Ortodonzia e denti che mancano
Buonasera dottori,
vi scrivo per avere un vostro parere in attesa della visita che avrò la prossima settimana con un ordtodontista.
Il problema è il seguente: ho un incisivo dell'arcata superiore che si è spostato e continua a spostarsi, e lo fa recandomi fitte ogni volta (cioè, ho la consapevolezza che si sta spostando dal dolore che mi provoca tutte le volte, seppur chiaramente si muova con estrema lentezza).
Ciò ha generato anche un difetto evidente a carattere estetico, ma non è tanto questo che mi preoccupa quanto, piuttosto, il fastidio reale nel sentire queste fitte ogni volta che fa le sue lente manovre.
Penso (suppongo) che un'ortodonzia possa correggere il problema (ho 45 anni) ma vi chiedo: si può mettere solo all'arcata superiore se nell'arcata inferiore mancano dei denti?
Scusate la domanda apparentemente senza senso, spiego brevemente: l'arcata inferiore è stata vittima di un dentista "macellaio" che durante l'infanzia/adolescenza mi ha estratto diversi denti (alcuni senza anestesia) tra cui i molari.
La parte sinistra dell'arcata inferiore ha un profondo buco nel quale dovrebbero essere impiantati forse tre denti.
E' ovviamente un lavoro che intendo fare ma oggi la mia priorità è l'ortodonzia all'arcata superiore, fosse solo per il fatto che soffro di emicranie e di una severa forma di nevralgia al trigemino e queste continue "scosse" non mi aiutano.
Secondo voi è possibile intanto intervenire con un'ortodonzia all'arcata superiore e poi, successivamente (eventualmente) occuparsi dei denti che mancano in quella inferiore?
Grazie mille, spero di esser stata sufficientemente chiara.
(Ve lo chiedo perché una dentista, qualche anno fa, mi ha detto che l'ortodonzia era l'ultima tra le cose che avrebbe tenuto in considerazione, rifilandomi un preventivo di spesa imbarazzante e per me proibitivo, che comunque non includeva un apparecchio correttivo).
vi scrivo per avere un vostro parere in attesa della visita che avrò la prossima settimana con un ordtodontista.
Il problema è il seguente: ho un incisivo dell'arcata superiore che si è spostato e continua a spostarsi, e lo fa recandomi fitte ogni volta (cioè, ho la consapevolezza che si sta spostando dal dolore che mi provoca tutte le volte, seppur chiaramente si muova con estrema lentezza).
Ciò ha generato anche un difetto evidente a carattere estetico, ma non è tanto questo che mi preoccupa quanto, piuttosto, il fastidio reale nel sentire queste fitte ogni volta che fa le sue lente manovre.
Penso (suppongo) che un'ortodonzia possa correggere il problema (ho 45 anni) ma vi chiedo: si può mettere solo all'arcata superiore se nell'arcata inferiore mancano dei denti?
Scusate la domanda apparentemente senza senso, spiego brevemente: l'arcata inferiore è stata vittima di un dentista "macellaio" che durante l'infanzia/adolescenza mi ha estratto diversi denti (alcuni senza anestesia) tra cui i molari.
La parte sinistra dell'arcata inferiore ha un profondo buco nel quale dovrebbero essere impiantati forse tre denti.
E' ovviamente un lavoro che intendo fare ma oggi la mia priorità è l'ortodonzia all'arcata superiore, fosse solo per il fatto che soffro di emicranie e di una severa forma di nevralgia al trigemino e queste continue "scosse" non mi aiutano.
Secondo voi è possibile intanto intervenire con un'ortodonzia all'arcata superiore e poi, successivamente (eventualmente) occuparsi dei denti che mancano in quella inferiore?
Grazie mille, spero di esser stata sufficientemente chiara.
(Ve lo chiedo perché una dentista, qualche anno fa, mi ha detto che l'ortodonzia era l'ultima tra le cose che avrebbe tenuto in considerazione, rifilandomi un preventivo di spesa imbarazzante e per me proibitivo, che comunque non includeva un apparecchio correttivo).
[#1]
Sei stata chiarissima nella esposizione, ma sei confusissima nel tuo modo id pensare. Il tu problema non è ortodontico (bambini) ma gnatologico (adulti). Sistemare una arcata alla volta è come curare un piede alla volta. Lo spostamento dell'incisivo superiore è la conseguenza di una parola che devi imparare, e si chiama "instabilità". Instabilità occlusale sicura, instabilità posturale non sicura se oggi, ma prossima ventura. Mi attengo al testo scritto, senza visita e senza analisi, il mio parere non ha valenza medico legale, e non sono autorizzato a prescrivere farmaci oppure a dare indirizzi terapeutici. Con questa precisazione scriminante, posso solo suggerire che tu hai una bocca che precipita verso lo sfascio senile, e se invece vuoi allineare la tua bocca alla tua età anagrafica si dovrebbe, in prima azione, ricomporre la continuità di campo dei denti inferiori (impianti o ponti o anche protesi mobili) per conquistare la stabilità occlusale, Con questa premessa, nulla osta che si conquisti una stabilità posturale gratuitamente. L'opzione conservativa è la più tecnica e anche la più costosa, perché pretende un molaggio selettivo di altissima precisione, da affidare a mani esperte. Vietato sbagliare. Ne consegue che tu devi affidarti ad un dentista di vicinato che sia il più caro, il più affabile e il più competente. Nel nostro tempo, selvaggina rara. Nel caso tu preferisca una opzione opposta, per limitazioni economiche o per i tuoi schemi mentali, cercati un dentista di buon comando che ti sbarazzi dei denti che ballano, quando necessario. Ne consegue il concetto di protesi mobile, che può essere di altissima classe e di formidabile estetica anche con risorse economiche modeste. Stai bene alla larga dai serpenti incantatori della viteria per impianti, dove (sorvolo!) sono stati classificati i massimi disastri, sia estetici sia funzionali. E qui mi taccio. A te basta sapere che i dentisti migliori sono quelli che fanno meno impianti, come gli ortopedici migliori sono coloro che fanno meno gambe di legno. L'implantologia da negozio commerciale è tentatrice, ma tu - come un poeta - guarda e passa. Buona fortuna e buon vaccino!
Dr. Sebastiano Carpinteri
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
grazie della sua risposta.
Le mie idee confuse nascono da quanto mi viene detto da suoi colleghi in termini di priorità sulla mia bocca, ed è per questo che ho chiesto un parere qui e domani ne chiederò uno dal vivo.
Non ho voglia di fare economia circa ciò che dovrei affrontare, ma ho voglia di avere un quadro chiaro della situazione e poi, casomai, dirmi che no, non posso permettermi tutto subito ma magari iniziare un pezzo alla volta, passo passo.
Non ho chiaramente intenzione di avere protesi mobili né di cedere a quello che definisce sfascio senile , quindi mi affiderò tantissimo a quanto mi spiega a fine messaggio: valutare un buon dentista dal numero di impianti che (non) consiglia a cuor leggero. Ad onor del vero, le dico che i dentisti ai quali mi sono rivolta sempre (a parte il macellaio di cui ho parlato) non sono dentisti di fortuna , sono tutti molto competenti e preparati. Vorrei solo che tutto non fosse così eccessivamente oltre le mie possibilità economiche (che sono da considerare, ahimè) ed è per questo che cerco un nuovo parere da un altro professionista certificato. Ripeto, non voglio fare economia ma voglio una situazione chiara e definitiva che mi dia la possibilità di capire come fare a sostenerla.
La ringrazio per l’augurio, il mio turno per il vaccino è purtroppo parecchio lontano (ad oggi neppure vagamente prevedibile), ma ne terrò conto quando sarà ora.
Buona giornata.
grazie della sua risposta.
Le mie idee confuse nascono da quanto mi viene detto da suoi colleghi in termini di priorità sulla mia bocca, ed è per questo che ho chiesto un parere qui e domani ne chiederò uno dal vivo.
Non ho voglia di fare economia circa ciò che dovrei affrontare, ma ho voglia di avere un quadro chiaro della situazione e poi, casomai, dirmi che no, non posso permettermi tutto subito ma magari iniziare un pezzo alla volta, passo passo.
Non ho chiaramente intenzione di avere protesi mobili né di cedere a quello che definisce sfascio senile , quindi mi affiderò tantissimo a quanto mi spiega a fine messaggio: valutare un buon dentista dal numero di impianti che (non) consiglia a cuor leggero. Ad onor del vero, le dico che i dentisti ai quali mi sono rivolta sempre (a parte il macellaio di cui ho parlato) non sono dentisti di fortuna , sono tutti molto competenti e preparati. Vorrei solo che tutto non fosse così eccessivamente oltre le mie possibilità economiche (che sono da considerare, ahimè) ed è per questo che cerco un nuovo parere da un altro professionista certificato. Ripeto, non voglio fare economia ma voglio una situazione chiara e definitiva che mi dia la possibilità di capire come fare a sostenerla.
La ringrazio per l’augurio, il mio turno per il vaccino è purtroppo parecchio lontano (ad oggi neppure vagamente prevedibile), ma ne terrò conto quando sarà ora.
Buona giornata.
[#3]
Sono d'accordo su tutto. Il denaro va speso con giudizio, e mai sprecato stupidamente. Molti dentisti complicano solo per ricavare più denaro. Tieni presente che l'occlusione è semplice, il che non significa facile. Senti il dentista di domani, e poi mi racconti. Puoi anche telefonarmi la sera dopo cena. Buona fortuna!
[#5]
Mia carissima 576727, la tua bocca è ben più vecchia della tua età anagrafica. Non devi disperarti, perché non si tratta di un annuncio di morte imminente, ma solo di annuncio di cattiva qualità della vita futura. Ben più grave sarebbe l'annuncio delle tue arterie sono da vecchietta, perché la tua speranza di vita diventa problematica. Il tuo problema attuale è di conoscere un dentista bravo e avveduto e anche onesto. Se lo troverai bello, amalo pure, ma - mi raccomando! - non da rovina famiglie. (Sharon Stone, come scrive lei stessa, aprì gli occhi in rianimazione e vide un volto maschile di straordinaria bellezza. Primo pensiero: Sono in paradiso! Dopo capì di essersi sbagliata.)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1k visite dal 07/04/2021.
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