Una frattura al dito mignolo

Cominciamo dalla cosa più importante, cioè dalle "punture nella pancia": queste hanno lo scopo di prevenire la trombosi venosi profonda (TVP), temibile complicazione che può insorgere nelle fratture delle ossa lunghe. La somministrazione va proseguita fino alla ripresa della deambulazione completa (quindi senza bastoni, carico totale, ecc). Sarà l'ortopedico che La segue a decidere quando sospendere la profilassi, quindi... bisogna farsene una ragione e sopportare.
Il fissatore va mantenuto fino alla consolidazione della frattura: se Le sono stati prospettati questi tempi probabilmente il tipo di frattura è tale da dover preventivare un tempo lungo di guarigione. Comunque farà periodicamente dei controlli clinico-radiografici, nel corso dei quali verrà informato via via dell'evoluzione e quindi saprà anche se i tempi possono essere accorciati (o, speriamo di no, allungati). Fondamentale l'igiene delle fiches, da eseguire con tempi, modi e disinfettante prescritti dal Suo Ortopedico.
Per quanto riguarda le dita, difficile dirlo senza saper cosa si è fratturata nel 4' e 5' dito; è prevedibile una certa limitazione del movimento nell'immediato della rimozione della immobilizzazione, ma esistono le terapie fisiche per cercare di ripristinare la normale motilità delle dita.
Spero di essere stato esauriente
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

grazie mille per la risposta..vorra dire che me ne faro una ragione per le punture.Un altra domanda ho visto su internet come avviene la rimozione di questo fissatore e sono rimasta un po scioccata perche in tutti i video che ho visto la rimozione avveniva senza anestesia..come è possibile??grazie ancora

La rimozione del fissatore avviene senza anestesia perchè in genere non è dolorosa; il tempo trascorso causa un allentamento della presa sull'osso da parte della vite che spesso si può svitare con le dita, sentendo al massimo il fastidio del movimento della vite nell'osso. Comunque ne parli con gli ortopedici quando sarà in prossimità della rimozione: qualora Lei fosse molto apprensiva e la Sua soglia del dolore fosse molto bassa si può valutare una sedazione.
Cordiali saluti

buon pomeriggio cari dottori avrei un altra domanda..per quanto riguarda la mano ..mi ha detto un amica che si è anche lei fratturata il mignolo che anche quando le hanno tolto la facsiatura e la stacca i medici hanno detto che il filo all interno avrebbe dovuto tenerlo per mesi..questa è una cosa soggettiva o standard..disto che io ho due dita con all interno il filo e per di piu alla mano destra..grazie per le vostre risposte dettagliate

Ogni persona è diversa dall'altra, ogni frattura è diversa dall'altra, ogni guarigione avviene con tempi e modi diversi dall'altra. Esistono dei tempi "medi", dei modi "medi", però ci sono delle fratture che guariscono in 25 gg e altre, apparentemente simili, che non consolidano dopo 6 mesi. Non stia ad ascoltare chi vuole spaventarLa con le sue vicissitudini (né poi lo faccia Lei con altri in futuro) perché hanno solo il risultato di preoccuparLa inutilmente. Inoltre non sappiamo non solo che fratture ha avuto Lei, ma nemmeno quelle della Sua "amica": quindi stiamo parlando di nulla (soprattutto la Sua "amica") Consulti solo gli specialisti che La stanno seguendo e che possono rispondere in modo mirato al Suo caso specifico.
Cordiali saluti

buongiorno volevo informarla che ieri ho fatto il primo controllo .LA frattura alle dita era al metacarpo a un dito e alla quarta falange all altro,quindi ieri mi hanno tolto la stecca e tra 15 giorni mi sfileranno i fili.per quanto riguarda la gamba la mia frattura era proprio sotto l articolazione del ginocchio..la chiamavano sotto articolare, per questo di solito è piu lunga come guarigione..ma nonostante cio dai raggi hanno visto che stranamente l osso si ata mettendo apposto piu velocemente del solito..speriamo bene..ci tenevo a informarla distinti saluti

Mi rallegro con Lei per la buona evoluzione delle Sue fratture, così potrà stare più tranquilla. Mi raccomando di seguire attentamente le istruzioni degli specialisti che La stanno seguendo senza farsi prendere dall'entusiasmo e accorciare/modificare ad esempio le modalità di carico. Continui con la periodica pulizia delle fiches. Aggiungo infine che la 4^ falange non c'è, probabilmente è la 3^, o falange ungueale.
Continui a tenerci aggiornati

perdoni la mia ignoranza..comunque i medici mi hanno detto che avrei potuto iniziare a caricare pochissimo..quimdi avrei potuto prend le stampelle..ma purtroppo non posso per via della mano..solo quando l avro recuperata del tutto potro usarle..da dopo l operazione ho iniziato a bere molto latte intero..dicono che siano delle dicerie..ma secondo lei puo aver influito sull evoluzione delle fratture? a presto

salve dottori,non so se vi ricordate di me,comunque il fissatore alla gamba mi è stato rimosso il 2 dicembre..fortunatamente prima dei 5 mesi previsti e ho recuperato quasi del tutto,poco tempo dopo la rimozione del fissatore ho notato che appena poggio la gamba per esempio sul letto quindi si crea una pressione al polpaccio dalla parte esterna della gamba si crea una palla rigonfia,sono andata al controllo dell ortopedico e mi ha detto che potrebbe essere o liquido o en ernia musolare e mi ha prescritto una ecografia muscolare..nel caso si rivelasse ernia che problemi avrei in futuro?grazie mille anticipatamente

Dipende dalla sede. Aspetti di sapere di cosa si tratta e poi affronterà in quel momento il problema assieme all'ortopedico, essendo indispensabile, per una valutazione corretta, averLa visitata
Cordiali saluti

la saluto nuovamente volevo informalra che l ecografia ha rilevato come si sospettava una ernia muscolare,perdoni ma la mia ignoranza ma non avendo mai avuto di questi problemi non ne so molto,le ernie chi le tratta ?sempre l ortopedico?dove ho fatto l ecografia non mi hanno detto molto,vorrei sapere se queste cose portano problemi tipi fisici o altro in futuro..se decido di non fare alcun intervento,dovrei fare una terapia?scusi per le troppe domande ma non ho idea di cosa mi hanno trovato ,ancora grazie

L'ernia muscolare è la fuoriuscita del muscolo attraverso una breccia della fascia che lo ricopre. Occorre che l'Ortopedico valuti l'estensione della lesione e le possibilità chirurgiche per ripararla.
Cordiali saluti

fin dai sospetti il mio ortopedici disse che potevo tenerla l ernia..mi è stato detto che è stata causata dall indebolimento dei fasci muscolari tibiale,possibile che a parte l inervento non si puo far niente per migliorare la situazione e prevenire eventuali problemi futuri?grazie mille per l attenzione