Palato stretto
Buongiorno a tutti, ad oggi mi sorge un dubbio, ho 17 anni e dopo aver pensato molto ho deciso di voler allargare il mio palato che è molto stretto e risolvere una maleocclusio e leggera 2 classe che mi ritrovo, non ben capito come devo muovermi sono disposto ad operami ma ho visto che ci sono diverse possibilità,inoltre alle mie problematiche sono collegati problemi posturali che derivano da uno squilibrio cranio mandibolare, questi li risolverei con l’operazione? Arrivederci e grazie a tutti.
[#1]
Dr. Luigi De Socio
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
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Difficile darle una risposta esaustiva senza poterla visitare ed avere report clinici.
La terapia ortodontica di una malocclusione richiede un esame dei modelli di studio,rx,in particolare telecranio,esame cefalometrico,VTO,e nel suo caso anche rx del carpo.
Questo per verificare se è fattibile l'espansione del palato senza ricorrere alla chirurgia.La sutura palatale mediana permane allo stadio di sinfibrosi mediamente fino all’età di 12-14 anni nei soggetti femminili e 14-16 anni nei soggetti maschili, per poi incominciare lentamente a ossificarsi, completando tale processo attorno al 25° anno di età. Su quest’ultimo dato si basa la possibilità di espandere il palato anche in giovani adulti.
"....inoltre alle mie problematiche sono collegati problemi posturali che derivano da uno squilibrio cranio mandibolare, questi li risolverei con l’operazione? ..."
Assolutamente no,vanno trattati prima i problemi disfunzionali cranio-cervico-mandibolari,quindi ad occlusione neuromuscolare stabile in assenza di sintomi,si può procedere al trattamento ortodontico.Le consiglio di rivolgersi ad un Collega Ortodontista esperto in Gnatologia ed in problematiche posturali connesse.
Le invio un link sul DCCM o TMD che dir si voglia.Se ha domande chieda.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Cordiali Saluti
La terapia ortodontica di una malocclusione richiede un esame dei modelli di studio,rx,in particolare telecranio,esame cefalometrico,VTO,e nel suo caso anche rx del carpo.
Questo per verificare se è fattibile l'espansione del palato senza ricorrere alla chirurgia.La sutura palatale mediana permane allo stadio di sinfibrosi mediamente fino all’età di 12-14 anni nei soggetti femminili e 14-16 anni nei soggetti maschili, per poi incominciare lentamente a ossificarsi, completando tale processo attorno al 25° anno di età. Su quest’ultimo dato si basa la possibilità di espandere il palato anche in giovani adulti.
"....inoltre alle mie problematiche sono collegati problemi posturali che derivano da uno squilibrio cranio mandibolare, questi li risolverei con l’operazione? ..."
Assolutamente no,vanno trattati prima i problemi disfunzionali cranio-cervico-mandibolari,quindi ad occlusione neuromuscolare stabile in assenza di sintomi,si può procedere al trattamento ortodontico.Le consiglio di rivolgersi ad un Collega Ortodontista esperto in Gnatologia ed in problematiche posturali connesse.
Le invio un link sul DCCM o TMD che dir si voglia.Se ha domande chieda.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 20/02/2018.
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