Problemi in seguito a attivazione placca hawley
Anni fa, in seguito all'attivazione dell'arco vestibolare della contenzione di Hawley per correggere una recidiva ortodontica, ho iniziato ad accusare problemi fonetici e di articolazione , come se l'arcata fosse stata "ristretta" eccessivamente dalla contenzione. La sensazione e' che la lingua non si sia più abituata alla riduzione di spazio. Inoltre la salivazione e' notevolmente aumentata. Il dentista mi ha sempre detto che non è possibile avere questo tipo di problemi a causa della "retrazione" di alcuni elementi e che di base c'è un problema linguale . Solo che in precedenza non ho mai avuto problemi a parlare sin quando appunto mi e' stato attivato l'arco vestibolare. Vorrei avere qualche altro parere a riguardo.Grazie.
[#1]
Non conoscendo il caso clinico,che tipo di
malocclusione avesse,come sia stata trattata e perché abbia poi avuto una recidiva,è difficile darle una risposta.
Mi pare comunque impossibile che una placca di contenzione,di solito passiva,abbia potuto creare il problema
che riferisce,cosi come " l'attivazione dell'arco anteriore",di solito effettuata da sola per aumentare la stabilità della placca stessa.
Bisognerebbe sapere se soffre di deglutizione atipica o infantile e/o di
problemi alle articolazioni temporo mandibolari.
Chieda una visita di controllo ad un altro
collega .
Buona Giornata
malocclusione avesse,come sia stata trattata e perché abbia poi avuto una recidiva,è difficile darle una risposta.
Mi pare comunque impossibile che una placca di contenzione,di solito passiva,abbia potuto creare il problema
che riferisce,cosi come " l'attivazione dell'arco anteriore",di solito effettuata da sola per aumentare la stabilità della placca stessa.
Bisognerebbe sapere se soffre di deglutizione atipica o infantile e/o di
problemi alle articolazioni temporo mandibolari.
Chieda una visita di controllo ad un altro
collega .
Buona Giornata
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Salve, da come descritto sembra impossibile che l'attivazione di un arco su un apparecchio di contenzione possa provocare spostamenti dentali e che questi siano anche sintomatici.
Devo consigliarle, se il problema persiste, di discuterne ancora con il suo dentista.
Saluti
Devo consigliarle, se il problema persiste, di discuterne ancora con il suo dentista.
Saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#3]
Utente
Posso confermare che la l'arco vestibolare e' stato attivato per retrarre leggermente i denti e che questi siano stati effettivamente spostati. Quello che mi interesserebbe capire e' se esistono casi in cui, in seguito a spostamenti dentali, ci sono state complicanze fonologiche permanenti a causa della modifica dello spazio a disposizione della lingua. Non ci dovrebbe essere necessariamente un adattamento?
[#4]
È impossibile risponderle se non ci dà notizie su che tipo di malocclusione avesse,se ad esempio ha effettuato estrazioni in un caso di 2a classe,se ha una deglutizione atipica e il morso ad esempio è aperto.
Vede? Per comporre il puzzle mancano
tanti elementi.
L'arco vestibolare della placca di contenzione non c'entra nulla.
Saluti
Vede? Per comporre il puzzle mancano
tanti elementi.
L'arco vestibolare della placca di contenzione non c'entra nulla.
Saluti
[#5]
Utente
Nel 2005 iniziai la terapia ortodontica per riportare un canino incluso in arcata . Seconda classe e morso profondo. La terapia si conclude nel 2010 positivamente . A causa dell' apertura di alcuni diastemi e all'inclinazione in avanti degli incisivi superiori causati dal non aver portato la contenzione superiore assiduamente, due anni dopo mi viene ristretto l'arco vestibolare col compito di retrarre gli incisivi e di cercare di chiudere alcuni spazi(per quanto possibile). Dopo alcuni giorni noto che non riesco più a posizionare la lingua come in precedenza (come se la lingua non avesse più lo spazio sufficiente), quando pronuncio le effe il labbro superiore va a contatto con quello inferiore producendo una fastidiosa vibrazione (come se i denti che prima "frizionavano l'aria" non riuscissero ti più a bloccarla). La sensazione generale, per descriverla papale papale, e' che l'attuale conformazione assunta ora dai miei denti non sia adeguata e che ci sia poco spazio per la lingua, nonostante abbia oggettivamente un palato non stretto. E' possibile questo in campo odontoiatrico? Lo chiedo perché, nonostante varie sedute logopediche non ho risolto niente, e prima di quelli spostamenti non avevo problemi .
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 18/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.