Apparecchi miofunzionali

Salve a tutti gli specialisti, vorrei rivolgere voi un paio di rapide domande.
Io ho 27 anni e recentemente ho deciso di migliorare la posizione dei mie denti, specie perché ad un diastema che mi porto dietro da sempre, negli ultimi anni se ne sono aggiunti altri, per ora poco ampi. Ho quindi fatto visita e check up totale con dentista ( cefalometria e tutto l''armamentario'). Al termine di ciò, il dentista mi ha diagnosticato una deglutizione atipica, pur non riscontrandomi problemi spesso associati, come palato ogivale, morso aperto o frenulo linguale corto. Come prima tappa del percorso, mi ha quindi proposto della terapia miofunzionale per la cattiva deglutizione,
Arrivo quindi alle due rapide domande:
-Non esistono altre modalità di risoluzione della disfunzione, ad esempio con qualche apparecchio funzionale rieducatore?
-Ammesso che la terapia mio-funzionale sia necessaria, esistono comunque apparecchi in grado di dare un importante aiuto nella rieducazione linguale? Se si, gradirei mi illustraste i loro nomi, e possibilmente anche una media del costo.
Grazie fin d'ora dell'attenzione che mi vorrete concedere
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Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 911 24
Buongiorno
La terapia miofunzionale , particolarmente adatta in età pediatrica, può risultare importante anche nell'adulto. Prevede trattamenti effettuati abitualmente da logopedisti, e esercizi appresi durante le sedute logopediche da fare poi con costanza anche a domicilio. Possono nessere imnpiagati i queste pratiche dei dispositivi, solitamento di poco costo.
A titolo di esemnpio, può leggere questo articolo:

http://www.studiober.com/pdf/Ostruzione%20nasale%20ipertrofia%20adenotons%20OSAS%20malocclusione.pdf

Spesso i trattamenti miofunzionali si inseriscono in un contestuale trattamento ortognatodontico , nel quale il costo dei dispositivi di volta in volta e caso per caso impiegati , anch'essi definiti "funzionali", rientra solitamente nella parcella dell'ortodontista.
Cordiali saluti

Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
"apparecchio funzionale rieducatore"
"terapia miofunzionale"

Possono essere dei sinonimi.

Un apparecchio funzionale rieducatore infatti agisce sui muscoli, ed è una terapia miofunzionale a tutti gli effetti.

Penso ceh le idee al riguardo siano ancora parecchio confuse; si faccia spiegare, più in dettagli, in COSA consiste la terapia miofunzionale che le hanno proposto, perchè potrebbe voler dire tutto e il contrario di tutto.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Vi ringrazio per la vostra cortesia, dottori.
Al dottor Formentelli, devo dire che in effetti i termini che ho usato sono stati un po' equivoci. Spiegandomi meglio, le posso dire che il dentista, dopo avermi detto in breve che non deglutisco bene, ha proseguito con questa frase: " Potresti fare degli esercizi di logopedia, da apprendere in un centro apposito"; non mi ha detto altro.
Dopo tale seduta, cercando sul web ho iniziato a leggere tutto ciò che trovavo sul tema, sia su cosa fosse il problema in sé, sia su come si tenti di risolverlo. E dunque, sono rimasto in particolare un po' confuso su quanto siano rilevanti o meno le potenzialità di certi apparecchi, perlomeno per integrare la logopedia. Ma non saprei se mi conviene o no andarlo a chiedere direttamente in un centro di logopedia. Per la Sua esperienza sul tema ( anche se a quanto ho capito, è un tema un po' "scocciante" e non proprio all'ordine del giorno per un ortodontista) la logopedia è sempre necessaria? E quanto gli apparecchi possono, in ogni caso, essere utili?
La ringrazio del tempo rubatole
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Invece di accanirsi su possibili soluzioni un pò fuori dall'ordinario per la sua fascia d'età, io farei una valutazione da un secondo professionista (SERIO E CAPACE) delle sue condizioni di salute orale, per vedere se è possibile una soluzione ortodontica convenzionale o con allineatori trasparenti.
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
La ringrazio per l'interessante risposta. Mi permetta una domanda; lei, quando parla di "soluzione ortodontica convenzionale o allineatori invisibili", lo scrive esclusivamente in riferimento al diastema, o implicando anche il problema della deglutizione atipica?
Grazie sempre per l'attenzione
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Il diastema è solo una delle componenti, e forse la meno importante.
La deglutizione atipica (ammesso che ne soffra) un'altra.
Mi riferisco ad una attenta analisi del funzionamento della sua bocca NELLA SUA INTEREZZA per una soluzione COMPLESSIVA e non mirante alla soluzione di un problema marginale come può essere il diastema.
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Dottor Formentelli, intanto grazie per le sue risposte che sono sempre interessanti. Non vorrei più disturbarla, ma devo chiederle un appunto sul suo ultimo intervento: la situazione della mia bocca nel complesso non si vede mediante quei vari esame di check up ( con radiografie, calchi, cefalometria) che questo dentista mi ha già fatto? A questo proposito, mi ha fatto venire in mente che il dentista mi disse anche che la mia bocca nel complesso funziona bene, a parte i problemi che ho citato. Secondo lei, ci sono elementi per non riporre fiducia nel mio attuale dentista?
La ringrazio sempre del tempo che mi concede
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
La situazione STATICA la vedo con radiografie, calchi, cefalometria eccetera.

La situazione DINAMICA, del movimento, la vedo SOLO guardandola mentre lei muove la bocca.
Fa parte della visita; tutto il resto è di contorno.

Può anche essere che funzioni bene.
Non ho motivo di sospettare che non sia così.
Il suo dentista l'ha isitata, io no.
Il suo dentista ha tratto delle conclusioni e le ha proposto una terapia, mentre lei ne sta cercando un'altra perchè non le va bene quella che le hanno proposto.
E ci può stare.

Quello che possiamo fare qui è solo di darle informazioni di tipo generale utili perchè lei possa confrontarsi con il suo dentista, o con un'altro.
E basta.
Spero di avergliene dati.


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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
D'accordo, allora e in effetti ( com'è facile dedurre) non vado certo pazzo per la terapia proposta e preferirei dunque avere maggiori informazioni prima di seguirla. Per ora ho fissato a breve un 'controllo rapido' col mio dentista per vedere se ha da rispondermi a varie domande. La ringrazio per i suoi spunti.