Tempie contratte, fastidi orecchie, occhi gonfi
Salve
sono un nuovo utente.
Premetto che sono uno studente di ingegneria. Frequento la specialistica. Faccio abbastanza sport (o meglio facevo, ora l'ho ridotto ma non ho smesso)
Vorrei chiedere un vostro parere riguardo il mio problema che mi porto dietro da aprile 2016.
E' iniziato tutto con uno strano mal di testa che mi rendeva contratte le tempie e occhi con borse e occhiaie.
Analisi sangue nella norma.
Per precauzione sono andato in ospedale. Una settimana di ricovero. TAC encefalo, RMN encefalo con e senza mdc, angio RMN encefalo, raggi torace, ecocolordoppler carotidi, visita otorino, visita neurologica, visita oculistica con campo visivo. Tutto negativo. Dalla RMN cervicale risulta un ernia paramediana destra a livello c5-c6 alla quale non danno alcun peso.
Mi dimettono con diagnosi di cefalea di verosimile natura muscolo tensiva. Terapia: tachidol al bisogno.
Prendo il tachidol per due giorni dopodiché mi fermo perché la cefalea è permanente. Mi sveglio sempre distrutto con le orecchie ovattate e le spalle contratte. Spossatezza generale. Provo a riprendere l'attività fisica: debolezza evidente. Altro sintomo: vista leggermente stanca ( in particolare quando guardo un display noto la differenza rispetto a prima: è come se fosse aumentato il contrasto)
Il medico curante mi consiglia di prendere psicofarmaci. Preferisco evitare
Mi accorgo di avere anche una faringite permanente. Cura con aerosol inefficace. Antinfiammatori inefficace.
Visita neurologica privata: terapia laroxyl
Visita otorino privata: tutto nella norma.
Osteopata riscontra rigidità collo e trapezio.
Cicli di massaggi fisioterapici.
Tutto uguale
Decido di recarmi ad un centro cefalee a roma. Mi prescrivono integratori di magnesio ecc, vitamina b12 e acido folico. Lyrica una mattina una la sera.
Mi prescrive anche un test per l'helycobacter.
Eseguo il test: positivo.
Gastroscopia: infezione e insufficienza cardiale.
Terapia: 2 antibiotici per 10 giorni, continuo con esomeprazolo per altri 20 giorni.
Faringite sempre presente e cefalea e occhi gonfi inalterati. Vista stanca. Quando muovo la mandibola sento dei scricchiolii nelle orecchie.La mattina mi alzo sempre con le orecchie ovattate
E' possibile che un reflusso gastrico provochi tutti questi sintomi?
Vorrei risolvere prima del tutto la faringite e poi pensare alla cefalea e agli occhi.
Per la cefalea potrebbe anche essere un problema posturale? In questo anno ho avuto per 3 volte il torcicollo che mi è passato con punture di voltaren e muscoril.
Mi rivolgo a voi perché non so più di chi fidarmi.
Grazie
sono un nuovo utente.
Premetto che sono uno studente di ingegneria. Frequento la specialistica. Faccio abbastanza sport (o meglio facevo, ora l'ho ridotto ma non ho smesso)
Vorrei chiedere un vostro parere riguardo il mio problema che mi porto dietro da aprile 2016.
E' iniziato tutto con uno strano mal di testa che mi rendeva contratte le tempie e occhi con borse e occhiaie.
Analisi sangue nella norma.
Per precauzione sono andato in ospedale. Una settimana di ricovero. TAC encefalo, RMN encefalo con e senza mdc, angio RMN encefalo, raggi torace, ecocolordoppler carotidi, visita otorino, visita neurologica, visita oculistica con campo visivo. Tutto negativo. Dalla RMN cervicale risulta un ernia paramediana destra a livello c5-c6 alla quale non danno alcun peso.
Mi dimettono con diagnosi di cefalea di verosimile natura muscolo tensiva. Terapia: tachidol al bisogno.
Prendo il tachidol per due giorni dopodiché mi fermo perché la cefalea è permanente. Mi sveglio sempre distrutto con le orecchie ovattate e le spalle contratte. Spossatezza generale. Provo a riprendere l'attività fisica: debolezza evidente. Altro sintomo: vista leggermente stanca ( in particolare quando guardo un display noto la differenza rispetto a prima: è come se fosse aumentato il contrasto)
Il medico curante mi consiglia di prendere psicofarmaci. Preferisco evitare
Mi accorgo di avere anche una faringite permanente. Cura con aerosol inefficace. Antinfiammatori inefficace.
Visita neurologica privata: terapia laroxyl
Visita otorino privata: tutto nella norma.
Osteopata riscontra rigidità collo e trapezio.
Cicli di massaggi fisioterapici.
Tutto uguale
Decido di recarmi ad un centro cefalee a roma. Mi prescrivono integratori di magnesio ecc, vitamina b12 e acido folico. Lyrica una mattina una la sera.
Mi prescrive anche un test per l'helycobacter.
Eseguo il test: positivo.
Gastroscopia: infezione e insufficienza cardiale.
Terapia: 2 antibiotici per 10 giorni, continuo con esomeprazolo per altri 20 giorni.
Faringite sempre presente e cefalea e occhi gonfi inalterati. Vista stanca. Quando muovo la mandibola sento dei scricchiolii nelle orecchie.La mattina mi alzo sempre con le orecchie ovattate
E' possibile che un reflusso gastrico provochi tutti questi sintomi?
Vorrei risolvere prima del tutto la faringite e poi pensare alla cefalea e agli occhi.
Per la cefalea potrebbe anche essere un problema posturale? In questo anno ho avuto per 3 volte il torcicollo che mi è passato con punture di voltaren e muscoril.
Mi rivolgo a voi perché non so più di chi fidarmi.
Grazie
[#1]
Dr. Luigi De Socio
Dentista, Ortodontista, Gnatologo, Odontostomatologo
7.2k 395
Cefalea,scricchiolii nelle orecchie,orecchie ovattate....fanno pensare ad una patologia temporo mandibolare,ma non mi dice se ha malocclusioni dentarie,se bruxa o serra le mascelle,se soffre anche
di cervicalgia.....Un problema mandibolare , indotto ad esempio da una malocclusione dentaria, può provocare anche un traumatismo cronico sull'orecchio da parte del condilo mandibolare,e tale conflitto può estendersi anche alle tube,che mettono in contatto l'orecchio medio con il retro faringe,e potrebbero spiegare l'ovattamento lamentato.
Il reflusso gastrico non ha alcun rapporto con questi disturbi.
Ha mai consultato uno specialista in Disturbi-Cranio-Mandibolari alias
GNATOLOGO ?
È ' lo specialista di riferimento per tali problemi,a cui consiglio di rivolgersi .
Cordialita '
di cervicalgia.....Un problema mandibolare , indotto ad esempio da una malocclusione dentaria, può provocare anche un traumatismo cronico sull'orecchio da parte del condilo mandibolare,e tale conflitto può estendersi anche alle tube,che mettono in contatto l'orecchio medio con il retro faringe,e potrebbero spiegare l'ovattamento lamentato.
Il reflusso gastrico non ha alcun rapporto con questi disturbi.
Ha mai consultato uno specialista in Disturbi-Cranio-Mandibolari alias
GNATOLOGO ?
È ' lo specialista di riferimento per tali problemi,a cui consiglio di rivolgersi .
Cordialita '
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta,
ho effettuato una visita odontoiatrica e non risulta alcuna malocclusione. Mi ha però fornito di un bite perché ha notato un leggero bruxismo.
Effettivamente soffro di cervicalgia. Negli ultimi mesi ho avuto per 3 volte un torcicollo che ho dovuto curare con punture di voltaren e muscoril. Dalla RMN cervicale risulta un'ernia paramediana destra alla quale i medici dell'ospedale non hanno dato alcuna importanza.
Le faccio notare che i miei fastidi sono sempre bilaterali, non ho mai notato alcuna asimmetria.
Finora non ho contattato uno gnatologo perché nessuno mi ha indirizzato in questo senso. Purtroppo i medici finora mi hanno prescritto solo psicofarmaci senza alcun miglioramento.
Ho gli stessi identici sintomi da quasi un anno.
ho effettuato una visita odontoiatrica e non risulta alcuna malocclusione. Mi ha però fornito di un bite perché ha notato un leggero bruxismo.
Effettivamente soffro di cervicalgia. Negli ultimi mesi ho avuto per 3 volte un torcicollo che ho dovuto curare con punture di voltaren e muscoril. Dalla RMN cervicale risulta un'ernia paramediana destra alla quale i medici dell'ospedale non hanno dato alcuna importanza.
Le faccio notare che i miei fastidi sono sempre bilaterali, non ho mai notato alcuna asimmetria.
Finora non ho contattato uno gnatologo perché nessuno mi ha indirizzato in questo senso. Purtroppo i medici finora mi hanno prescritto solo psicofarmaci senza alcun miglioramento.
Ho gli stessi identici sintomi da quasi un anno.
[#3]
Dr. Luigi De Socio
Dentista, Ortodontista, Gnatologo, Odontostomatologo
7.2k 395
Se è un bruxista,con un bite (fatto bene) i sintomi dovrebbero ridursi,specialmene le contratture muscolari alle tempie e via dicendo.
Comunque un consulto dallo specialista indicato lo farei,per meglio inquadrare il caso, e verificare il bite.
Buona Giornata
Comunque un consulto dallo specialista indicato lo farei,per meglio inquadrare il caso, e verificare il bite.
Buona Giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 22/01/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.