Perimplantite in gravidanza

buona sera,
sono incinta alla 19esima settimana e una decina di giorni fa mi sono recata dal mio dentista a seguito di infiammazione ai denti tra cui uno impiantato a dicembre scorso dopo aver fatto l'intervento con rialzo del seno mascellare un anno fa ad aprile. durante la visita mi ha riscontrato delle taschine che secondo lui non erano gravi ma non abbiami fatto latre per evitare radiazioni.e mi ha dato una cura con clorexidina collutorio e gel. venerdì ho il controllo ma continuo a sentir fastidi e la senzazione come di un fastidio ad altezza dello zigomo se faccio scalini o altro. Vorrei sapere se la perimplantite fosse estesa con conseguente rimozione dell'impianto si può fare in gravidanza o devo necesariamente aspettare dopo il parto? e in questa seconda ipotesi è rischioso aspettare?
venerdì ne saprò di più ma nel frattempo sto andando in panico.
chiedo cortesemente di darmi una risposta.
grazie
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Ortodontista, Gnatologo, Odontostomatologo 7.2k 395
Non è possibile dal suo racconto appurare se abbia in atto una perimplantite o meno.I sintomi della perimplantite sono molto simili a quelli della parodontite che, nella fase iniziale interessa i soli tessuti molli .
A questo stadio, la perimplantite, con il nome di mucosite, interessa solo i tessuti gengivali che stanno attorno all’impianto dentale. I sintomi più caratteristici sono l’arrossamento della mucosa ed il sanguinamento spontaneo ,in assenza di dolore.
Superato lo stadio precedente, l’infezione arriva all’osso mascellare causandone il progressivo riassorbimento e la mobilità dell'impianto e può essere presente o meno dolore .
Anche in assenza di esami radiografici,e' l'esame parodontale che conferma il sospetto :e 'presente una costante profondità di sondaggio ,sensazione di dolore più o meno moderato durante la
percussione.
Sicuramente il suo dentista avrà appurato quanto esplicato ed attuato un comportamento attendista.
Attenda venerdì e chieda chiarimenti circa la presenza o meno di perimplantite e sulle procedure
che intende attuare il curante,che conosce bene il caso.
( personalmente una Rx endorale la farei a completamento dell'esame clinico)
Auguri per la gravidanza

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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Utente
Utente
Grazie della risposta. Con il morso nel cotone un po' di dolore c'era. Picchiettando lateralmente mi faceva più male il precedente. Se dovessi riscontrare una vera perimplantite profonda che riguarda l'osso è possibile intervenire ora che sono in gravidanza e rimuovere l'impianto? Ci sono possibilità che la vite risale verso l'occhio? Come avrà capito sono ansiosa, sto vivendo male questo inconveniente
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Ortodontista, Gnatologo, Odontostomatologo 7.2k 395
Se la perimplantite e' al secondo stadio l'impianto dovra' essere rimosso (e lo può fare anche in gravidanza).Se prende il dente in questione tra le dita e si muove,la diagnosi e ' molto probabile.
È improbabile la "risalita " dell'impianto.
Attenda con tranquillità il controllo del venerdì
Saluti
[#4]
Utente
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Grazie mille
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