Cartilagine ginocchio

Gentile Dottore,sono una ragazza di 22 anni e da qualche anno ho dei dolori al ginocchio destro nel momento in cui faccio degli sforzi,tipo fare le scale. Inoltre se lo piego sento che l'osso "gratta". Lo scorso novembre ho fatto una visita ortopedica e il dottore mi ha detto che ho le rotule le rotule non in asse per un difetto congenito,di conseguenza esse, essendo "rivolte" verso l'esterno, premono e consumano le cartilagini. Dopo questa visita ho subito iniziato la cura di un anno con Reumilase SD in compresse, da prendere 2 mesi si e 2 no. Inoltre mi è stato proibito di fare qualsiasi sport che carichi troppo il peso sulle ginocchia (step,aerobica)e ho fatto invece nuoto(tutti gli stali ad eccezione di quello rana). In più non posso usare la bicicletta, che implicherebbe un movimento di ginocchia che mi porterebbe a un ulteriore consumo delle cartilagini e faccio le scale il meno possibile, ma quando ciò avviene, sia in salita che in discesa tendo a sovraccaricare di più il ginocchio sinistro e anche il quadricipite sinistro è più tonico del destro. In attesa della prossima visita ortopedica (che avverrà a breve)vorrei sapere se la cura che sto facendo potrà risolvere qualcosa. Grazie. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non entro nel merito delle terapie prescritte, perché frutto di una visita specialistica che io non ho fatto. Al prossimo controllo chieda all'ortopedico se ritiene utili degli esercizi di rinforzo per il vasto mediale, un muscolo della coscia che potrebbe limitare la prevalenza esterna della rotula. Tali esercizi, che consistono in esercizi di flesso estensione del ginocchio con particolari accorgimenti (range di movimento limitato, posizione del piede durante gli esercizi, esecuzione degli esercizi anche con una palla fra le ginocchia, ecc), una volta appresi possono essere eseguiti anche a domicilio
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Le sue rotule, probabilmente saranno rivolte verso l'interno e non verso l'esterno. Comunque la terapia in corso può essere utile a prevenire ulteriori danni alla cartilagine ma non a risovere radicalmente il suo problema, per il quale si potrebbe fare un intervento chirugico, ma fra qualche anno, vista la sua giovane età. Ci faccia sapere

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

[#3]
Utente
Utente
Quindi per fare l'intervento che età dovrei aspettare? Non è posssibile che "guarisca" senza intervento? Consiglia di fare una visita per vedere la situazione della colonna vertebrale nel caso in cui una postura non del tutto corretta abbia potuto contribuire al mio problema? Grazie.
[#4]
Utente
Utente
Quindi per fare l'intervento che età dovrei aspettare? Non è posssibile che "guarisca" senza intervento? Consiglia di fare una visita per vedere la situazione della colonna vertebrale nel caso in cui una postura non del tutto corretta abbia potuto contribuire al mio problema? Grazie.
[#5]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
A parte il fatto che non è detto che l'intervento sia sicuramente necessario, infatti la ginnastica che le indicava il Dott. Donati può notevolmente aiutare a stabilizzare la rotula, questo viene generalmente eseguito quando si iniziano ad instaurare danni cartilaginei e comunque ad accrescimento scheletrico completato. Generalmente dopo i 25 anni