale dell'indice
Buonasera,
Circa due settimane fa mi son procurato la lesione del tendine estensore della falange distale dell'indice.
Da allora ho posizionato inizialmente una stecca che me lo manteneva in iperestensione (forse eccessiva come detto dall'ortopedico).
Dopodiché, da ieri, mi è stato messo lo stax.
Ora il mio dubbio è: il dito deve rimanere immobile e dritto (per tutta la durata della terapia) o devo fare degli esercizi e piegare l'articolazione prossimale?
Mi è stato detto che per evitare il collo di cigno, devo piegare spesso il dito (a livello dell'articolazione prossimale).
E altra domanda: come va fissato lo stax?
Non riesco a trovare nulla a riguardo per capire il corretto posizionamento.
Grazie in anticipo
Circa due settimane fa mi son procurato la lesione del tendine estensore della falange distale dell'indice.
Da allora ho posizionato inizialmente una stecca che me lo manteneva in iperestensione (forse eccessiva come detto dall'ortopedico).
Dopodiché, da ieri, mi è stato messo lo stax.
Ora il mio dubbio è: il dito deve rimanere immobile e dritto (per tutta la durata della terapia) o devo fare degli esercizi e piegare l'articolazione prossimale?
Mi è stato detto che per evitare il collo di cigno, devo piegare spesso il dito (a livello dell'articolazione prossimale).
E altra domanda: come va fissato lo stax?
Non riesco a trovare nulla a riguardo per capire il corretto posizionamento.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Silvio Boer
Ortopedico
604 43
Se la lesione è esclusivamente a carico del tendine estensore distale in genere occorre posizionare lo Stax in ipertensione in modo da affrontare il + possibile il tendine in corrispondenza della sua inserzione disinserita. Lo stax deve essere della corretta dimensione per consentire tale posizione e deve essere fermato con dei cerotti adesivi o nastro da taping cercano di mantenere la posizione corretta in modo particolare x le prime 3 settimane. Al controllo successivo sarà lo Specialista a valutare tempi e modi per il prosieguo dell'immobilizzazione e del recupero funzionale.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Il mio dubbio è sul muovere o meno l'articolazione interfalangea prossimale( così mi è stato suggerito per evitare deformazione a collo di cigno). Mi è stato detto che il tutore è stato realizzato proprio per quello, cioè aperto in basso per permettere questo movimento
[#3]
Dr. Silvio Boer
Ortopedico
604 43
Il tutore tiene in posizione corretta l’articolazione distale mentre è libera la prossimale quindi in ogni caso il movimento della prossimale è libero. La deformazione a collo di cigno è una lesione diversa e non dipende dal movimento o meno della flesso estensione della prossimale. L’importante è tenere il tutore nella posizione corretta ( in iper estensione) per il tempo corretto ( in genere 4/6 settimane ) .
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 816 visite dal 07/12/2023.
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