Dolore al ginocchio muovendo la caviglia verso l interno, camminando, salendo le scale
Buongiorno, il mio ragazzo ha da ieri un dolore fortissimo al ginocchio (in realtà da anni, ma da ieri dimostra una certa insofferenza) , da stamattina lancinante, che lo costringe a letto.
ha 30 anni, ha sempre fatto lavori pratici e manuali (edilizia).
Due anni fa giocando a pallone, in un contrasto, ha preso una botta al ginocchio sx nella parte "interna" (su per giù altezza rotula.
) Mai fatti controlli, ma ha sempre manifestato dei dolori, alternati da periodi di latenza, sensazioni di debolezza e fatica al ginocchio.
L'anno scorso lavorando, ha cominciato ad avvertire dei forti dolori alla schiena.
A seguito di diverse mie "pressioni" ha fatto degli esami (tac- risonanza alla schiena).
Da questi esami risulta:
-scoliosi sx
- lieve profusione posteriore del disco intersomatico L4 L5
- a livello L5 S1 SI documenta la presenza di ernia discale posterolaterale intraforaminale sn che impronta il sacco durale e la radice nervosa corrispondente.
Non so se i due eventi possano essere correlati, ma rispetto a questo dolore quali potrebbero essere le cause e quali esami sarebbe bene porre in essere?
E rispetto al disagio e problema relativo alla colonna, possono esserci dei rischi rispetto al decorso se non si interviene efficacemente?
Premetto che ha fatto diverse terapie antiinfiammatorie prescritte da ortopedici, soprattutto per la sciatalgia.
Di recente gli è stata proposta la possibilità di una terapia antalgica in quanto dimostra riluttanza ad un possibile intervento.
Ma nessun ortopedico sino ad oggi ha indagato il disagio e il dolore al ginocchio
ha 30 anni, ha sempre fatto lavori pratici e manuali (edilizia).
Due anni fa giocando a pallone, in un contrasto, ha preso una botta al ginocchio sx nella parte "interna" (su per giù altezza rotula.
) Mai fatti controlli, ma ha sempre manifestato dei dolori, alternati da periodi di latenza, sensazioni di debolezza e fatica al ginocchio.
L'anno scorso lavorando, ha cominciato ad avvertire dei forti dolori alla schiena.
A seguito di diverse mie "pressioni" ha fatto degli esami (tac- risonanza alla schiena).
Da questi esami risulta:
-scoliosi sx
- lieve profusione posteriore del disco intersomatico L4 L5
- a livello L5 S1 SI documenta la presenza di ernia discale posterolaterale intraforaminale sn che impronta il sacco durale e la radice nervosa corrispondente.
Non so se i due eventi possano essere correlati, ma rispetto a questo dolore quali potrebbero essere le cause e quali esami sarebbe bene porre in essere?
E rispetto al disagio e problema relativo alla colonna, possono esserci dei rischi rispetto al decorso se non si interviene efficacemente?
Premetto che ha fatto diverse terapie antiinfiammatorie prescritte da ortopedici, soprattutto per la sciatalgia.
Di recente gli è stata proposta la possibilità di una terapia antalgica in quanto dimostra riluttanza ad un possibile intervento.
Ma nessun ortopedico sino ad oggi ha indagato il disagio e il dolore al ginocchio
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Gentile sig, ra Buongiorno.
Il suo ragazzo ha diverse problematiche che vanno affrontate separatamente in quanto non vi è relazione tra il rachide lombare con la sciatalgia dal persistente dolore al ginocchio sinistro .
Per quanto riguarda la schiena con la lombosciatalgia bisogna valutare clinicamente ogni dettaglio e visionare scrupolosamente gli esami diagnostici per immagini ( Risonanza al rachide lombo-sacrale) Se è' un'ernia discale veramente, con severa limitazione funzionale, va eseguito un intervento chirugico, se invece è una protrusione o discopatia, va effettuato un altro percorso terapeutico.
Ecco perchè è d'obbligo un consulto clinico ortopedico per fare uan diagnosi clinica e confrontarla con l'esame della Risonanza del rachide lombo sacrale.
La terapia antalgica non risolve il problema ma lo attenua, mentre un intervento chirurgico eseguito da mani esperte , risolve il conflitto disco-radice nervosa S1 sinistra, che è la causa della sua lombosciatalgia sinistra,
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail,com
Il suo ragazzo ha diverse problematiche che vanno affrontate separatamente in quanto non vi è relazione tra il rachide lombare con la sciatalgia dal persistente dolore al ginocchio sinistro .
Per quanto riguarda la schiena con la lombosciatalgia bisogna valutare clinicamente ogni dettaglio e visionare scrupolosamente gli esami diagnostici per immagini ( Risonanza al rachide lombo-sacrale) Se è' un'ernia discale veramente, con severa limitazione funzionale, va eseguito un intervento chirugico, se invece è una protrusione o discopatia, va effettuato un altro percorso terapeutico.
Ecco perchè è d'obbligo un consulto clinico ortopedico per fare uan diagnosi clinica e confrontarla con l'esame della Risonanza del rachide lombo sacrale.
La terapia antalgica non risolve il problema ma lo attenua, mentre un intervento chirurgico eseguito da mani esperte , risolve il conflitto disco-radice nervosa S1 sinistra, che è la causa della sua lombosciatalgia sinistra,
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail,com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 609 visite dal 26/11/2023.
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