Tensione gambe

salve, ho 30 anni, sono piuttosto sottopeso (1,74 per 59 kg) e vi scrivo perchè da circa un anno soffro di fastidi alle gambe. Dopo una prima fase più confusa, il dolore si è localizzato principalmente nella parte anteriore (esattamente dietro al ginocchio) di entrambe, pur non mancando episodi di dolore alle ginocchia stesse.
Praticamente sento una tensione continua che in passato avvertivo solo a seguito di lunghe e faticose camminate.
Le gambe sembrano essere così perennemente tese. Avverto come la necessità di allungarmi. A volte, se sottoposte ad un piccolo sforzo, mi tremano.Quando pratico dello stretching sento un gran fastidio nella zona detta (dietro le ginocchia) ed un forte tirare nella parte bassa della schiena (come dunque fosse una tensione che va dalla schiena ai polpacci).
Il dolore non è mai diminuito, nè si attenua alla notte.
Diventa assolutamente sopportabile quando sono seduto, molto piu' fastidioso invece quando cammino o sono fermo in piedi.
In questi mesi non ho praticato sport.
Dopo aver effettuato vari e diversi esami del sangue (in passato mi era stata diagnostica un'artite reumatoide che pero' sembra essere sparita...), tutti con esisti negativi, mi sono sottoposto a rx, elettromiografia e risonanza magnetica. Senza pero' risultati significativi. L'ortopedico che mi ha visitato reputa per esclusione che si possa trattare di un problema posturale. In verità io sono solito assumere una pessina postura, con le spalle piuttosto ricurve e ponendo il peso sull'esterno del piede. Spesso mi seggo con il piedo sotto al sedere. Mi chiedo pero' se tutto cio' possa giustificare tutti i miei fastidi.
Da qualche mese inoltre avverto un leggero tremore alle mani ed un'evidente perdita di capelli (situazioni queste che con ogni probabilità sono estranee al problema in oggetto).
Probabilmente a settembre iniziero' della ginnastica posturale.
Spero in un vostro parere, ringraziandovi per l'attenzione