Frattura scomposta femore dx
Salve, mio figlio il 19 Giugno ha subito un incidente. Fortunatamente l'unica "danno" è stata una frattura scomposta del femore dx. Il circa 30 minuti dopo l'incidente è stata eseguida l'operazione di perforazione della tibia per poter applicare il carico di trazione. Il 24 Giugno è stato operato e gli hanno inserito chiodo intramidollare fissato con 4 viti. Attualmente fa delle visite mensile (a breve la seconda) e ha fatto circa 20 Giorni di riabilitazione, effettivamente per solo 13 perchè la prima settima, a detta dei medici, la debolezza causata dagli antibiotici causavano forti giramenti di testa e talvolta anche svenimenti. Tuttavia adesso utilizza solo 1 bastone canadese, e il callo osseo è quasi completamente riformato. Vorrei sapere:
1) Se questo tipo di invervento potrebbe causare problemi per quanto riguarda l'arruolamento nelle forze armate
2) Se questo tipo di frattura potrebbe impedirgli di praticara paracadutismo a livello militare
3) Camminando senza il bastone l'unica difficoltà che riscontra è dovuta a occasionali cedimenti del quadricipite. Può rappresentare un problema a livello osseo?
4) Tra quanto tempo è possibile riprendere senza problemi la pratica del footing mattutino e del body building?
5) É possibile eliminare tutti i mezzi di sintesi dopo circa 9 mesi dall'intervento? E l'intervento per la rimozione comporta nuovamente l'uso dei bastoni?
6) Dal momento che pratica nuoto, anche nelle sue condizioni è possibile eseguire tuffi?
Grazie mille per l'attenzione...
Distinti Saluti
PS ho dimenticato di specificare che l'età di mio figlio è 17 anni e che la frattura è avvenuta più o meno a metà del femore
1) Se questo tipo di invervento potrebbe causare problemi per quanto riguarda l'arruolamento nelle forze armate
2) Se questo tipo di frattura potrebbe impedirgli di praticara paracadutismo a livello militare
3) Camminando senza il bastone l'unica difficoltà che riscontra è dovuta a occasionali cedimenti del quadricipite. Può rappresentare un problema a livello osseo?
4) Tra quanto tempo è possibile riprendere senza problemi la pratica del footing mattutino e del body building?
5) É possibile eliminare tutti i mezzi di sintesi dopo circa 9 mesi dall'intervento? E l'intervento per la rimozione comporta nuovamente l'uso dei bastoni?
6) Dal momento che pratica nuoto, anche nelle sue condizioni è possibile eseguire tuffi?
Grazie mille per l'attenzione...
Distinti Saluti
PS ho dimenticato di specificare che l'età di mio figlio è 17 anni e che la frattura è avvenuta più o meno a metà del femore
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
Non è possibile rispondere alle Sue domande solo in base alle informazioni che fornisce, tanto meno su problemi futuri, quali il servizio militare. In via del tutto generale:
1-2)La frattura di per sè non dà problemi, ma li possono sollevare i medici che devono dare il proprio benestare, soprattutto se sono presenti i mezzi di sintesi, che possono essere fonte di seri danni in casi di trauma ad alta energia.
3) se deve tenere il bastone (dalla parte sana) perché deve camminare senza? Abbandonerà il bastone quando glielo diranno gli ortopedici che lo hanno in cura
4) risposta teorica :minimo 3 mesi se va tutto benissimo
5) i mezzi di sintesi in genere si rimuovono dopo almeno 1 anno: ne parli comunque con l'ortopedico al prossimo controllo, in quanto dipende dalla evoluzione della frattura, dalla caratteristiche del paziente, e dalle abitudini della loro Scuola. Per i bastoni può essere che siano necessari ma per breve tempo
6) qualsiasi attività fisica deve essere approvata dall'ortopedico che lo ha visitato
Si annoti tutte le domande che ci ha fatto e anche quelle che Le verranno in mente (comprese quelle su tempi e modi della riabilitazione, tempi di recupero, ecc) perché solo lo specialista che avrà seguito Suo figlio potrà rispondere a tutte in modo specifico
Cordiali saluti
1-2)La frattura di per sè non dà problemi, ma li possono sollevare i medici che devono dare il proprio benestare, soprattutto se sono presenti i mezzi di sintesi, che possono essere fonte di seri danni in casi di trauma ad alta energia.
3) se deve tenere il bastone (dalla parte sana) perché deve camminare senza? Abbandonerà il bastone quando glielo diranno gli ortopedici che lo hanno in cura
4) risposta teorica :minimo 3 mesi se va tutto benissimo
5) i mezzi di sintesi in genere si rimuovono dopo almeno 1 anno: ne parli comunque con l'ortopedico al prossimo controllo, in quanto dipende dalla evoluzione della frattura, dalla caratteristiche del paziente, e dalle abitudini della loro Scuola. Per i bastoni può essere che siano necessari ma per breve tempo
6) qualsiasi attività fisica deve essere approvata dall'ortopedico che lo ha visitato
Si annoti tutte le domande che ci ha fatto e anche quelle che Le verranno in mente (comprese quelle su tempi e modi della riabilitazione, tempi di recupero, ecc) perché solo lo specialista che avrà seguito Suo figlio potrà rispondere a tutte in modo specifico
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 24/08/2009.
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