Acufene pulsante
Buon giorno, scrivo perché vorrei capire il motivo di alcuni sintomi che percepisco da un paio di anni.
Premetto che per svariati motivi non ho avuto accesso alle cure dentistiche negli ultimi 7 anni, e che per depressione e bulimia perpetrati, i miei denti a 30 anni sono un disastro.
Mi mancano due denti nell'arcata sup dx, uno nell'arcata inf sx e ho un dente rotto nell'arcata inf dx.
Ho notato negli ultimi due anni appunto che il mio morso è molto cambiato come se l'arcata inferiore fosse spostata verso destra.
Più o meno da quando i denti hanno iniziato a rompersi ho iniziato a sentire strane fitte alla testa, di pochi secondi ma molto dolorose, ma soprattutto cosa che mi preoccupa di più, un acufene pulsante a destra che compare soprattutto quando muovo la testa in certi modi o quando mi alzo da una sedia o dal divano.
Sento anche che il polso carotideo a destra lo percepisco più debole rispetto a sinistra.
L acufene è più spesso percepito a destra ma capita talvolta che lo senta da entrambe le orecchie.
Ecco io vorrei sapere se c'è qualche collegamento tra gli acufeni e i disordini dentali, o se devo preoccuparmi e pensare a qualche danno alla carotide.
Grazie per la cortese attenzione
Premetto che per svariati motivi non ho avuto accesso alle cure dentistiche negli ultimi 7 anni, e che per depressione e bulimia perpetrati, i miei denti a 30 anni sono un disastro.
Mi mancano due denti nell'arcata sup dx, uno nell'arcata inf sx e ho un dente rotto nell'arcata inf dx.
Ho notato negli ultimi due anni appunto che il mio morso è molto cambiato come se l'arcata inferiore fosse spostata verso destra.
Più o meno da quando i denti hanno iniziato a rompersi ho iniziato a sentire strane fitte alla testa, di pochi secondi ma molto dolorose, ma soprattutto cosa che mi preoccupa di più, un acufene pulsante a destra che compare soprattutto quando muovo la testa in certi modi o quando mi alzo da una sedia o dal divano.
Sento anche che il polso carotideo a destra lo percepisco più debole rispetto a sinistra.
L acufene è più spesso percepito a destra ma capita talvolta che lo senta da entrambe le orecchie.
Ecco io vorrei sapere se c'è qualche collegamento tra gli acufeni e i disordini dentali, o se devo preoccuparmi e pensare a qualche danno alla carotide.
Grazie per la cortese attenzione
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Dr. Piero Silvestrini
Dentista, Gnatologo
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Buonasera sig,ra,
Di norma gli acufeni non sono correlati con i problemi gnatologici della articolazione temporomandibolare (ATM) ma qualche volta si. Se il lato di deviazione mandibolare coincide con il lato dell'acufene, le probabilità sono molto più alte. I disordini dentali che riferisce potrebbero essere la genesi del problema. Purtroppo non vi è alcuna certezza di risultato in questa terapia, ne dentale, ne neurologca e neanche otorino. Le consiglio comunque di recarsi da un dentista gnatologo esperto (non sono terapie comuni per i dentisti geenrici), per analizzare il problema e comunque vedere di intercettare almeno il problema delle fitte dolorose che, queste si, sono molto facilmente collegate con la malocclusione. Magari prende due piccioni con una fava...
Piero Silvestrini Biavati
Di norma gli acufeni non sono correlati con i problemi gnatologici della articolazione temporomandibolare (ATM) ma qualche volta si. Se il lato di deviazione mandibolare coincide con il lato dell'acufene, le probabilità sono molto più alte. I disordini dentali che riferisce potrebbero essere la genesi del problema. Purtroppo non vi è alcuna certezza di risultato in questa terapia, ne dentale, ne neurologca e neanche otorino. Le consiglio comunque di recarsi da un dentista gnatologo esperto (non sono terapie comuni per i dentisti geenrici), per analizzare il problema e comunque vedere di intercettare almeno il problema delle fitte dolorose che, queste si, sono molto facilmente collegate con la malocclusione. Magari prende due piccioni con una fava...
Piero Silvestrini Biavati
Dr. Piero Silvestrini Biavati
Gnatologo, Posturologo, Genova
www.piero-silvestrini.it
[#2]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Gli acufeni sono uno dei sintomi comuni di problematiche riferite all'articolazione temporo-mandibolare.
Quasi sempre sono accompagnati da altri sintomi: mal di testa, cervicale, vertigini, dolori vicino alle orecchie, sonno disturbato.
Forse coesiste ad aggravare il quadro il bruxismo (serramento e/o digrignamento diurno e/o notturno).
Il suo assetto dentale con le mancanze che lei ha descritto ha determinato uno spostamento della mandibola, e un disturbo dell'articolazione temporo-mandibolare, probabilmente uno schiacciamento del condilo della mandibola nella fossa glenoidea del cranio.
Subito a fianco di questa articolazione descritta, separata da una sottilissima lamina di osso spesso come un foglio di carta velina sta l'orecchio interno, dove ci sono i recettori uditivi.
Quello che succede nell'articolazione temporo-mandibolare si riflette nell'orecchio, portando spesso acufeni, vertigini, ovattamenti.
Sottolineo il suggerimento del collega: si rivolga ad uno gnatologo: sarà lui che coordina i vari eventuali altri interventi necessari e la loro tempistica nel piano di cura: quelli dell'implantologo per sostituire i denti mancanti e quello dell'ortodonzista nel caso si scelga di spostare dei denti che sono migrati.
Ma è lo gnatologo che inizia con una prima valutazione e sceglie la strada giusta per lei.
Quasi sempre sono accompagnati da altri sintomi: mal di testa, cervicale, vertigini, dolori vicino alle orecchie, sonno disturbato.
Forse coesiste ad aggravare il quadro il bruxismo (serramento e/o digrignamento diurno e/o notturno).
Il suo assetto dentale con le mancanze che lei ha descritto ha determinato uno spostamento della mandibola, e un disturbo dell'articolazione temporo-mandibolare, probabilmente uno schiacciamento del condilo della mandibola nella fossa glenoidea del cranio.
Subito a fianco di questa articolazione descritta, separata da una sottilissima lamina di osso spesso come un foglio di carta velina sta l'orecchio interno, dove ci sono i recettori uditivi.
Quello che succede nell'articolazione temporo-mandibolare si riflette nell'orecchio, portando spesso acufeni, vertigini, ovattamenti.
Sottolineo il suggerimento del collega: si rivolga ad uno gnatologo: sarà lui che coordina i vari eventuali altri interventi necessari e la loro tempistica nel piano di cura: quelli dell'implantologo per sostituire i denti mancanti e quello dell'ortodonzista nel caso si scelga di spostare dei denti che sono migrati.
Ma è lo gnatologo che inizia con una prima valutazione e sceglie la strada giusta per lei.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Utente
Ringrazio entrambi di cuore per la risposta celere e cortese. Ho visto che il dottor Silvestrini è di Genova come me,purtroppo io sono disoccupata e ho un figlio piccolo, vorrei dunque sapere se qui in provincia di Genova esiste la possibilità di avere un consulto con uno specialista gnatologo tramite il medico curante, pagando solo il ticket. Ovviamente con le tempistiche del sistema pubblico. Ringrazio anticipatamente
[#4]
Dr. Piero Silvestrini
Dentista, Gnatologo
153 4
Buongiorno sig,ra, può recarsi all'ospedale Galliera nel reparto odontoiatrico per un consulto con uno gnatologo del gruppo di maxillo facciale. Si faccia fare la richiesta dal suo medico di base
Dr. Piero Silvestrini Biavati
Gnatologo, Posturologo, Genova
www.piero-silvestrini.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 15/01/2023.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.